Gene Yoon il rilancio di Fila
Moda

Gene Yoon: la rivincita di Fila

Gene Yoon, il presidente di Fila racconta il rilancio e le prospettive future del marchio di Biella

Businessman lungimirante e visionario, Gene Yoon ha rilevato Fila nel 2007 e ne ha ribaltato le sorti. Fila è stato un marchio cult degli anni ’70 a ’80 ed è stato complice del successo della moda sportswear in Italia. Tuttavia, dopo un periodo di successi, il XXI secolo per Fila si apre con una crisi che porta il marchio fondato a Biella, nel 1911, sull’orlo del fallimento. Yoon, alla direzione di Fila Korea dal 1991, ne rileva la maggioranza e guida l’acquisizione del marchio per una cifra di 400 milioni di dollari. Nel 2010, Fila arriva alla Borsa di Seul grazie alle strategie di rilancio messe in atto dall’imprenditore coreano. Undici anni dopo, Fila ha debuttato sulle passerelle della Milano Fashion Week donna e ha chiuso il 2021 con un fatturato di 2,2 miliardi di euro.

Fila sfilata ss22
Fila, sfilata ss22

L’imprenditore coreano Gene Yoon di Fila: il rilancio grazie alle co-lab e all’heritage Made in Italy

Tra co-lab ed eventi speciali, Yoon ha riportato Fila nell’olimpo dello sportswear e dei marchi più desiderati dai più giovani.

Il punto di partenze del rilancio di Fila è stato proprio il suo heritage, reinterpretato in chiave più cool e moderna grazie alla collaborazione con influenti designer e maison di lusso. Ciò ha permesso di risalire a momenti iconici del marchio, intrecciando storie del passato e del presente e guardando al futuro. Ne sono un esempio le capsule collection con Gosha Rubchinskiy, Y/Project, Jason Wu, Acqua di Parma e Fendi e anche la collezione per i 110 anni del marchio in collaborazione con la stylist Katie Grand.

Fila x Acqua di Parma
Fila x Acqua di Parma

L’obiettivo primario è stato quello di raggiungere nuovi pubblici e nuove comunità che non hanno vissuto direttamente i fasti di Fila. La riscoperta dell’archivio serve per dare alle nuove generazioni l’opportunità di riscoprire Fila e la sua storia. Le offerte del marchio si rivelano così versatili e permettono di abbracciare il proprio stile individuale. Soprattutto i design di ispirazione vintage sono diventati un successo tra la Gen-Z, aumentando le azioni Fila del 400% nel 2019.

Per il 2022, il marchio prevede altre entusiasmanti collaborazioni nella moda ma non solo. Infatti, è in arrivo una partnership con il brand Alessi.

Questa strategia ci permette di costruire una cadenza coerente nello storytelling e di offrire un elemento di sorpresa che mantiene Fila in primo piano per i clienti. I brand si avvicinano a Fila per attingere al suo patrimonio e associarsi al logo F-box.

Ha dichiarato il presidente di Fila Gene Yoon.

Ciò che adesso fa la differenza, ha sottolineato il presidente, è la nuova consapevolezza del cliente. Oggi, anche i più giovani sono più istruiti ed esperti, per questo è importante essere chiari sui valori del marchio e sulla prosecuzione di azioni responsabili. In questa prospettiva, Fila sta lavorando su progetti a medio-lungo termine legati alla sostenibilità e nel frattempo hanno già acquisito i Sustainable development goals delle Nazioni Unite.

Ai nuovi sviluppi di prodotto, si affiancano nuove logiche di vendita. Gene Yoon prevede per i prossimi anni uno sviluppo delle esperienze di consumo uniche e coerenti in tutti i mercati, grazie allo sfruttamento del digitale.

di Flavia Iride

Leggi anche:

Per la sfilata K-Way autunno-inverno 2022/2023 è “impermeabile new era”

Moda 2021, Nike si unisce a Lidl per lo sportswear low cost

Intervista a Marco Boglione: «I nostri prodotti sono il nuovo lusso»

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!