Tik-Tok batte Amazon, + 18%: sfida aperta per lo shopping online
C’è chi parla di shopping show, chi invece sottolinea il carattere quasi bellico della competizione che è in atto: Tik-Tok batte Amazon. E non stiamo parlando di followers o likes, ma di commercio. Di fatto dunque parrebbe che il social cinese abbia spodestato il colosso della vendita online proprio in quello che sin qui è stato il proprio campo di casa.
A partire da Londra, e proseguendo con gli Stati Uniti infatti sono divenuti milioni gli utenti di Tik-Tok che acquistano e vendono direttamente tramite il proprio profilo. Decisamente diverso appare il format con cui ciascun iscritto può comprare sul social del gruppo ByteDance, a differenza del più classico schema adoperato nella vetrina di Amazon.
Slogan, balletti, video virali e molto altro: tutto questo appare come la ricetta perfetta per far schizzare alle stelle le vendite. I dati relativi all’e-commerce degli ultimi mesi infatti recitano per Tik-Tok un abbondante +18%, a fronte invece di un risicato +2% di Amazon.
La partita a scacchi a suon di miliardi di dollari sembra pure sfociare nella politica. In questo arduo campo sono continue e alternate le scaramucce che Washington e Pechino sembrano scambiarsi. Oggetto centrale di tale sfida è la figura del consumatore, che assume sempre più i tratti di un soggetto attivo e partecipativo pure nelle pratiche di shopping.
Tik-Tok batte Amazon e vende di più: una rivoluzione nel mondo dello shopping online
Lo shopping online o e-commerce ha subito un drastico cambio di rotta. Ad infliggere tale decisa spallata sembrerebbe esser stato Tik-Tok. Il noto social cinese, conosciuto nel Paese del Sol Levante con il nome di Douyin, ha infatti vissuto un vero e proprio boom per quanto concerne le vendite di prodotti online.
La più classica modalità di acquisto di amazoniana fattura, consistente in una sorta di passeggiata virtuale all’interno di negozi e vetrine digitali in tutto e per tutto similari a quelle fisiche trovabili per esempio in un centro commerciale, sembra essere stata messa in un angolo dalla più dinamica strategia proposta dal social asiatico.
Di fatto si è così avviata una sfida aperta per lo shopping online. I risultati però sembrano lasciare pochi dubbi su quale ne sia l’esito: Tik-Tok batte Amazon. È Goldman Sachs attraverso il Wall Street Journal a rendere noto come la crescita esponenziale del primo si sia attestata ad un + 18% per quanto riguarda le vendite sul web. Il commercio proposto da Amazon ha invece fatto registrare un incremento del 2%.
Tale importante forbice numerica ed economica sembra potersi allargare negli anni avvenire. Le odierne stime infatti parlano di una previsione di crescita per le vendite su Tik-Tok pari al 24% in un biennio. Pure il mondo della pubblicità sembra optare sicuro per il social cinese.
Tik-Tok batte Amazon nell’e-commerce: caratteristiche di una nuova modalità di vendita
Dall’estate il Regno Unito, da settembre gli Stati Uniti, hanno dato il via libera a tale nuovo modello di vendite online. Niente più tradizionale vetrina di prodotti impreziosita da promozioni e sconti come ad esempio quelli popolari in questo periodo con l’ormai noto Black Friday.
Oggi la modalità prescelta e lanciata da Tik-Tok è quella di una vendita istantanea e diretta basata sull’impulso. Ovvero la facoltà di ogni utente è quella di poter acquistare un prodotto nel momento stesso in cui lo vede e ne osserva prestazioni o caratteristiche in uno dei brevi video marchio di fabbrica dello stesso social.
Qualsiasi bene che sia di tendenza e venga promosso da influencer e tik-toker, può essere immediatamente e rapidamente comprato da chiunque in qualsiasi parte del mondo. Lo slogan redditizio e funzionale inventato dai dirigenti di Douyin è perciò il seguente: TikTok Made Me Buy It, ovvero TikTok me l’ha fatto comprare. Basti sottolineare che tale breve ed incisiva frase è stata condivisa sul web ben 7.4 miliardi di volte.
Rivoluzione. Altro termine sembra non esserci per descrivere i caratteri di questo nuovo modo di fare shopping. Di fatto quello che fino a pochi mesi fa era un mero e semplice consumatore, oggi con l’e-commerce di Tik-Tok diventa un attivo soggetto, un protagonista della comunicazione. Gli esperti sottolineano come tale nuovo approccio di marketing contenga forti connotati anche psicologici.
Chiaramente Amazon ha già dato forti segnali di reazione. Il numero uno Jeff Bezos ha infatti dato il via ad una serie di partnership con realtà digitali quali Meta, Snapchat e Pinterest. Inoltre sul sito sono state aggiunte sezioni dal più spiccato aspetto emozionale e psicologico. Su tutti il feed Inspire e il Chiedi a un Amico.
Tale diatriba digitale e miliardaria sfocia per forza di cose pure nel campo della politica. Gli incontri internazionali tra il presidente cinese Xi Jinping e quello statunitense Joe Biden, finalizzati a ben altre questioni primarie, hanno toccato pure tali temi.
I toni sono rimasti moderati ma i provvedimenti chiari. Il Governo statunitense ha tentato di boicottare Tik-Tok, imponendo una serie di restrizioni sul suo utilizzo nei Paesi a stelle a strisce. Dal canto loro i cinesi hanno parlato di protezionismo americano, denunciando il modo in cui da Washington viene visto il social.
Al momento dunque pare proprio che il nuovo modo di fare shopping online vada verso un esito nel quale Tik-Tok batte Amazon. Sono i numeri attuali a dirlo. La sfida aperta però sembra essere soltanto alle battute iniziali, con ambo le parti decise ad inventare e proporre novità ed innovative strategie per imporre il proprio nome al mercato digitale internazionale.
Conclusione: Tik-Tok batte Amazon, + 18%: sfida aperta per lo shopping online
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