Giro d’Italia 2023, guida all’undicesima tappa Camaiore-Tortona
Dopo la vittoria da parte di xxx nella decima tappa del Giro d’Italia 2023, ecco che parte la undicesima tappa Camaiore-Tortona. Il percorso, lungo 219km, è il più lungo di tutta la 106° edizione. Partendo dalla nota località marittima della Versilia, essa si dirige verso Nord, passando non lontano da Genova. Dopo aver risalito di nuovo l’appennino tramite il Passo della Castagnola, esso ridiscenderà di nuovo nella pianura padana, arrivando presso la città di Tortona, nei luoghi che diedero i natali al leggendario Fausto Coppi.
Il cammino della corsa rosa prosegue verso i momenti più impegnativi, percorrendo le valli dell’appennino ligure. Un Giro sempre più condizionato da una recrudescenza dei casi Covid, che stanno mettendo a dura prova la corsa iridata. I ritiri di Evenepoel, Ganna ed altri ciclisti hanno ribaltato le condizioni soprattutto per la classifica generale ed ora i principali concorrenti sono molto vicini a pochi secondi l’uno dall’altro.
Undicesima tappa Camaiore-Tortona: il percorso
Lungo 219km, è la tappa più lunga di tutto il Giro. Partendo dalla località toscana sulla Versilia, il tracciato inizialmente sarà pressoché pianeggiante, costeggiando buona parte della Aurelia e transitando anche sul Passo del Bracco. Poco prima di questo noto valico dell’Appennino ligure, si apre il primo Sprint intermedio, precisamente nel comune di Borghetto Vara, e poi avrà luogo i primo dei due GPM. Superato il Bracco, si avrà un altro tratto sostanzialmente pianeggiante fino alla località di Colla di Boasi, ove avrà luogo il secondo GPM.
Una volta giunti alle porte di Genova, ecco l’inizio del secondo Sprint intermedio a Busalla, seguito dal terzo ed ultimo GPM intorno al Passo della Castagnola. Gli ultimi 43km circa sono un tratto in discesa costante che avranno termine presso il capoluogo del tortonese. Per quanto concerne le salite, non vi sono punti assai irti, ma come da consuetudine per la morfologia della Liguria, le strade sono prevalentemente a carreggiata ristretta in continuo saliscendi e con numerose curve.
Gli ultimi chilometri risultano un tracciato praticamente sempre rettilineo ed intervallato da alcune rotatorie. L’ultima curva (sempre su rotatoria) si trova a circa 500 m dall’arrivo, seguendo il rettilineo finale di 450 m in asfalto di larghezza 8 m. Un percorso così lungo, il più lungo di tutta la 106à edizione del Giro d’Italia, necessiterà sicuramente importante concentrazione per non perdere secondi preziosi alla conquista della maglia rosa.
Conclusione sull’undicesima tappa Camaiore-Tortona: i favoriti per la vittoria
Dunque, l’undicesima tappa Camaiore-Tortona, essendo la corsa di linea più lunga di tutta la 106° edizione del Giro d’Italia 2023, riserverà un dispendio importante di energie a livello psicofisico non da poco. Nonostante vi siano poche salite e non poi così tanto impegnative, sarà una tappa per ciclisti specializzati per gli allunghi. Dopo la vittoria nella Scandiano-Viareggio, sarà difficile che xxxx possa bissare di nuovo.
Le assenze di Ganna e soprattutto di Remco Evenepoel rimettono in discussione l’intero torneo, con Geraint Thomas che deve prestare attenzione alla folta concorrenza che ha dietro. Primoz Roglic, Joao Almeida, Tao G. Hart sono solo i “vicini scomodi” per il ciclista gallese, già vincitore di un Tour de France e un Giro di Svizzera. Il due volte campione olimpico su pista dovrà darsi da fare per questo Giro che inizia a farsi serio con la salita delle Alpi che si sta appropinquando.
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