Ancora paura ai Campi Flegrei: nuova scossa di magnitudo 4.0
Torna a tremare la terra nell’area dei Campi Flegrei. Nella serata di lunedì 2 ottobre 2023 si è infatti registrata una scossa di terremoto pari a magnitudo 4.0. L’intera zona flegrea rimane così allertata, visto che il terremoto è stato percepito in maniera considerevole anche a Napoli e Pozzuoli.
La scossa avvenuta alle 22.08 si è localizzata ad una profondità di 3 chilometri, e ha spinto tante persone ad uscire dalle proprie case e riversarsi per le strade. Una seconda scossa di minore intensità, attestata a 2.2 gradi di magnitudo, è stata poi riscontrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia intorno alle 4 del mattino.
L’allerta rimane perciò altissima in tutta l’area napoletana, con gli esperti al lavoro per monitorare costantemente eventuali nuovi tremori del terreno. Negli ultimi giorni peraltro le scosse sono aumentate di numero e di intensità, generando così crescente preoccupazione nella popolazione campana. Pozzuoli ha stabilito di tenere le scuole chiuse nella giornata di martedì 3 ottobre.
Di nuovo terremoto ai Campi Flegrei: la terra trema e la paura cresce
È scoppiata nuovamente la grande paura nell’area dei Campi Flegrei, e in numerosi quartieri di Napoli e Pozzuoli. La terra infatti ha tremato intorno alle 22.08, con una scossa registrata pari a 4.0 di magnitudo. Un terremoto breve ma molto intenso che ha spinto tante persone a lasciare la propria abitazione e scendere in strada, dove sono rimaste a lungo.
La scossa partita da una profondità di 3 chilometri nel sottosuolo è stata avvertita anche in numerose aree del capoluogo campano: la terra ha tremato sul lungomare di Posillipo e nel centro cittadino, specie in Piazza Plebiscito. Una seconda scossa di assestamento l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’ha confermata anche nella notte, a distanza di qualche ora dalla prima. Intorno alle 4 del mattino infatti i sismografi hanno fatto segnare un lieve terremoto di magnitudo 2.2.
Gli esperti parlano in tal senso di sciame sismico, a sottolineare proprio il verificarsi di diverse scosse di intensità e grado differente, a brevissima distanza di tempo l’una dall’altra. La tensione nell’intera area flegrea e napoletana rimane dunque altissima, con le telefonate della popolazione ai Vigili del Fuoco campani proseguite senza sosta fino a mattina inoltrata.
Il terremoto scuote Napoli: conseguenze e misure di intervento
Un nuovo terremoto ha scosso Napoli e provincia, localizzandosi in particolare nella delicata area dei Campi Flegrei. Diverse zone sia della porzione collinare del Vomero, sia di quella costiera di Posillipo, hanno subito lievi danni.
Calcinacci caduti, e qualche crepa comparsa nel muro di alcuni edifici, sono i residui più evidenti e concreti di una nottata di ansia generale che non accenna a placarsi. Per fortuna per il momento sembrano scongiurati danni evidenti e significativi, ma la paura resta al grado massimo.
Il comune di Pozzuoli, particolarmente vicino alla zona di epicentro, ha stabilito di mantenere chiuse le scuole per la giornata di martedì 3 ottobre 2023. La stessa amministrazione cittadina ha diramato un avviso in cui invita i cittadini a segnalare eventuali ingenti danni alle strutture presso il comando di Polizia Municipale.
Peraltro per la giornata odierna, martedì 3 ottobre 2023, sembrerebbe essere in programma presso gli uffici della Regione Campania una riunione straordinaria che avrà all’ordine del giorno proprio la discussione sulla delicata situazione sismica delle ultime ore. Presente anche il governatore campano Vincenzo De Luca.
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Marco Rambaldi（1990）
