Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”
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Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”

Si sa, la fede calcistica è una questione di cuore e di pancia. Ma quali rinunce e quali sacrifici sono leciti per seguire la propria squadra? Tengono banco ormai da qualche giorno le vicende curiose e molto discusse di due tifosi, uno della Roma e uno dell’Inter, che hanno preso decisioni particolari in merito alle prossime finali di Europa League e di Champions League che le due compagini italiane si apprestano ad affrontare.

Il papà di Marta ad esempio, sfegatato supporter della Roma, pare disposto a rinunciare alla laurea della figlia per seguire i calciatori giallorossi a Budapest, e godersi dal vivo allo stadio l’atto conclusivo di Europa League che vede gli uomini di Josè Mourinho sfidare il Siviglia.

L’altro caso reso noto dal web riguarda invece uno sposo interista che ha chiesto alla prossima moglie di mettere in sala al matrimonio un televisore su cui poter seguire la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. La richiesta sarebbe fatta per agevolare i tanti invitati desiderosi di vedere la partita, ma pure convinti di partecipare al ricevimento.

Le polemiche scatenate sul web e dilaganti sui social in merito a questi due casi non si sono fatte attendere, e anzi hanno preso piede allargandosi a macchia d’olio. Tanti i pareri che hanno difeso o strenuamente condannato le figure coinvolte e le relative posizioni.

Roma in finale di Europa League: salta la laurea della figlia Marta per seguire i giallorossi

Mercoledì 31 maggio la Roma di Josè Mourinho sfida il Siviglia nella finale di Europa League a Budapest. Un tifoso giallorosso particolarmente accanito sembra abbia deciso di rinunciare alla laurea della figlia pur di seguire i propri beniamini in Ungheria per l’atto conclusivo della coppa europea.

Marta, questo il nome della ragazza protagonista della vicenda, è stata intervistata durante il programma I Lunatici su Rai Radio 2 e ha raccontato agli ascoltatori la sua storia. Proprio mercoledì la ragazza completa il suo percorso di studi universitari conseguendo la laurea in biologia. Il padre però è in possesso dei biglietti per la finale di Europa League e andrà a seguirla allo stadio.

L’uomo, all’incirca 60enne, avrebbe scelto così la squadra di calcio piuttosto che la laurea della figlia, provocando lo sfogo della stessa delusa ragazza e scatenando pure una montante polemica sul web. Il dibattito pare dare ragione a Marta, con il piatto della bilancia della ragazza decisamente più pesante rispetto a quello dell’uomo.

Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”
Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”

Niente laurea della figlia per seguire la finale di Europa League della Roma: le polemiche sul web e il precedente

Non sono mancati neppure commenti gogliardici e simpatici di altri tifosi giallorossi che si sono detti propensi ad acquistare i biglietti del signore protagonista della vicenda qualora alla fine egli scelga di seguire la celebrazione della figlia. Questi alcuni dei commenti più curiosi e bizzarri:

Marta quel giorno imparerà tre lezioni impagabili: la prima è che facendo i sacrifici arrivano tutti i risultati, come la sua laurea. La seconda è che la vita non va mai come vogliamo che vada. La terza è ricordarsi di sincronizzare gli eventi importanti col calendario calcistico

Marta non arrabbiarti, goditi il tuo giorno, la tua laurea, e quando papà avrà bisogno di aiuto puoi sempre chiamare la squadra di calcio

Peraltro l’episodio ha un interessante precedente. Pochi giorni prima della storia di Marta e del padre tifoso infatti anche l’ex capitano e bandiera della Roma Daniele De Rossi aveva pubblicato sui social un post con cui dichiarava di dover rinunciare alla finale della sua squadra del cuore perché impegnato nella celebrazione del diploma della figlia Gaia.

Queste le parole di De Rossi:

La Roma tramite Vito Scala mi ha gentilmente invitato alla finale e con grande dispiacere ho dovuto rifiutare, ma quando un pezzo del tuo cuore si diploma tu non puoi mancare, non c’è finale che tenga. Fate i bravi, ve prego

Finale di Champions League dell’Inter proiettata al proprio matrimonio? Si scatena la polemica sul web

L’altro curioso episodio che lega affetti famigliari e fede calcistica riguarda due prossimi sposini, combattuti sulla finale di Champions League del prossimo 10 giugno. Motivo della discordia non è la differente fede calcistica, con Inter e Manchester City a dividersi i cuori degli innamorati, ma piuttosto il desiderio di lui di voler mettere la tv in sala durante il ricevimento.

Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”
Champions ed Europa League 2023: “Scusa ma c’è la finale”

Tramite il forum Matrimonio.com la sposa ha coinvolto il mondo web domandando come comportarsi di fronte alla richiesta del futuro sposo di predisporre una televisione sintonizzata sulla finalissima di Istanbul nella sala del matrimonio.

La richiesta dello sposo sarebbe indirizzata a garantire la partita agli altri tifosi interisti invitati e presenti al ricevimento quel giorno, ma i pareri positivi sul web sono risultati comunque molto pochi. Queste alcune delle note più particolari al riguardo:

Fossi in te non lo farei, devi e dovete tutti godervi questo giorno, ci manca solo che si mettono tutti a guardare la partita…

Per quanto io sia tifosissima dell’Inter e aspetti questa finale da anni, MAI metterei lo schermo al mio matrimonio e non vorrei vederlo nemmeno al matrimonio d’altri. Perché oscurare un giorno così importante con un evento che può invece ripetersi negli anni?! Se deciderai di mettere lo schermo sappi che marito e altri invitati penseranno alla partita ben oltre i 90 minuti di gioco

Anche a me non piace la tv, ma sono stata in 2 matrimoni in cui c’era la finale e in uno hanno proiettato la partita, facendo un angolo dedicato compreso di panini con porchetta e non è risultato neanche così brutto. Nell’altro invece molti invitati se la guardavano dal telefono al tavolo. Tra i due forse ho preferito la prima soluzione

Affetti o fede calcistica? L’annoso dibattito pare aver trovato altri due episodi divertenti e curiosi, che hanno letteralmente scatenato il mondo social. Tantissimi i commenti e le interazioni di chi ha voluto dire la propria al riguardo. E Voi da che parte state?

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