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Missione Artemis I, la NASA torna sulla Luna

Il lancio del vettore senza equipaggio è programmato per oggi alle 14,33 ora italiana. È la prima fase di progetto per tornare sulla Luna nel 2025

Condizioni meteo e problemi al carico di carburante permettendo, il razzo della missione Artemis I decollerà alle 14,33 ora italiana verso la Luna dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, Florida.

Missione Artemis I

Alle 8,33 ET, o alle 14,33 ora italiana, è previsto il lancio del razzo Space Launch System (SLS), alto 111 metri e dal diametro di 8,4 metri, su cui è agganciata la sonda Orion che è progettata per ospitare fino a sei astronauti. Questo lancio di prova è senza equipaggio e consentirà alla NASA di riportare il genere umano sulla Luna nel 2025, in particolare la prima donna e la prima persona di colore. Gli unici membri dell’equipaggio saranno dei manichini vestiti con le nuove tute spaziale che devono essere testate contro le radiazioni e un giocattolo di Snoopy che fluttuerà in assenza di gravità.  Ma non è tutto qua: questa missione servirà anche per accumulare l’esperienza necessaria per poi andare su Marte. La NASA dunque cerca di capire se la Luna può funzionare da base intermedia tra la Terra e il pianeta rosso.

“Con le missioni Artemis, la NASA farà sbarcare la prima donna e la prima persona di colore sulla Luna utilizzando tecnologie innovative per esplorare più superficie lunare che mai. Collaboreremo con partner commerciali e internazionali e stabiliremo la prima presenza a lungo termine sulla Luna. Quindi, useremo ciò che impariamo sulla Luna e intorno alla Luna per fare il prossimo grande salto: inviare i primi astronauti su Marte”, come si legge sul sito ufficiale della missione Artemis.

L’obiettivo del test Artemis I è quello di portare la capsula Orion circa 64 mila chilometri  (ci impiegherà 47 giorni) oltre il lato oscuro della Luna per testare verificare il funzionamento e la sicurezza di tutte le componenti del lancio.  Il programma Artemis è costato circa 93 miliardi di dollari e si scontrerà direttamente con i programmi Blue Origini e Space X dei colossi privati di Jeff Bezos e Elon Musk.

Le altre fasi della missione: Artemis II e III

Dopo la prima fase, nel 2024 sarà il turno di Artemis 2 che orbiterà attorno alla Luna senza atterrare però con quattro astronauti a bordo che verranno selezionati entro la fine del 2022.

Artemis 3 invece riporterà il genere umano sulla Luna oltre 50 anni dopo l’ultimo allunaggio del dicembre 1972. Il luogo dell’allunaggio prescelto è il polo sud del satellite dove è stato rilevato del ghiaccio.

“Questo ritorno sulla Luna non sarà una semplice ripresa di quello che è successo negli anni Sessanta e Settanta, ma davvero un nuovo inizio”, aggiunge. “Per la mia generazione di astronauti il successo di questo lancio significherebbe la possibilità per alcuni di noi di avere un’esperienza mai vissuta da un europeo: quella di essere parte di un equipaggio che andrà intorno alla Luna e in futuro vedere addirittura una bandiera europea sulla superficie lunare”, commenta l’astronauta italiano Luca Parmitano.

Lancio sospeso

A quaranta minuti dal decollo (T-40) la NASA ha deciso di sospendere le operazioni per problemi tecnici al motore numero tre.

 

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Editor: Lorenzo Bossola 

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