Memoria di un Mattatore: Vittorio Gassman
Vittorio Gassman: il mattatore.
Classe 1922, nativo di Genova, romano d’adozione, Vittorio Gassman è ancora adesso una stella che brilla nel firmamento del cinema internazionale.
Attore, scrittore, sceneggiatore e regista portò con orgoglio, fino agli ultimi giorni della sua vita, quel soprannome di “Mattatore” che gli venne affibbiato con la sua partecipazione all’omonimo programma televisivo che la Rai trasmise nel 1959 (vedi).
Considerato tra i maggiori artisti italiani del secolo passato, per la versatilità e la capacità di passare dal drammatico al comico, riuscì senza difficoltà anche a conquistare Hollywood. Diretto anche da Robert Altaman, recitò accanto a Orson Welles e Robert De Niro. Nella memoria dei più resta impressa, poi, la sua interpretazione del Capitano Fausto Consolo in “Profumo di Donna”. La pellicola, diretta da Dino Risi, gli valse un David di Donatello, un Nastro d’Argento e una Palma d’Oro a Cannes, come miglior attore protagonista.
Solo uno dei tanti film che lo rese celebre per rievocarlo fra i più grandi artisti italiani di cui oggi celebriamo i quattordici anni della sua scomparsa e che ieri Sky Cinema ha ricordato con cinque classici. Chissà che qualche tv non cambi il palinsesto per portare alto ancora il nome di Vittorio detto il “Mattatore”.
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