Tadej Pogacar
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Giro d’Italia 2024: assolo di Tadej Pogacar nella tappa 20

Il Giro d’Italia non poteva concludersi senza lo zampino di Tadej Pogacar. Il fuoriclasse sloveno stacca tutti a Bassano del Grappa e mette il sigillo su una corsa mai stata in discussione, arrivando oltre 2 minuti prima dei rivali.

Tadej Pogacar trionfa nella tappa 20 del Giro d’Italia 2024 Alpago-Bassano del Grappa

Un Giro d’Italia nel segno di Tadej Pogacar, autore di una prova maestosa quest’oggi sulle montagne venete. Lo sloveno vince con oltre 2 minuti di vantaggio sul gruppo che lo inseguiva e in cui la volata ha visto arrivare prima di tutti Valentin Paret-Peintre, davanti a Daniel Martinez, secondo nella generale, e Antonio Tiberi.

La frazione di oggi stata l’ultima in territorio veneto, mentre domani ci sarà la passerella finale di Roma. 184 km da Alpago a Bassano del Grappa, con ben 4200 metri di dislivello, in cui Pogacar ha voluto dimostrare ancora una volta perché è lui il re del Giro. Si tratta del sesto successo in questa corsa.

Tadej Pogacar
Tadej Pogacar è fantastico nella vittoria della tappa 20 Alpago-Bassano del Grappa

La frazione sul Monte Grappa è decisiva per provare a cambiare la classifica generale. Piove alla partenza di Alpago e la corsa si agita subito con i primi allunghi di Davide Ballerini (Astana Qazaqstan) e Lorenzo Germani (Groupama – FDJ), che affronatano in testa il Muro di Ca’ del Poggio (di 1,1 chilometri all’11,7%). Germani scollina è primo, ma i due vengono ripresi e al comando c’è un gruppetto di 11 uomini.

Ballerini passa per primo al traguardo volante di Possagno, mentre ai -96 chilometri inizia la prima delle due ascese al Monte Grappa (di 18,1 km all’8,1%), accompagnata da moltissimi tifosi. Al comando rimangono solo tre uomini, mentre il gruppo maglia rosa si riavvicina.

La UAE alterna alcuni corridori e riporta il gruppo sotto i due minuti, anche se Zana si stacca. Davanti accelera Janssens e insieme a lui resta solo Pelayo Sanchez, raggunti poi da Tonelli. A 3 chilometri dalla vetta si assiste ad una super azione di Giulio Pellizzari che accelera, riprende i tre fuggitivi e arriva per primo al GPM, metre il gruppo è a meno di un minuto.

Janssens perde contatto e i tre rimasti guadagnano diversi secondi. Tonelli si sposta e sono Pellizzari e Sanchez che cominciano la salita decisiva con 2’40” sul gruppo. Si staccano subito Quintana, Fortunato e Piganzoli, ma Pellizzari è più in forma e lascia Pelayo. Pogacar attende invece l’azione di uno del gruppo e la trova nel suo compagno Rafa Majka, ai -8 dalla vetta, quando Pellizzari ha un vantaggio di 1’30”.

L’azione di Tadej Pogacar nella tappa Alpago-Bassano del Grappa

Il polacco sfalda il gruppo e lo seguono Pogacar, Tiberi, Martinez e Rubio. A 36 km dal traguardo e a 5,4 dalla vetta, lo sloveno accelera e nessuno tiene il suo ritmo. Riesce a recuperare Pellizzari, anche se non lo stacca, quasi invitandolo a salire con sè. L’italiano però fa fatica e dopo 1,5 km insieme Pogacar parte, a -34 dal traguardo.

Mentre Pogacar va via in soloitaria, acclamato dai tantissimi tifosi, Pellizzari viene raggiunto da Tiberi, Martinez e Rubio. Poco lontano c’è un gruppetto in cui spiccano Valentin Paret-Peintre, Thomas, O’Connor e Storer. Martinez prova a fare l’andatura, ma dopo l’ultima salita, il gruppetto di Thomas si avvicina. Pogacar conserva i suoi due minuti di margine e non molla il ritmo fino alla fine, siglando un altro fantastico assolo.

Dietro gli inseguitori si ricompattano e nella volata Paret-Peintre arriva davanti a Martinez, Tiberi e Rubio, mentre Pogacar si gode il suo sesto grande successo.

Giro d’Italia 2024, come cambia la classifica

Con questa vittoria Pogacar aumenta ancora il proprio distacco sui rivali e solo Daniel Martinez riesce a rimanere sotto i 10 minuti di ritardo (9’56”). Il podio è chiuso da Geraint Thomas, a 10’24”. Un dominio assoluto. Tiberi è quinto a 14’31” ed è l’unico italiano in top ten.

Tadej Pogacar
Tadej Pogacar mantiene la maglia rosa, mentre Tiberi è ottimo in quinta posizione, con la maglia bianca

Pogacar ha anche saldo il primo posto negli scalatori, con 270 punti, davanti ad un grande Giulio Pellizzari (206). Maglia ciclamino per Jonathan Milan (327 punti), davanti ai 200 di Kaden Groves e ai 143 di Tim Merlier. Antonio Tiberi è leader della classifica dei migliro giovani, con la maglia bianca, a +1’42” su Arensman.

L’ordine di arrivo della tappa venti Alpago-Bassano del Grappa

  • 1) Tadej Pogacar 4:58:23
  • 2) Valentin Paret Peintre +2’07”
  • 3) Daniel Martinez +2’07”
  • 4) Antonio Tiberi +2’07”
  • 5) Einer Rubio +2’07”
  • 6) Giulio Pellizzari +2’07”
  • 7) Geraint Thomas +2’07”
  • 8) Ben O’ Connor +2’07”
  • 9) Michael Storer +2’31”
  • 10) Rafal Majka +3’08”

La classifica generale dopo 20 tappe

  • 1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 76:22:13
  • 2) MARTINEZ Daniel (Bora-Hansgrohe) + 9’56”
  • 3) THOMAS Geraint (Ineos Grenadiers) +10’24”
  • 4) O’CONNOR Ben (Decathlon AG2R La Mondiale Team) +12’07”
  • 5) TIBERI Antonio (Bahrain Victorious) +14’31”
  • 6) ARENSMAN Thymen (Ineos Grenadiers) +11’10”
  • 7) RUBIO Einer (Movistar Team) + 15’52”
  • 8) HIRT Jan (Soudal Quick-Step) +18’05”
  • 9)BARDET Romain (Team dsm-firmenich Post) +20’32”
  • 10) STORER Michael (Tudor Pro Cycling Team) +21’11”

Conclusione: Tadej Pogacar vince la tappa 20 del Giro d’Italia 2024 Alpago-Bassano del Grappa, con oltre 2 minuti di vantaggio sui rivali

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