Messi e Curry
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Curry e Messi vs LeBron e Ronaldo: talento naturale contro fisico da Superuomo

A pochi giorni dal compleanno di Messi, rivediamo l’incredibile sfida con Ronaldo, avvicinandola al confronto tra Curry e LeBron

Le due carriere di Messi e Curry son già state significative solo per la mole di lavoro, dedizione e successi avuti. Sono riusciti, come ampiamente detto, a completare il proprio sport ottenendo tutto ciò che fosse possibile, come un qualsiasi condottiero dell’antichità.

Ma ogni narrazione epica che si rispetti, ha il proprio rivale, il proprio contraddittorio, come l’Iliade con Ettore e Achille.

Gli alter ego di Messi e Curry, Ronaldo e LeBron

In questo contesto non possono mancare gli alter ego sportivi di Messi e Curry.

Un anno di distanza anche per loro: anno domini 1983 e 1984.

Akron, Ohio, è il luogo di nascita del primo. Madeira, Portogallo, è il luogo di nascita del secondo.

Al secolo: LeBron James e Cristiano Ronaldo.

Entrambi con un’infanzia molto difficile: il padre di LeBron non ha mai conosciuto il figlio, abbandonando lui e la madre ben prima che nascesse, il padre di Cristiano Ronaldo invece è morto a 52 anni nel 2005 per problemi di alcolismo.

Le figure paterne di James e Ronaldo, rispetto a quelle di Messi e Curry

Due figure ben diverse rispetto ai genitori di Messi e Curry, fidi scudieri, motivatori e allenatori dei due figli. Da queste situazioni difficili i due ragazzini ne sono usciti alla perfezione diventando gli alter ego dei due protagonisti dell’elaborato, creando due duopoli incredibili e leggendari.

La carriera di Ronaldo e LeBron rispetto a Messi e Curry

Ronaldo ha vinto cinque Champions League (una in più di Messi) e cinque palloni d’oro, un europeo e un’incredibile quantità di trofei sia personali sia di squadra.

Per 12 anni il pallone d’oro o era di uno o era dell’altro: la più grande rivalità calcistica della storia.

LeBron James è considerato uno dei due migliori giocatori della storia del basket insieme a Michael Jordan. 4 MVP, 4 anelli, 4 MVP delle finals, record di punti all time, 10 Finals giocate, mille altri record di longevità.

Per i primi dodici anni di carriera ha avuto rivali diffusi, sempre diversi e inferiori.

Nel 2015 è comparso sulla scena Wardell Stephen Curry con i suoi Golden State Warriors, creando una rivalità senza precedenti.

Per la prima volta nella storia ci furono quattro finali di fila con le stesse due squadre e capitani: LeBron James e Steph Curry, l’uno contro l’altro.

L’ossessione del lavoro di Cristiano e James rispetto alla narrativa su Messi e Curry

Ciò che ha contraddistinto forse in maniera più incredibile queste rivalità fu la filosofia mediatica andatasi a creare: il talento contro il fisico, la fantasia contro l’ossessione.

Partiamo dal fondamentale presupposto: LeBron James e Cristiano Ronaldo sono due giocatori fenomenali anche tecnicamente, come Curry e Messi sono due giocatori fenomenali nell’ossessione della perfezione.

Spesso in questi anni, per elevare a contrapposizione i duelli, si è tentato di screditare l’ossessione degli uni o il talento degli altri, per creare una vera e propria dicotomia. Invece era fondamentale spiegare come in realtà siano nella stessa stratosfera di talento e voglia di riuscire.

Considerazioni filosofiche su Messi e Curry rispetto a Ronaldo e LeBron

È vero e certo che sono opposti sul lato fisico e sul lato del gioco. I due piccolini hanno sviluppato uno stile spettacolare e creativo, volto a inventare la giocata nello stretto sfruttando le potenzialità e non le debolezze del proprio fisico.

Gli altri due sono probabilmente venuti al mondo per dimostrare la veridicità della teoria di Nietzsche sul superuomo. Sia l’americano sia il portoghese, anche grazie a una cura maniacale del proprio corpo, sono considerati come i leader maximi della fisicità umana. Due statue greche, capaci di sfruttare il loro fisico per eccellere a livello sportivo. LeBron James è 2,06 metri per 113 chili, mentre Ronaldo 1,87 metri per 85 chili.

Grazie al loro fisico, son riusciti ad eccellere ai più alti livelli dal 2003 ad oggi per quanto riguarda James, e dal 2002 al 2022 ad alti livelli per Ronaldo, ora in Arabia a estendere il proprio patrimonio.

Ciò che affascina di Messi e di Curry è stata la capacità di sopperire alle mancanze fisiche con quelle tecniche, adattando il proprio fisico al talento per sfruttarlo al massimo e allo stesso modo vedere due superuomini che riescono a dedicare la loro vita alla cura del fisico è meraviglioso e allenante.

Ci si rispecchia più facilmente nel duro lavoro di James e Ronaldo, o nel fisico umano di Messi e Curry?

La verità è che non c’è mai una situazione per la quale si eccelle senza l’uno o l’altro, ma le storie di Lionel Andres e di Stephen Wardell servono a capire come il problema sia alla base.

Non è facile capire quando o quanto un ragazzo potrà diventare un fenomeno, un crack, ma troppo spesso a livello giovanile si cerca di vincere subito con ragazzi fisicamente già sviluppati, invece di far crescere i giocatori per creare atleti e uomini migliori e futuribili.

E purtroppo non tutti hanno la resilienza, la dedizione e ovviamente il talento dei due geni analizzati…

 

Autore: Tommaso Mauri

 

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