Delega fiscale 22, concluso l’incontro del centrodestra con Draghi
È terminato il vertice di un’ora tra i leader di maggioranza del centrodestra con Draghi
Il vertice di Palazzo Chigi sulla delega fiscale tra Matteo Salvini (Lega), Antonio Tajani (Forza Italia) e il premier Mario Draghi è durato un’ora. Erano presenti il presidente di Noi con l’Italia, Maurizio Lupi, il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa e il capogruppo di Coraggio Italia a Montecitorio, Marco Marin.
Settimana scorsa il premier aveva chiesto questo incontro per capire la posizione del centrodestra all’interno del governo dopo che era stato accusato di voler aumentare le tasse da Salvini. Per Draghi le riforma della delega fiscale “non è negoziabile”, ma contiene la revisione del catasto che la destra vorrebbe eliminare.
L’incontro sulla delega fiscale
Salvini ha subito dichiarato che l’incontro è stato “positivo e costruttivo“. Il leader della lega ha rimandato a dopo pasqua la certezza di nessun aumento delle tesse. Dunque, la crisi di governo è scongiurata. Sempre Salvini: “da Draghi ampia disponibilità, non un euro in più di tasse”. Il tema dell’abbassamento delle tasse è cruciale per il leader del carroccio.
“Oggi c’era tutto il centrodestra di governo, è stata una prova di compattezza notevole, spero che Pd e M5S la smettano con le provocazioni. Il nostro obiettivo è risolvere, abbiamo trovato ampia disponibilità da parte del presidente Draghi. Subito dopo Pasqua si arriva in Parlamento chiarendo definitivamente che non ci saranno aumenti di tasse sulla casa, sugli affitti, sui titoli di Stato e sui risparmi.
È stato un incontro positivo, distensivo, nelle prossime ore si lavora e si risolvono i problemi. L’importante è che non ci sarà un euro in più di tasse, anzi bisogna restituire soldi agli italiani”, ha affermato Salvini.
Anche il vicepresidente di Forza Italia Tajani ha ribadito “l’importanza di non alzare tasse”. “I tecnici si siederanno al tavolo per sistemare delle proposte. Ci rivedremo dopo Pasqua con il presidente del Consiglio e pensiamo che si possa chiudere positivamente. Se si trova un accordo non serve la fiducia”, ha aggiunto.
La destra all’opposizione attacca
La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che siede all’opposizione attacca il premier con un Tweet: “Da Draghi solo parole… Una vera riforma fiscale, che abbassi seriamente le tasse ai cittadini, sarà possibile solo quando questo governo (sottomesso ad una sinistra che ama tartassare gli italiani) andrà a casa.
Da Draghi solo parole…
Una vera riforma fiscale, che abbassi seriamente le tasse ai cittadini, sarà possibile solo quando questo governo (sottomesso ad una sinistra che ama tartassare gli italiani) andrà a casa. pic.twitter.com/Ich2L8MrT6— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) April 13, 2022
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Editor: Lorenzo Bossola.
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