Nasce “Coordinamento 2050”, la rete di sinistra che vuole allearsi con il Movimento 5 stelle
Il naufragio del Partito Democratico alle ultime elezioni politiche ha creato un vuoto nella sinistra italiana. Da questo vuoto nasce (o ci prova) “Coordinamento 2050, civico, ecologista e di sinistra“.
C’è nuovo attore sulla scena politica italiana: nasce Coordinamento 2050, la rete di sinistra che vuole allearsi con il Movimento 5 stelle
Si è svolta a Roma nella giornata di sabato, 22 ottobre 2022, la prima assemblea nazionale di questa realtà, che vede coinvolti attivisti, amministratori locali, società civile e Terzo settore. I presenti hanno sottoscritto la lettera “verso il Polo progressista“.
Coordinamento 2050 e la collaborazione con il Movimento 5 stelle
Coordinamento 2050 ha affermato di voler creare con il Movimento 5 stelle di Giuseppe Conte un coordinamento
«Con autonomia politica ed organizzativa, ma senza velleità di fondare l’ennesimo partitino e che avvia una relazione politica con il M5s al fine di promuovere un credibile polo progressista, adeguato alle sfide per il governo di Comuni, Regioni e dell’Italia»
ha spiegato Stefano Fassina, tra i promotori dell’iniziativa. Altri membri sono Loredana de Petris, Alfonso Pecoraro Scanio, Eugenio Mazzarella, Claudio Grassi, Pina Fasciani, Paolo Cento e Maurizio Brotini.
Giuseppe Conte ha pubblicato sul suo canale Youtube un video del suo intervento, eccolo:
Nel comunicato costituente si leggono anche le intenzioni di Coordinamento 2050. L’organismo politico punta ad iniziare nel concreto una serie di percorsi in tutta Italia.
«Nell’ordine del giorno si prevede anche la realizzazione, su tutto il territorio nazionale, di coordinamenti locali di percorsi civici, ecologisti e di sinistra con il coinvolgimento di rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Il programma di lavoro prevede l’attivazione, nelle prossime settimane, di 4 workshop dedicati al caro bollette e alla transizione ecologica e digitale; alla politica internazionale e alle iniziative per la pace; al riscatto del lavoro e alla giustizia sociale; all’Autonomia differenziata»
Infine, Coordinamento 2050 ha definito l’adesione alla manifestazione nazionale del prossimo 5 novembre, promossa dalla Rete Italiana Pace e Disarmo per il cessate il fuoco subito e per un negoziato di pace.
LEGGI ANCHE
Carlo Nordio, chi è il neo Guardasigilli del governo Meloni?
Eugenia Roccella: le due vite della nuova ministra alla Famiglia e alla Natalità
Enrico Letta: chi è l’enfant prodige alla guida del PD e cosa propone per queste elezioni
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
