USA, è morto Henry Kissinger: l’ex Segretario di Stato aveva 100 anni
Lutto nella politica americana: all’età di 100 anni è morto Henry Kissinger. L’ex Segretario di Stato USA dei Presidenti Nixon e Ford (ma anche Consigliere per altri mandati da Kennedy fino a Biden), Kissinger ha fatto la storia della diplomazia statunitense ed occidentale perr tutto il Novecento. Ambasciatore per Washington abile ma allo stesso tempo spregiudicato, Henry Kissinger è una figura controversa per gli storici.
Se da una parte dimostrava il suo spiccato realismo verso certe azioni di politica estera (come il riavvicinamento alla Cina di Mao Tse Tung), dall’altra i detrattori gli hanno sempre rinfacciato eccesso di cinismo. Lo dimostrano politiche come Operazione Condor in Sudamerica o il ritiro delle truppe americane dal disastro del Vietnam non prima di aver acuito la ferocia del conflitto.
E’ morto Henry Kissinger, l’uomo della diplomazia americana del XX secolo
Gli USA e l’Occidente rendono omaggio ad un uomo politico che nel bene e nel male ha fatto la storia del XX secolo. Stamane è morto Henry Kissinger. L’ex diplomatico americano aveva compiuto 100 anni lo scorso maggio e, nonostante un traguardo anagrafico così importante per un essere umano, ancora spesso era invitato a convegni di politica estera.
Anche negli ultimi mesi Henry Kissinger era spesso intervenuto a esprimere una sua visione circa alcune tematiche geopolitiche. Nel 2022 con lo scoppio della guerra in Ucraina, l’ex Segretario di Stato USA aveva suggerito di trovare un accordo con la Russia abbastanza concessivo. Kissinger, infatti, proponeva di lasciare definitivamente a Mosca la Crimea (ma non il Donbass) in cambio di un’entrata nella Nato dell’Ucraina.
Uomo attento ai cambiamenti, due anni fa aveva pubblicato un suo saggio inerente alle sfide dell’Intelligenza artificiale intitolato: “L’età dell’IA: e il nostro futuro umano”, a cui ha fatto seguito “Leadership: sei studi di strategie globali”. L’attività saggistica è stato anche un altro aspetto della lunga carriera diplomatica.
Ma è alla Casa Bianca che Henry Kissinger raggiunse l’apice della sua lunga carriera nelle stanze dei bottoni. Arrivato alla fine degli anni ’30 negli USA come perseguitato politico dalla Germania in quanto di religione ebraica, Kissinger iniziò come consigliere sotto la presidenza Kennedy per poi diventare nel 1969 Segretario di Stato a fianco di Richard Nixon.
Nel corso degli anni ’70 Kissinger rivoluzionò il modo di tessere relazioni diplomatiche con i partners occidentali ma anche con i competitors come l’URSS. Farina del suo sacco furono gli accordi di Parigi del 1973 in cui gli USA uscivano ufficialmente dal lungo ed esoso conflitto del Vietnam come anche l’avvicinamento alla Cina di Mao Tse Tung che lo accolse trionfalmente nel 1971.
Sua fu anche la controversa operazione Condor, in cui il Sudamerica divenne un continente delle più spietate dittature militari. Dal Cile di Pinochet all’Argentina di Videla, questa azione di politica estera molto invasiva ha diviso l’opinione pubblica anche per via del fatto che negli stessi anni ricevette il Premio Nobel per la Pace.
Morto Henry Kissinger, il lungo rapporto con l’Italia: dai dissapori con Moro all’ultimo incontro con Giorgia Meloni
Non è passato neanche un giorno che è morto Henry Kissinger che inizia già il dibattito (per altro mai sopito) circa il suo lungo operato. Anche in Italia ovviamente l’opinione pubblica e la politica, pur rispettando la morte dell’ex diplomatico, ha visioni diverse sul “Machiavelli d’America”.
Se da una parte gli ammiratori lo rimpiangono per il senso spiccato della realpolitik, dall’altra i detrattori non possono dimenticare le ombre come appunto la citata Operazione Condor. Non solo: c’è chi, soprattutto nelle file degli ex comunisti, rinfaccia a Kissinger uno degli architetti della Strategia della tensione del decennio 1970, culminata nel rapimento ed uccisione di Aldo Moro.
Non era mistero infatti che l’ex Premier e Ministro degli Esteri dal 1969 al 1972 e dal 1973 al 1974 non avesse grandi simpatie per Kissinger. Si dice che davanti all’intento del politico pugliese di fare il compromesso storico con il PCI di Enrico Berlinguer, l’allora Segretario di Stato USA rispose con un secco:
Lei la pagherà cara per questo.
L’ex Segretario di Stato USA aveva però anche altri amici ben più affini come Giulio Andreotti. Di recente, invece, ad incontrare il fu diplomatico n.1 al mondo è stata la Premier Giorgia Meloni in occasione del suo viaggio negli USA lo scorso luglio.
Conclusioni è morto Henry Kissinger, storico diplomatico americano
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