Dopo 20 anni ritorna l’EuroDerby: il ricordo del più grande scontro milanese nel 2003
Nel 2003 l’Inter di Cuper e il Milan di Ancelotti si affrontano in semifinale di Champions League. La città è sull’orlo di una crisi di nervi, per una settimana non si parla di altro. Il ricordo di quel periodo
Arriva l’EuroDerby. “Guarda figliolo, siamo tornati a casa”. A distanza di sedici e di tredici anni il Milan e l’Inter, ossia le due squadre italiane più titolate in ambito europeo, tornano dove gli spetta: in semifinale di Champions League. E il ritorno è amarcord e in grande stile: si rievocano gli scontri dei primi anni 2000.
Euroderby di andata del 2003
L’Inter di Hector Cuper ai quarti di finale trova il Milan di Carlo Ancelotti per la semifinale di Champions League. Dall’altra parte del tabellone il regale Real Madrid trova la Juventus. Tre squadre su quattro italiane, ad oggi follia. Entrambe le compagini di Milano in campionato non stavano rendendo al massimo, ma nelle coppe si sono imposte la Beneamata sul Valencia, mentre i Diavoli sull’Ajax.
La città è in fermento, per la prima volta San Siro, teatro di mille battaglie, ospita due sfide, a distanza di una settimana, valevoli per la finale della competizione più importante del mondo. All’andata in casa giocherà il Milan di Maldini, Costacurta, Rui Costa, Pirlo, Inzaghi e Gattuso. La partita è, come ben pronosticabile, tesa e bloccata. Dopo 90 minuti le reti della scala del calcio rimangono bianche: 0-0.
Euroderby di ritorno del 2003
L’EuroDerby di ritorno è in casa Inter, con i Bauscia che schierano gente del calibro di Zanetti, Cannavaro, Di Biagio, Crespo e Zamorano. 0-0 è stato un pareggio favorevole ai rossoneri, che possono permettersi due risultati su tre: la vittoria e il pareggio con rete. A scadere di primo tempo Shevchenko, pallone d’oro l’anno dopo, trova l’1-0. L’Inter ci prova ma la porta sembra stregata fino a quando all’84esimo Oba Oba Martins trova l’1-1. Pareggio totale ma così passerebbe il Milan per gol in trasferta. L’Inter si riversa in attacco e al 90esimo di nuovo Martins si ritrova a tu per tu con Abbiati, ma il portiere del Milan nega la gioia al popolo nerazzurro con un salvataggio di coscia.
Arriva il triplice fischio: metà Milano, quella rossonera, esplode di gioia. La metà nerazzurra ancora soffre al ricordo di questa partita.
Quel Milan, superiore nei 180 minuti all’Inter, arriva in finale contro la Juventus e vincerà la sua quinta coppa dei campioni.
Vent’anni dopo, seppur con aspettative e rose di calibro diverse, l’Inter e il Milan son di nuovo qui, a giocarsi il palcoscenico più importante del mondo.
Stasera si decide tutto, buon EuroDerby a tutti!
Autore: Tommaso Mauri
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