Guerra in Ucraina, Avdiivka circondata dai russi. E Zelensky perde consensi
La guerra in Ucraina sta assumendo una piega preoccupante per le forze armate di Kiev, con Avdiivka circondata dai russi. Nelle ultime ore, le truppe sotto il comando di Mosca hanno compiuto una manovra a tenaglia che ha tenuto isolate le truppe nemiche. Queste ultime, onde evitare la tragica fine dei loro commilitoni a Bakhmut, ora battono in ritirata.
La notizia di Avdiivka circondata è solo l’ultima di una serie di cattivi riscontri dal fronte ucraino. Questo ha provocato un calo di consensi fra la popolazione nei confronti di Zelensky, che ora vede più persone scettiche che ottimiste verso un risvolto positivo del conflitto.
Fronte Ucraino, Avdiivka circondata da truppe russe: altra sconfitta per Kiev
La notizia della città di Avdiivka circondata è delle ultime ore. Attorno alla cittadina nell’Oblast di Donetsk, infatti, truppe di Mosca hanno circondato il centro abitato, costringendo la fuga dei soldati asserragliati dentro. Una ritirata non proprio tranquilla poiché a causa della presa di posizione di alcuni punti importanti sulla città i militari russi bersagliano i nemici ucraini senza pensarci due volte.
La fuga del terzo battaglione Azov, inviato proprio per cercare di tenere questa cittadina così importante per il fronte sud-est della guerra. Una ritirata che avviene in contemporanea alla mancata approvazione dell’invio di nuovi armamenti all’Ucraina da parte del governo USA. A Washington c’è infatti ampio dibattito circa l’invio o meno di nuove dispendiose risorse.
In tutto questo, nuove accuse da parte dell’Ucraina alla Russia circa l’utilizzo di tipologie di materiale bellico non consentito. La terza brigata d’assalto ucraina su Telegram scrive che l’esercito russo usa bombe al fosforo su Avdiivka. Sul social network si vede un video in cui si vedono i serbatoi di olio combustibile di una fabbrica ad Avdiivka prendere fuoco dopo essere stati presi di mira da bombardamenti al fosforo.
Con Avdiivka circondata, vacilla la popolarità di Zelensky
La notizia che vede la città di Avdiivka circondata e praticamente conquistata dalle truppe di Mosca getta altri dubbi circa il successo del conflitto nel Paese. Ad ormai due anni dall’inizio delle operazioni militari, infatti, la situazione sembra sostanzialmente in uno stallo dal quale nessuno dei due contendenti riesce a uscirne.
Se da una parte l’Orso Russo è non è riuscito a conquistare in poco tempo (era trapelato che in una settimana le truppe di Mosca dovevano marciare nei viali di Kiev e deporre il governo democraticamente eletto di Zelensky, ndr), dall’altra però diversi errori pesano sulla gestione del governo. La controffensiva della scorsa estate ha clamorosamente fallito, nonostante i corposi aiuti militari e finanziari soprattutto da Washington.
Il Presidente americano Joe Biden in questo ha già affermato in u tweet di non dimenticarsi dell’Ucraina. Ha detto a riguardo:
“Soldati ucraini senza artiglieria, unità che razionano le munizioni, famiglie preoccupate che il prossimo attacco li farà precipitare nell’oscurità. Il nostro disegno di legge bipartisan sulla sicurezza nazionale consentirebbe all’Ucraina di continuare a difendersi dal feroce assalto di Putin”
Inoltre, diverse accuse di corruzione all’interno delle forze armate ucraine hanno costretto lo stesso Zelensky a cambiare i vertici dell’Esercito, a partire dallo Stato Maggiore con la nomina di Ogni promessa è debito, quindi. A quanto ammonterà però la ricostruzione del Paese?
Conclusioni Avdiivka assediata da truppe russe, si ritira un contingente del battaglione Azov
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