FENDI, LEZIONE DI STILE CONTEMPORANEO ALLA MFW
Street style logato e fashion show iper femminile: il doppio volto di Fendi
Un viaggio nel passato con alcuni dettagli futuristici: Fendi mostra una doppia fisionomia che spesso non collima tra il dentro e fuori lo show.
La Milano Fashion Week è ricca di sorprese. La settimana più attesa – e glamour – della città meneghina offre miriadi di spunti per studiare, sociologicamente, la società odierna.
Sebbene possa sembrare imbarazzante come affermazione, Silvia Venturini Fendi ci mette di fronte un bivio: ostentazione o garbo?
Ecco, il front row potrebbe sembrare un’allegoria dell’apparire mentre la passerella, la realtà dell’essere.
Dunque, spazio alle interpretazioni.
Giochiamo a indovinare quale sia il ruolo di Chiara Ferragni e del marito Fedez che hanno sfoggiato una logomania fuorviante e Nicky Minja che a Milano, con trenta gradi all’ombra, si è presentata con un piumino logato Fendi.
Sulla passerella si è visto ben altro, signori. Gli occhi dei fortunati partecipanti alla presentazione hanno potuto godere di una visione meravigliosa, di abiti ricchi di artigianalità che presta la sua opera per la moda.
Abiti grafici, gonne in seta plissettata doppiate con il PVC, top in pelle trapuntata abbinato a pencil skirt ton sur ton.
Non mancano, inoltre, giacche sahariane con maxi tasche e tailleur dal mood esotico.
La femminilità gioca un ruolo fondamentale per la collezione spring/summer 2019 di Fendi. Quasi un cambio di rotta che tradotto significa un piacevole ritorno all’heritage della maison.
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La voce Fendi è consultabile sul Dizionario della Moda di MAM-e.it
“La doppia F è uno dei primissimi marchi del made in Italy a diventare famoso nel mondo. L’azienda nasce nel 1925, a Roma: un piccolo negozio di borse e pellicceria con annesso laboratorio, in via del Plebiscito. I fondatori Edoardo e Adele Fendi svilupperanno e potenzieranno la loro attività negli anni Trenta, ma il vero successo arriverà con la seconda generazione: le cinque sorelle Paola, Anna, Franca, Carla e Alda apporteranno nuove energie e nuove idee.”
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