Elon Musk fa uso di droghe: scatta l’allarme negli Stati Uniti
È di poche ore fa la rivelazione del The Wall Street Journal secondo cui Elon Musk fa uso di droghe. L’uso del condizionale rimane d’obbligo ma le fonti in possesso del noto quotidiano di New York sarebbero concordi nell’indicare l’imprenditore sudafricano quale abituale consumatore di sostanze stupefacenti.
Lsd, cocaina, ketamina, funghi allucinogeni, ecstasy. Queste alcune delle droghe più o meno abitualmente assunte da Musk. Qualora la voce fosse confermata potrebbe determinarsi un contraccolpo di carattere economico sulle aziende guidate dal magnate classe ’71.
Particolarmente preoccupati lo sono soprattutto i dirigenti delle principali aziende gestite da Elon Musk. Dubbi crescenti starebbero serpeggiando tra i consigli di amministrazione di colossi quali SpaceX, Tesla e il social X, successore del vecchio Twitter.
Rivelazione shock del Wsj: Elon Musk fa uso di droghe
Sarebbe particolarmente lungo l’elenco di sostanze stupefacenti che Elon Musk userebbe in modo abituale. Questo almeno stando a quando rivela il The Wall Street Journal, in un’esclusiva pubblicata sulle proprie pagine appena qualche ora fa.
Dalla cocaina alla ketamina, passando per Lsd, funghi allucinogeni ed ecstasy. Insomma un mix notevole di droghe con cui l’imprenditore sudafricano naturalizzato canadese sarebbe solito sballarsi. L’inchiesta del Wsj va nello specifico, e riporta una serie di dati che proverebbero in maniera dettagliata l’abitudine illegale di Musk.
Del resto che i comportamenti del grande produttore nato a Pretoria fossero sempre stati a dir poco eccentrici è cosa piuttosto nota. Dalle confessioni pubbliche circa patologie di cui avrebbe sofferto, a sorprendenti rivelazioni circa le sue principali aziende, fino alla marijuana fumata in diretta al talk show di Joe Rogan nel 2018.
L’accusa mossa però ora contro il numero uno di X e Tesla rischia di causare un putiferio a livello economico-finanziario. Numerosi membri dei consigli di amministrazione delle sue aziende nutrirebbero da tempo diverse perplessità e qualche dubbio circa la capacità dello stesso Musk di continuare a guidare il proprio vasto impero.
L’allarme fatto scattare dal The Wall Street Journal negli Stati Uniti e a cascata pure nel resto del mondo, avrebbe in particolar modo la potenzialità di scatenare un profondo rivolgimento in molte delle aziende presiedute da Elon Musk. In caso di comprovata irregolarità infatti il rischio di una rapida fuga di investitori si fa decisamente alto.
A traballare, qualora le voci su un Elon Musk che fa uso di droghe fossero in qualche modo confermate, ci sarebbero pure diversi contratti pubblici e numerosi rapporti pubblicitari firmati da tempo. Basti ricordare che SpaceX garantisce i viaggi spaziali degli astronauti statunitensi e supporta la Nasa, o che Starlink fornisce satelliti adoperati in chiave militare persino dall’Ucraina nell’attuale conflitto con la Russia.
Elon Musk fa uso di droghe: le accuse e la replica immediata dell’imprenditore sudafricano
La notizia è di quelle scioccanti, e l’allarme negli Stati Uniti è prontamente scattato. Elon Musk fa uso di droghe, almeno stando a quanto riporta il quotidiano newyorkese The Wall Street Journal. Tale scoop rischia di sortire l’effetto di uno tsunami economico sull’impero di Musk. E in parte sembra averlo già fatto.
Molti dirigenti delle sette aziende guidate dall’imprenditore sudafricano nutrirebbero forti preoccupazioni circa la reale capacità del tycoon di continuare a mantenere saldo il timone, e starebbero guardando già a possibili alternative.
Nel frattempo Elon Musk risponde a tono, e lo fa usando il proprio profilo di X. Poche parole ma dal connotato lapidario gli servono a rispedire al mittente le accuse mosse ai suoi danni. Questo il tweet del numero uno di Tesla:
E mentre il giornale newyorkese riporta una serie di episodi, feste e situazioni pubbliche e private, in cui Elon Musk avrebbe fatto uso di sostanze stupefacenti sin dal 2017, un’altra replica alle accuse del quotidiano arriva da Alex Spiro, avvocato dell’imprenditore naturalizzato canadese.
Spiro ha ricordato infatti come Musk riceva periodicamente, e a sorpresa, visite da parte degli organi competenti la valutazione sanitaria americana. In altre parole il numero uno di X sarebbe regolarmente sottoposto a test antidroga periodici, in quanto membro dell’alto quadro dirigenziale di SpaceX. Nessuno di tali test sarebbe stato in qualche modo fallito dallo stesso Musk, sempre ampiamente promosso.
Conclusione: Elon Musk fa uso di droghe: il The Wall Street Journal fa scattare l’allarme negli Stati Uniti
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