Cos’è “Il Corrispondente”, sito web filorusso che sponsorizza la propaganda del Cremlino
Il Corrispondente, ovvero come Putin e il suo regime spargono la propaganda in Italia tramite un sito web filorusso. Le armi della guerra di oggi sono sempre più sofisticate e il ricorso a sponsorizzare testate online che diffondono fake news è uno degli strumenti più utilizzati. Ne è una prova la scoperta di questo sito web filorusso denominato appunto Il Corrispondente.
Attivo da qualche anno, il sito è giunto alla ribalta solamente in questi giorni. Dopo l’attentato di venerdì scorso a Mosca, la linea seguita dal Cremlino è stata quella di puntare il dito contro l’Ucraina come mandante della strage al Crocos Circus Hall. Un articolo pubblicato da questa testata fasulla che sposava la linea indicata dal Cremlino ha catturato l’attenzione del pubblico.
Guerra di disinformazione: Il Corrispondente, longa manus della propaganda del Cremlino in Italia
La guerra alla disinformazione passa anche dalla lotta ai siti di fake news come nel caso della testata Il Corrispondente. Questa testata online è sorta alla notorietà del pubblico solamente negli scorsi giorni. Il motivo? Ovviamente le cause che hanno condotto all’attentato a Mosca nella serata di venerdì. Sebbene sia stato confermato anche tramite ammissione degli stessi che l’ISIS era il responsabile, tale sito ha enfatizzato tutt’altro.
Il Corrispondente è riuscito con un discreto successo a diffondere ed a far credere una fetta dell’opinione pubblica italiana che il mandante della strage di venerdì scorso fosse davvero il governo ucraino. Tramite l’artifizio digitale dei bot (profili fake automatici che si attivano su input di un algoritmo) il sito web filorusso ha diffuso un articolo intitolato “Il terrore torna a Mosca”.
Questo trafiletto ha avuto una diffusione molto capillare anche grazie alle interazioni di alcuni profili falsi che riportavano nomi palesemente fittizi e che tra di essi parlavano in italiano. L’uso della lingua italian ha permesso la diffusione a più persone soprattutto tramite il social network X.
Il proprietario del social, il miliardario visionario Elon Musk, non ha mai nascosto il suo intento di lasciare il social X più svincolato possibile da restrizioni che riguardano invece altri social network come Instagram, Facebook. Il pensiero di Musk secondo cui tutti ma proprio tutti hanno diritto di parola ha lasciato aperta la porta ad account falsi e bot che diffondono notizie false da siti come Il Corrispondente.
Il corrispondente ma non solo: la galassia di siti fake occidentali che spalleggiano la propaganda di Putin
Il giornale al centro dell’attenzione è solo la punta di un iceberg ben più grande ed articolato che molte persone ignorano. Il problema della lotta alla disinformazione è uno dei pochi denominatori comuni che trascendono le frontiere nazionali in un mondo ormai sempre più virtuale e meno reale.
L’Italia non è l’unico Paese investito dalla propaganda del Cremlino. Altri siti grazie all’uso di bot ed altri trucchi che aggirano gli algoritmi rappresentano una spina nel fianco per l’informazione autentica. The Insider, il sito di inchiesta indipendente focalizzato sulla Russia, individua il Corrispondente assieme degli altri Spiegel.ltd (stesso nome ma indirizzo diverso rispetto al vero settimanale Der Spiegel), grenzenzank.com, hauynescherben.net, onnam.life.
I contenuti spesso pubblicati da questi siti riportano sempre tutti gli elementi della verità alternativa di Putin. Oggi il governo riunisce il comitato per la sicurezza e discuterà anche di queste tematiche così sensibili in un momento in cui a disposizione della gente ci sono tantissime notizie: «La minaccia terroristica viene da lupi solitari, il fronte più preoccupante è il reclutamento online», dice il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Conclusione chi è Il Corrispondente, sito web filorusso che diffonde in Italia la propaganda del Cremlino
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