La collezione Autunno/Inverno 2016 Vionnet
2016 Ritorno al 1932 con il ritmo del 2016: un’esplorazione musicale di un anno fondamentale nell’archivio di Vionnet
Ritorno al 1932 con il ritmo del 2016: un’esplorazione musicale di un anno fondamentale nell’archivio di Vionnet genera un guardaroba per la donna contemporanea sicura di sé, dolcemente e velocemente, proprio come in una sonata per pianoforte, i movimenti sono precisi ma pieni di sentimento, decisi ma arrotondati.
Le linee avvolte, le pieghe a spirale e le geometrie fluide definiscono una grammatica di forme danzanti e liquide; gli strumenti musicali vengono scomposti e strappati in segnali, trasformando gli abiti in strumenti corporali. Frange come corde di pianoforte e abbottonature come tasti di fisarmonica. I vestiti danzano e fluttuano intorno al corpo, una corda tira su tutto il volume; segue un facile drappeggio. Le linee attraversano il busto diagonalmente: ne deriva una rapsodia di plissé.
Mantelle di solenne semplicità; tagli mobili e sorprendenti; sartoria di precisione e di turbamento.
La geometria reca con sé un’atmosfera avvolgente e piena di sensazioni, motivi pied-de-poule e stampe pianoforte che fungono da stimolazione visiva. Le trasparenze dematerializzano i classici come lo smoking ed il blouson. Spunti metallici come interludio. Tocchi di pelliccia come digressione. Puntine, martelletti e corde punteggiano l’insieme. Pattini da ghiaccio come piedistalli dinamici. La palette di caldi toni del cipria, ruggine, giallo e ocra si mischia con freddi accenti di blu e viola.
I materiali sono fermi ma a contempo fluidi: crêpe de chine, organza, tela di lana, gabardine di lana, jersey, duchesse di seta.
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