Decreto Aiuti bis: bonus, bollette, smart working, pensioni, ecco le misure
Grazie all’accordo sul Superbonus è stato possibile sbloccare il Decreto Aiuti Bis con un “voto unanime” delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Il provvedimento contiene misure per circa 17 miliardi di euro a sostegno delle imprese, famiglie e dei singoli cittadini. Il governo vuole accelerare per poter lavorare al terzo pacchetti di aiuti.
Ok dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato al Decreto Aiuti bis, ecco le misure
Dal bonus per lo psicologo a quello per le bollette, ecco le misure contenute nel decreto.
Decreto Aiuti bis: le misure
Il Decreto Aiuti bis ha tempo fino all’8 ottobre per essere convertito in legge ma il governo vuole anticipare i tempi perché sta già lavorando al terzo pacchetto da 12-13 miliardi di euro, di cui 6,2 già approvati.
Bonus bollette e carburanti e walfare aziendale
Il decreto prevede l’estensione del bonus sociale per luce e gas fino a fine anno (con allargamento dell’ISEE fino a 12mila euro) con l’introduzione di tariffe agevolate per le famiglie a basso reddito. Inoltre, prevede il congelamento delle modifiche unilaterali dei fornitori fino al maggio 2023, l’azzeramento degli oneri di sistema per il quarto trimestre e dell’Iva al 5% sul gas. Anche i comuni e centri sportivi riceveranno un sostegno contro il caro bollette.
È stato dato l’ok per nuovi crediti d’imposta per le aziende energivore e gasivore, al bonus carburante per i servizi di trasporto, agricoltura e pesca ed è stato prolungato lo sconto sulle accise della benzina.
Altri aiuti riguardano l’estensione al 2022 per l’esenzione dei fringe benefit (le forme di retribuzione non in denaro per dipendenti). L’esenzioni amplia il plafond complessivo da 258 a 600 euro escluso dall’imponibile, in cui possono entrare anche le somme versate dai datori di lavoro anche per pagare le utenze domestiche di acqua, luce e gas.
Bonus psicologo e trasporti
Il bonus psicologo, introdotto con il Milleproroghe, riceve un finanziamento extra di 25 milioni di euro. Per quanto riguarda i trasporti è stato raddoppiato il contributo per l’acquisto degli abbonamenti per i mezzi pubblici da 79 milioni di euro a 180 milioni.
Smart working e “docente esperto”
Il Decreto Aiuti bis prevede anche la proroga dello smart working per i fragili e per i genitori di figli fino a 14 anni.
La nozione dibattuta di “docente esperto” viene tolta dal decreto che si trasformerà in “docente stabilmente incentivato nell’ambito di un sistema di progressione di carriera”.
Superbonus 110%
Il nuovo emendamento, frutto del compromesso tra i 5S e il Mef, consente lo sblocco dei crediti di imposta dopo che è stato ristretto il campo della responsabilità per la cessione dei crediti per i bonus edilizi in solido al solo dolo e colpa grave.
Pensioni
Novità per quanto riguarda le pensioni, soprattutto per quelle più basse. Sale da 750 a mille euro il limite che mette al sicuro le pensioni dalla pignorabilità. “Le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro», si legge nell’emendamento, che ora passa all’esame dell’Aula”, ha riferito al Senato il relatore Daniele Pesco del M5S.
Microchip
Il Decreto prevede anche un contributo biennale (2022-2023) a fondo perduto da circa 340 milioni alla compagnia italo-francese Stmicroelectronics. Il settore in cui opera è considerato un settore strategico che soffre di problemi logistici e geopolitici.
Extra-profitti
Per far fronte alla crisi energetico e al caro bollette, il decreto prevede una stretta sanzionatoria per le aziende energetiche che che non versano il contributo straordinario del 25% sugli extra-profitti introdotto dal “decreto Ucraina bis”. In particolare, viene cancellato il dimezzamento della sanzione previsto per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore a 90 giorni e la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso, in caso di omesso versamento.
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