Trionfo per Sinner a Vienna: Medvedev sconfitto in 3 ore

Nuovo grande trionfo per Sinner. Il tennista italiano si impone nella finalissima contro Daniil Medvedev con il punteggio di 7-6, 4-6, 6-3, al termine di un match durato 3 ore e 4 minuti. Rimonta, calo fisico e poi nuova fiammata di grande tennis hanno permesso all’altoatesino di aggiungere un’altra vittoria al proprio palmares.

L’Atp 500 di Vienna porta il nome di Jannik Sinner. Il tennista italiano infatti si è imposto nel torneo giocato in terra austriaca grazie ad una sontuosa partita contro un sempre ostico Daniil Medvedev, che ha decisamente combattuto con le unghie e con i denti fino alla fine.

Per Jannik Sinner si tratta del 10° successo nella sua già importante carriera. Il trionfo di Vienna non fa che confermare la quarta piazza generale per l’italiano, che anzi vede proiettate le proprie quotazioni verso l’alto dopo questo ennesimo titolo conquistato.

Battuto ancora Medvedev, trionfo per Sinner: è il decimo della carriera

Ennesimo successo per Jannik Sinner, che tocca quota 10 trofei Atp con la vittoria di Vienna. Contro l’ormai storico rivale Daniil Medvedev, il tennista altoatesino ha messo in campo l’ennesima prestazione monstre, che gli ha garantito il successo dopo oltre 3 ore di sfida.

Risposte colpo su colpo tra due grandi atleti, che sanno mettere in scena un incredibile tennis. 3 ore e 4 minuti: tanto ci è voluto per scrivere la parola fine nell’Atp 500 di Vienna. Il trionfo per Sinner è più che meritato e conferma quanto di buono il giovane sportivo del Bel Paese stia facendo ormai da diverso tempo a questa parte.

7-6, 4-6, 6-3: questo il punteggio finale di tre set di altissima intensità che hanno raccontato tante partite all’interno di una sola. Prima la rimonta di Jannik Sinner fino al tie-break del primo set, poi un evidente calo fisico di cui ha saputo approfittare Medvedev, vincitore del secondo parziale, e infine il recupero mentale e di gioco che ha permesso all’italiano di vincere il break nel game finale da 32 punti.

Dopo gli incroci precedenti tra il trentino e il russo ecco un altro punto portato a casa da Sinner, che con la vittoria per 2-1 contro Medvedev a Vienna raggiunge il decimo successo in una ancora breve ma già vincente carriera. Il numero 4 del mondo raggiunge Adriano Panatta in termini di coppe nel proprio palmares.

Trionfo per Sinner contro Medvedev: la gioia del tennista italiano

Non nasconde la gioia per il proprio successo. È un Jannik Sinner raggiante infatti quello intercettato al termine del 2-1 con cui si è saputo imporre nella finale dell’Atp 500 di Vienna contro Daniil Medvedev. Ritmi altissimi e grande tennis da ambo le parti della rete, ma alla fine la vittoria di Sinner celebra l’atleta che ha saputo fare meglio in un match da oltre 3 ore.

Sicuramente questa è una delle 3-5 partite migliori della mia carriera, giocare finali è sempre speciale, soprattutto contro Medvedev. Con lui ho perso tante volte, l’ultimo successo a Pechino mi ha dato fiducia, oggi però è stato completamente diverso rispetto all’ultima volta. Lì c’era stato più serve and volley, qui ho dovuto adattarmi. Sono molto contento di come ho gestito le cose, è stata un’ottima partita

Queste le parole rilasciate a caldo dall’altoatesino, che ha ricordato anche gli ultimi incroci con il russo. Come capitato in altre circostanze Sinner è stato chiamato ad inseguire anche nel match in Austria, dopo che Medvedev era stato capace di scappare sul 3-1 nel primo set.

Ho giocato molto bene il primo set, sono riuscito a rientrare quando lui era un break sopra, nel secondo ha cercato di allungare gli scambi, ho avuto tante palle break e nel terzo sono riuscito a sfruttarle. È stata una partita molto mentale, però sono molto contento di come ho gestito tutta la situazione

Proprio la gestione di ogni palla da parte di Jannik Sinner ha fatto la differenza alla fine. La reazione del giovane tennista italiano dopo il pesante svantaggio iniziale è stata da grande campione e gli ha permesso di riacciuffare una gara che altrimenti rischiava di incanalarsi su ben altri binari.

Conclusione: trionfo per Sinner a Vienna, dove Medvedev è sconfitto in 3 ore

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