Papa Francesco sarà sepolto a Santa Maria Maggiore: no alla tomba in Vaticano
Non oggi e nemmeno domani, ma quando accadrà papa Francesco sarà sepolto a Santa Maria Maggiore. Questa la decisione dello stesso pontefice, che si è augurato di trovare dimora proprio nella basilica dedicata alla Vergine, a cui risulta essere estremamente devoto fin dalla giovane età.
La scelta di dire no alla tomba interna al Vaticano e più precisamente dentro la Basilica di San Pietro, è però parsa a molti come l’ennesimo screzio tra papa Bergoglio e la Curia romana. La preferenza del pontefice argentino infatti cozzerebbe con il protocollo, anche se non si tratterebbe di una novità assoluta.
Santa Maria Maggiore è una decisione che lo stesso papa Francesco spiega pubblicamente, senza voler creare malesseri o incomprensioni interne al Vaticano, ma prospettandola come una volontà intima. Del resto la gestione di uno spirito vulcanico ed emotivo come quello dell’attuale Santo Padre hanno provocato non pochi grattacapi agli organi posti alla guida della Chiesa romana.
Papa Francesco boccia la Basilica di San Pietro, sarà sepolto a Santa Maria Maggiore: i motivi
Voglio essere sepolto a Santa Maria Maggiore a causa della mia grande devozione
Queste le poche ma puntuali parole con cui papa Francesco ha spiegato la sua intenzione di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, e non all’interno delle mura di San Pietro. Non si tratta certo di una novità e l’attuale Santo Padre non sarebbe il primo a scegliere una sede diversa per la propria tomba, ma andrebbe certamente ad interrompere una routine a cui la Curia romana è affezionata.
Un annuncio spontaneo e volto a lasciare, quando sarà il momento, il Vaticano. Un’uscita di scena che si augura anonima e libera, dato che lui stesso ha più volte ribadito di sentirsi a tratti “ingabbiato”, tra le regole e le etichette imposte dalla Curia.
Definire dunque tale volontà, tutti ci auguriamo più futuribile possibile, uno strappo con gli organi a capo della Chiesa appare forse un po’ eccessivo. Certo è che Bergoglio non è nuovo a scelte e improvvisate dettate dall’animo generoso che lo contraddistingue, ma al tempo stesso poco compatibili con il rigore vigente a San Pietro.
Ci andavo sempre la domenica mattina quando ero a Roma. Chiedo al Signore di dire basta, ad un certo punto, ma quando Lui vorrà
Lo stesso Santo Padre intervistato da una televisione messicana ha provato a spiegare i motivi che l’hanno condotto a tale decisione. La Basilica di Santa Maria Maggiore rappresenta per il prelato argentino un simbolo fin dai primissimi anni di arcivescovato a Buenos Aires.
Durante i ricorrenti viaggi giovanili a Roma era proprio questa la sede più cara e frequentata. Tra le mura della Basilica poi disse la sua prima messa Sant’Ignazio di Loyola, ovvero il fondatore dell’ordine dei Gesuiti, al quale lo stesso Bergoglio appartiene. Il profondo legame con la Vergine si è sempre concretizzato in modo intimo proprio a Santa Maria Maggiore, dove dal giorno successivo all’elezione papa Francesco è tornato altre 115 volte.
Dunque nessuna tensione e nessuna controversia con gli organi vaticani, ma semplicemente una scelta dettata dal proprio cuore e mossa dalla propria fede. Questo il senso di una prospettiva imprevista che ha fatto gridare da più parti al possibile ennesimo strappo tra pontefice e comando romano.
Papa Francesco sarà sepolto a Santa Maria Maggiore: altri pontefici lontani da San Pietro
Quasi tutti i papi del Novecento hanno trovato riposo tra le mura della Basilica di San Pietro. In parte anche per tale motivo la decisione di Bergoglio di voler essere seppellito a Santa Maria Maggiore ha suscitato qualche dissenso in ambienti vicini al Vaticano.
Di fatto papa Francesco si è sempre dimostrato poco incline a rispettare cerimoniali e regolamenti, troppo spesso asfissianti, imposti dalla Chiesa. La scelta di vivere a Casa Santa Marta, l’infrazione costante del protocollo, il desiderio di essere sempre in movimento nonostante i ripetuti acciacchi fisici, rappresentano soltanto alcuni dei punti di frizione con la Curia Romana.
Va però sottolineato come la volontà del pontefice argentino non rappresenti di per sé un episodio di assoluta novità. Nelle navate di Santa Maria Maggiore sono infatti sepolti anche Paolo V e Clemente VII. Proprio vicino ai due sepolcri avrebbe individuato la sede adatta anche lo stesso Francesco: si tratterebbe di una cappella sul fondo della navata principale a sinistra, appena al di sotto dell’icona della Madonna.
La vecchiaia non si trucca
Una battuta simpatica e spontanea, a cui peraltro ha abituato tutti i fedeli, è ciò che papa Francesco si è concesso a commento del desiderio di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Ovviamente quando sarà giunta l’ora e quando, come lo stesso pontefice ha dichiarato, sarà Dio a volerlo.
Nel mentre infatti l’agenda del pontefice argentino si conferma pienissima di impegni. Il primo progetto è quello di un viaggio in Belgio, poi ci sono le suggestioni Argentina, con il neo premier Javier Milei desideroso di fare pace col papa, e Polinesia.
Conclusione: Papa Francesco sarà sepolto a Santa Maria Maggiore: il pontefice avrebbe già deciso e ha detto no alla tomba in Vaticano
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