Elly Schlein intervistata da Vogue
La segretaria del Partito Democratico (si) concede un’intervista a Vogue Italia per il giorno della liberazione, raccontandosi–poco–al registratore di Federico Chiara.
Elly Schlein intervistata da Vogue
Molta materia politica nelle domande che l’intervistatore pone alla Schlein per iniziare il colloquio, un po’ apologetiche nel tono e nei contenuti ma comunque interessanti per poi scivolare progressivamente e quasi inavvertitamente su un piano più personale e privato.
Questa seconda metà dell’intervista è quanto di più intrigante il lettore curioso delle inclinazioni della segretaria possa sperare di recuperare dal web: si passano in rassegna le serie tv preferite, i film che hanno lasciato un segno, la musica–grande passione per la band Rural Alberta Advantage –ascoltata e suonata, le impressioni su altri attivisti o meglio attiviste, in quanto quasi tutte le figure citate sono donne, e la battaglia per i diritti civili e contro il cambiamento climatico in chiusura per ritornare e concludere sul terreno dell’impegno civile.
Nel novero degli argomenti toccati si è volutamente escluso quello che rappresenta il passaggio forte del vis a vis tra la Schlein ed il giornalista di Vogue. Alla domanda di Federico Chiara se creda o meno nel power dressing la numero 1 del PD risponde così: «Allora, se sapessi che cos’è, ti potrei rispondere! Scherzi a parte, le mie scelte di abbigliamento dipendono sicuramente dalla situazione in cui mi trovo. A volte sono anticonvenzionale, altre volte più formale. In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista, Enrica Chicchio».
Essendo l’intervista oramai vecchia di 3 giorni si è potuto assistere all’impennata di ricerche correlate e al termine armocromista e all’improvvisa ventata di popolarità che ha investito la professionista che segue la Schlein. Per quanto riguardo la definizione del lavoro rimandiamo ancora al settimanale di moda che spiega dettagliatamente in cosa consista l’armocromia. Per quanto riguarda la Chicchio, invece, l’armocromista in questione è una delle stylist più note e apprezzate di Bologna, i cui servizi giungono a costare la modica cifra di 400€ l’ora.
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