gianfelice rocca all'Inter
Sport

Serie A, spunta il nome di Gianfelice Rocca all’Inter come patron

Gianfelice Rocca all’Inter come nuovo patron. Il futuro dell’FC Internazionale potrebbe tingersi di nero…azzurro. Sì, perché uno dei probabili candidati a diventare proprietario del club può essere un imprenditore italiano impegnato in due settori redditizi: sanità e siderurgia. Si tratta di Gianfelice Mario Rocca, milanese doc, Presidente della multinazionale italo-argentina Technit e dell’Istituto Clinico Humanitas. Rocca, inoltre, è un uomo legato alla famiglia Moratti nonché noto tifoso nerazzurro. La palla però resta sempre nelle mani di Steven Zhang, che continua a chiedere una cifra monstre di €1.2 miliardi.

Dalla siderurgia al calcio: chi è il magnate indiziato Gianfelice Rocca all’Inter

Dunque, come afferma il quotidiano Il Giornale è spuntato il nome di Gianfelice Rocca all’Inter come probabile nuovo patron del club nerazzurro. Ma chi è davvero Gianfelice Rocca? Nasce nel 1948 a Milano, il nonno Agostino Rocca è un imprenditore milanese emigrato qualche anno prima in Argentina. Nel Conosur ha fondato Technit, azienda che divenne ben presto una delle più importanti nel Paese sudamericano relativamente alla produzione di acciaio e tubi.

Cresciuto in un conteso assai benestante, si laurea in Fisica all’Università Statale di Milano. Completati gli studi negli Stati Uniti sempre nel campo della Fisica, entra nell’azienda di famiglia a partire dal 1974. Dal 1980 Gianfelice Rocca assume al direzion di tutte le attività corporate in Italia, Europa e Messico.

gianfelice rocca all'inter
Lo stabilimento di Dalmine di Tenaris, parte dell’impero del probabile arrivo di Gianfelice Rocca all’Inter

Negli anni ’90, contemporaneamente all’acquisizione di alcuni impianti siderurgici come la statunitense Ternium e l’italiana Dalmine spa (poi rinominata Tenaris) Rocca fonda l’istituto clinico Humanitas, avente sede nel comune di Rozzano. Inizia così la diversificazione delle attività della famiglia. Il gruppo ospedaliero cresce in pochi anni, favorito anche dalle politiche di apertura al privato in convenzione della regione Lombardia durante la presidenza Formigoni.

Nel 2005 il gruppo Humanitas viene riconosciuto come IRCCS ed oggi è una potenza nel campo della sanità privata in Italia (Lombardia in particolare). Nella sede di Rozzano vi sono quasi 800 posti letto e circa 3400 dipendenti. Una vera e propria città nella città. L’istituto Humanitas rientra in generale nella grande holding Techint, comprendente anche le altre società di proprietà della famiglia Rocca. Nel suo complesso, il fatturato nel 2018 ha registrato la cifra di €23 miliardi e un bacino di circa 58.000 dipendenti.

Gianfelice Rocca all’Inter, la smentita del gruppo Technit

Nonostante la notizia abbia subito iniziato a circolare nelle varie pagine di Inter club e social network, è poi giunta una nota ufficiale proprio da parte dello stesso gruppo Technit. Il gruppo a capo degli imprenditori milanesi ha sconfessato le possibilità di un’approdo di Gianfelice Rocca all’Inter con una breve ma netta nota ufficiale:

In merito a quanto apparso su alcuni organi di stampa precisiamo che le notizie di un interesse di Gianfelice Rocca alla proprietà della società di calcio Fc Internazionale Milano sono destituite di ogni fondamento e per questo devono essere smentite con forza.

Dunque, svanisce qualsiasi sogno di un ritorno di un italiano alla guida dell’Inter o comunque come socio di maggioranza. Nelle ultime settimane, tuttavia, è spuntata l’ipotesi di una cordata italiana che comprasse il club o per lo meno rilevasse le quote di maggioranza della famiglia Zhang ora in pegno a Oaktree. Il fondo californiano è venuto in soccorso al club nel maggio 2021 fornendo un prestito di circa $275 milioni ad un tasso d’interesse del 12%.

Zhang ha tempo fino al prossimo anno per restituire la somma accettata, pena l’escussione delle quote date in pegno. Alcune voci parlano di un rifinanziamento del debito addirittura, sebbene il tasso salirebbe addirittura al 19%. Considerato anche il niet da parte del governo cinese ad investire nello sport all’estero, al momento pare una strada alquanto impervia da perseguire. Che cosa deciderà Zhang?

Leggi anche:

Giro d’Italia 2023, guida alla quarta tappa Venosa-Lago Laceno

Giro d’Italia 2023, Michael Matthews si prende la terza tappa

Verso l’Euroderby, Leao infortunato: salta la gara d’andata

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!