La 64enne Madonna in terapia intensiva: infezione batterica
Sarebbe stata un’infezione batterica ad aver costretto al ricovero la cantante Madonna. La 64enne star internazionale è infatti ricoverata in terapia intensiva da qualche giorno, ma va verso una ripresa completa, seppur lenta.
La cantante di origini italiane ha cancellato il tour mondiale estivo denominato Celebration, e dovrà necessariamente affrontare un periodo di riposo obbligato per il pieno recupero fisico. A rassicurare parzialmente i milioni di fans sullo stato di salute della pop star ci ha pensato il suo manager Guy Oseary.
Madonna sarebbe infatti fuori pericolo, ma ancora sotto attenta osservazione e mirate cure mediche. Grande lo spavento soprattutto dei figli sopraggiunti a New York per sincerarsi delle condizioni della madre. Forse motivo della crisi è stato il periodo di intenso lavoro preparatorio per il tour in programma dal prossimo 15 luglio.
Grande paura per Madonna: l’infezione batterica e il ricovero
Sabato 24 giugno Madonna è stata ricoverata d’urgenza a New York per una grave forma di infezione batterica. Questo è il quadro emerso dopo la corsa al pronto soccorso, dove la pop star di origini italiane è stata inizialmente intubata.
Come spiegato dal manager della donna, il signor Guy Oseary, Madonna sarebbe stata trovata a casa priva di sensi ed immediatamente ricoverata in terapia intensiva. Le prime ore sarebbero state piuttosto drammatiche, costringendo i figli persino a temere per il peggio.
Dopo alcuni giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva tutto pare essersi risolto, con lo stesso Oseary che rassicura i fans e conferma i miglioramenti:
La sua salute sta migliorando, ma è ancora sotto cure mediche. Si prevede una ripresa completa
Posticipato il tour Celebration: saltano anche le tappe di Milano
Forse i ritmi di lavoro letteralmente forsennati che stava tenendo nell’ultimo periodo possono aver contribuito ad indebolire il fisico della 64enne pop star. Secondo quanto riferito da persone a lei vicine infatti Madonna avrebbe trascorso diverse settimane molto pesanti, totalmente immersa nel proprio lavoro.
La preparazione del tour mondiale intitolato Celebration avrebbe richiesto alla cantante classe ’58 diverse giornate da anche 12 ore di lavoro ininterrotto. Del resto lei stessa, apparsa entusiasta di esibirsi in concerto dal vivo, aveva celebrato il momento di intensa attività con un post sui social in cui affermava “la calma prima della tempesta”.
Per stessa ammissione del manager della pop star internazionale tutti gli impegni prefissati devono ora necessariamente essere sospesi e rimandati a data da destinarsi. Niente Celebration dunque, con il tour mondiale in programma dal prossimo 15 luglio per il momento sospeso.
La data zero avrebbe visto Madonna esibirsi sul palco di Vancouver, in Canada. Da lì la cantante avrebbe messo in scena un totale di 84 spettacoli, incluse due date (23 e 25 novembre) a Milano. Oltre alla località canadese e al capoluogo lombardo Madonna sarebbe stata sui palchi di New York, Miami, Los Angeles, Chicago, Detroit, Parigi, Barcellona, Londra e Stoccolma.
È stato ancora una volta il manager Guy Oseary a confermare l’interruzione del tour, e a rassicurare i fans sparsi per il mondo che gli spettacoli saranno tutti ripensati più avanti, non appena Madonna starà meglio. Queste le sue parole:
In questo momento dovremo sospendere tutti gli impegni, incluso il tour. Condivideremo maggiori dettagli con voi non appena li avremo, inclusa una nuova data di inizio per il tour e per gli spettacoli riprogrammati
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