Kokoschka al Guggenheim di Bilbao: una grande mostra
La grande retrospettiva Kokoschka al Guggenheim di Bilbao svela un artista ribelle e impegnato. Il Museo Guggenheim Bilbao presenta una grande retrospettiva dedicata all’artista austriaco Oskar Kokoschka, realizzata in collaborazione con il Musée d’Art Moderne di Parigi e con il patrocinio esclusivo della Fondazione BBVA.
Kokoschka al Guggenheim di Bilbao
L a mostra “Oskar Kokoschka: Un ribelle di Vienna”, visitabile fino al 3 settembre, offre una panoramica completa della carriera dell’artista, una delle figure centrali delle arti plastiche europee del XX secolo.
La retrospettiva del Guggenheim Bilbao ripercorre la produzione di Kokoschka in parallelo con i grandi eventi del XX secolo: dagli esordi nella Vienna dello Jugendstil, sostenuto da Gustav Klimt, allo sviluppo di un proprio linguaggio pittorico in contrasto al rigido decorativismo della Secessione viennese.
Oscar Kokoschka
Da padre del modernismo, Kokoschka cominciò a manifestare uno stile nitido e spigoloso, espressione di una vulcanica creatività, che suscitò grande scalpore e gli valse la fama di artista ribelle.
Alcuni pittori però trovarono nella nuova pittura concepita da Kokoschka una fonte d’ispirazione, come accadde a Egon Schiele, anch’egli maestro dell’Espressionismo.
Dopo aver preso parte alla Grande Guerra e dopo un lungo soggiorno a Dresda, Kokoschka ebbe l’opportunità di viaggiare in tutta Europa, in Nord Africa e nel Levante grazie al gallerista Paul Cassire.
Da ciò nacque il desiderio di ritrarre i paesaggi con una potente pittura espressiva di pennellate veloci e colori intensi, sapientemente accostati, che ne rafforzavano il vigore. Negli anni Trenta Kokoschka fece della sua arte uno strumento per la resistenza contro il nazismo, realizzando dipinti che divennero allegorici.
“Oskar Kokoschka: Un ribelle di Vienna”
Questo il titolo della mostra di Kokoschka al Guggenheim di Bilbao. La retrospettiva opera anche una sorta di riscoperta, o quantomeno promozione, dell’intera produzione dell’artista. Una figura quasi nomade, irriducibile nell’animo e nella pittura.
Da Vienna alla Germania, dal Nord Africa al Medio Oriente, da Praga a Londra. Dai tratti espressionisti alle tematiche intimiste, dai caratteri paesaggisti all’arte politicamente e socialmente impegnata. Una vita travagliata, costellata di intemperanze e ribellioni, che il Guggenheim Bilbao segue cronologicamente per evidenziare, di volta in volta, le sperimentazione creative annesse.
Leggi anche:Impressionisti a Torino: termina il 4 giugno
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.