Guerra in Medioriente, Hamas verso il rilascio di donne e bambini in ostaggio?
Diversi ostaggi potrebbero tornare liberi. Hamas ha aperto alla possibilità sul rilascio di donne e bambini. La guerra a Gaza prosegue nella sua interminabile scia di morte e distruzione, che non risparmia nulla. Ne è un esempio il destino dell’ospedale di Al-Shifa, la cui esistenza rischia di essere compromessa a causa del sospetto per cui i sotterranei fungano da nascondiglio per il massimo leader di Hamas.
Ora però, la stessa organizzazione politico-militare che gode di un ampio consenso fra la popolazione della Striscia di Gaza fa un passo avanti verso il dialogo circa la questione spinosa degli ostaggi. Da parte sua, Hamas darebbe il sì al rilascio di donne e bambini, che sono tanti.
Hamas apre al rilascio di donne e bambini fra gli ostaggi: inizia la trattativa
La vicenda degli ostaggi. ennesimo capitolo della lunga guerra tra Israele ed Hamas, potrebbe concludersi positivamente o per lo meno in parte. Già, perché secondo alcune indiscrezioni del Washington Post, a sua volta informatosi da fonti governative affidabili dello Stato Ebraico, Hamas avrebbe aperto al rilascio di donne e bambini. Una presenza fra gli ostaggi stimata la presenza in diverse decine.
Un accordo che prevede il rilascio di una parte degli ostaggi israeliani a Gaza in cambio della liberazione di detenuti palestinesi sarebbe vicino: lo rivela il Washington Post citando fonti israeliane di alto livello. L’accordo prevedrebbe che le donne e i bambini israeliani siano rilasciati in gruppi, contemporaneamente alle donne e ai giovani palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.
Israele punta alla rilascio di donne e bambini rapiti, che ammontano a circa un centinaio secondo le ultime notizie. E’ però probabile che il numero iniziale degli ostaggi liberati sarà inferiore. A riguardo, l’agenzia di notizie statunitense Reuters da una fonte all’interno di Hamas ha dedotto che l’organizzazione avrebbe aperto a rilasciarne una settantina.
Tale operazione, che riscatterebbe un governo Netanyahu alle corde in queste settimane proprio a causa del rebus ostaggi, implicherebbe però che in cambio Israele liberi dalle proprie carceri molte donne e giovani palestinesi dalle carceri israeliane. Il numero non è chiaro, ma la settimana scorsa un responsabile arabo ha detto al WP che i detenuti con queste caratteristiche sono “almeno 120”.
Anche la Cnn turca confermerebbe la proposta di Hamas a Israele di liberare 70 ostaggi in cambio di 5 giorni di tregua: così afferma Abu Ubeyde, portavoce delle brigate Izzedin El Qassam, In base alle ultime dichiarazioni, Hamas sarebbe disposta a liberare 70 tra donne e bambini rapiti lo scorso 7 ottobre, ma vuole garanzie sulla sospensione delle operazioni militari israeliane per 5 giorni.
Il rilascio di donne e bambini salverà anche l’ospedale di Al-Shifa?
La proposta di Hamas a Israele del rilascio di donne e bambini in cambio di cinque giorni di tregua è sicuramente un punto cruciale in oltre un mese di violenze efferate. La guerra totale dichiarata dalle IDF nei confronti dell’organizzazione politico-militare palestinese non si è fermata davanti a nulla, compreso l’ospedale di Al-Shifa.
L’ospedale più importante di Gaza City manca ora delle funzioni più importanti, compreso il rifornimento di ossigeno ai pazienti più piccoli. Per contro, Israele ha annunciato di inviare delle incubatrici per i pazienti neonati. Dentro la struttura, come ha affermato il portavoce dell’OMS, Drssa Margaret Harris, c’è ancora del persone che lavora “grazie agli sforzi eroici”.
Il rilascio di donne e bambini israeliani salverà almeno lo sventurato ospedale della Striscia? Oppure potrebbe essere il grimaldello che porterebbe ad una normalizzazione della situazione e forse aprire a colloqui di pace in un futuro non mo0lto lontano?
Conclusioni Hamas propone a Israele il rilascio di donne e bambini dagli ostaggi
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