melissa barrera licenziata
Cinema,  Spettacolo

Melissa Barrera licenziata per i post pro-Palestina

Melissa Barrera licenziata per i post pro-Palestina

La giovane attrice messicana conosciuta soprattutto per la sua interpretazione nella saga slasher di Scream avrebbe dovuto tornare nei panni di Samantha Carpenter, sorella di Tara (Jenna Ortega), per Scream VII, ma l’agenzia Spyglass le ha sbarrato la strada.

Infatti, Melissa Barrera è stata licenziata dall’agenzia per aver mostrato sui propri social network di essere contro la politica portata avanti da Israele contro i palestinesi, con parole come:

“Jewish children are dying. Innocent jewish are dying. Palestinian children are dying and have been dying for decades. Innocent Palestinians are and have been dying for decades. Not always because of bombs, but because they live in a prison and have had vital resources limited.”

melissa barrera licenziata
L’attrice in una scena di Scream

O ancora:

“I see mass peaceful protests arount the globe, all calling for a FREE Palestine. Not “death to all Jews”. Wft? Why is that the narrative so many people are trying so hard to spread? It’s not. […] We don’t need more hate. No Islamophobia, No Anti-Semitism.”

Sul social network X è possibile trovare un thread con le varie storie Instagram postate dall’attrice, indicate da Spyglass come prova del suo antisemitismo. In un comunicato dell’agenzia viene, inoltre, sostenuto che questa è intollerante nei confronti dell’odio verso gli ebrei e in ogni forma, includendo falsi riferimenti al genocidio e alla pulizia etnica.

Tutte cose su cui è possibile concordare, tranne per il fatto che non riguardano ciò che Melissa Barrera ha scritto nelle sue storie Instagram o anche ripostato. Si tratta di un licenziamento senza senso, dettato solo dalla volontà da parte di Hollywood nel mostrarsi pro-Israele.

melissa barrera licenziata
Susan Sarandon

Melissa Barrera licenziata da Spyglass è solo un piccolo tassello di quello che sta succedendo, a subire le sorti di questa scelta, di porsi dalla parte di un governo che sta mettendo in atto un genocidio, non è solo l’attrice messicana, anche il premio Oscar Susan Sarandon ha ricevuto il medesimo trattamento, questa volta da parte dell’agenzia UTA, per via delle sue parole a una manifestazione pro-Palestina a New York:

“There are a lot of people afraid, that are afraid of being Jewish at this time, and are getting a taste of what it feels like to be a Muslim in this country, so often subjected to violence.”

Conclusioni, Melissa Barrera licenziata da Scream VII per il suo supporto alla Palestina

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