Hamas verso il no alla tregua
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Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti

Hamas verso il no alla tregua. Questa sembrerebbe essere la conclusione che va delineandosi nelle ultime ore, decisive al pari degli scorsi giorni per quanto concerne la complessa e sempre calda situazione in Medio Oriente.

Il piano di pace disegnato da Israele e sostenuto in modo convinto da molti attori internazionali, non avrebbe trovato l’approvazione dei leader del gruppo estremista filo-palestinese. Non sono ancora arrivate conferme o smentite in tal senso, ma la sensazione rimbalzante tra i media locali è che si arrivi ad un nulla di fatto.

Nel frattempo i raid israeliani proseguono, sempre concentrati sulla zona di Rafah. Le ultime notizie parlano di altri 6 morti nei pressi di Nuseirat a Gaza. Ulteriori attacchi si sono concentrati anche nel settore orientale della Striscia, dove ad esser stati colpiti sono stati anche alcuni edifici residenziali.

Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti
Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti

Hamas verso il no alla tregua con Israele: ore decisive per il conflitto

Valutazione negativa, ma andiamo avanti. Con operazione di terra a Rafah saltano i negoziati

Tale sarebbe la spiegazione più diretta fornita dai vertici di Hamas in merito alla proposta israeliana volta a raggiungere il tanto agognato “cessate il fuoco”. Un’operazione lunga e complessa, portata avanti ormai da settimane di estenuanti trattative in cui apporto concreto e fondamentale l’hanno dato, e tutt’ora lo stanno fornendo, molti asset occidentali.

Esito annunciato da molti media dell’area mediorientale sarebbe però quello di un sonoro rifiuto da parte dei leader di Hamas alla proposta ebraica di stop al conflitto. La mediazione egiziana, statunitense e qatariota, non sarebbe in questo senso servita ad ottenere una conclusione positiva.

La risposta definitiva dovrebbe arrivare nelle prossime ore ma i rumors rimbalzanti da Gaza e dintorni propendono per il diniego. A frenare il gruppo di guerriglieri sarebbe la mancanza nei punti programmatici della pace di una chiara conferma di interruzione degli attacchi israeliani.

Uno spiraglio di positività rimane però aperto, con la stessa Hamas che avrebbe ribadito la propria disponibilità a trattare. Condizione sine qua non perché i negoziati possano proseguire sembra però dover necessariamente essere quella di uno stop immediato dei raids lanciati da Israelesu Rafah.

Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti
Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti

Medio Oriente: altri 6 morti a Nuseirat spingono Hamas verso il no alla tregua

La città in questione è quella di Al-Zahraa, collocata a nord rispetto al campo di Nuseirat. Ci troviamo nella porzione centrale della Striscia di Gaza. Qui sarebbe andato in scena l’ultimo attacco israeliano, costato la vita ad altre 6 persone.

Questo almeno parrebbe essere il bilancio riportato dall’agenzia Wafa. La medesima racconta anche di ulteriori raids organizzati dalle forze dell’Idf israeliano nell’area ad est di Rafah. Qui sarebbero stati colpiti dalle bombe anche diversi edifici residenziali e alcuni terreni incolti dove avevano trovato rifugio numerosi sfollati.

Proprio in tali ulteriori scontri avrebbero perso la vita altre 3 persone, ma il dato in questo senso non è stato confermato. Aspetto concreto è però la prosecuzione da parte dello Stato ebraico di attacchi e bombardamenti in diverse aree della Striscia.

Negli ultimi giorni peraltro si son fatte particolarmente calde non solo le regioni del Medio Oriente, dove dal 7 ottobre scorso imperversa la fase più acuta dello scontro israelo-palestinese, ma anche diverse porzioni degli Stati Uniti.

Il campus dell’Ucla, l’Università della California, ha vissuto ore di forte tensione con scontri piuttosto decisi tra le forze dell’ordine americane e i manifestanti. Molti studenti si erano infatti radunati per sostenere la causa palestinese.

Medesimi attimi di agitazione si sono registrati presso la University of Arizona, nell’omonimo Stato. Qui a contatto sono venuti due differenti gruppi: da una parte studenti filo-palestinesi e dall’altra manifestanti filo-israeliani. Immediato l’intervento della polizia. Proteste anche alla Columbia University.

Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti
Medio Oriente, Hamas verso il no alla tregua: intanto altri 6 morti

Conclusione: tensione in Medio Oriente, con i vertici di Hamas orientati verso il no alla tregua. Nel frattempo si registrano altri morti

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