Mentana Giletti speciale La7
Attualità,  News

Mentana Giletti speciale La7

Mentana Giletti speciale La7

Il Mennea dell’informazione, il maratoneta televisivo, l’uomo che in tempi d’elezione non dorme mai condurrà in prima serata di Domenica 22 Aprile uno speciale sulla baraonda scoppiata negli studi dell’emittente di Urbano Cairo. Verosimilmente, dietro richiesta dello stesso editore, forse per mettere a tacere il chiacchiericcio mediatico che ha accompagnato la vicenda, di cui ci siamo diffusamente occupati.

Ad ogni buon conto il presentatore del notiziario di La7 ha annunciato che condurrà una trasmissione nello spazio che un tempo era proprio di Non è l’Arena, per fare chiarezza e dimostrare la massima trasparenza. Probabilmente Mentana orienterà la discussione anche in conseguenza di cosa emergerà dai verbali dell’inchiesta dell’Antimafia guidata dal pm Luca Tescaroli dando forse spazio al dibattito sulla oramai celebre foto ‘fantasma’ di Berlusconi Graviano e Delfino, unico presunto documento iconografico in grado di testimoniare degli avvenuti contatti tra il Cavaliere e la mafia.

Chiaramente, quando Giletti afferma–come riferisce La Stampa«Chiediamoci perché ci hanno chiuso. Stavamo preparando tre puntate importanti, delicatissime, deflagranti. Siamo stati fermati» e la collaboratrice e giornalista investigativa di lungo corso Sandra Amurri rincalza «Mi chiedo: c’è davvero qualcuno disposto a credere che la ragione di una tale decisione della rete possa essere dipesa dal pagamento di Baiardo per le sue partecipazioni al programma? E non sia, invece, scaturita dalle inchieste in cantiere su altre verità nascoste sui cosiddetti “intoccabili?”» i sospetti convergono verso un tentativo di censura imposto dai vertici politici a Cairo, che comunque di Berlusconi è stato favorito e a cui deve forse qualcosa in più che non mera riconoscenza.

Dal canto suo, il patron di La7 smentisce ogni ipotesi di bavaglio, rispedendo al mittente le accuse e chiamando a sua difesa il rapporto di lungo corso con Giletti, fatto di 194 puntate in cui il giornalista «ha potuto trattare in totale libertà tutti gli argomenti che ha voluto inclusi quelli relativi alla mafia sulla quale ha fatto molte puntate, con tutti gli ospiti che ha voluto invitare».

Mentana non rilascia anticipazioni che esulino dal contenuto del post con cui annunciava questa edizione imprevista di Non è l’Arena, che probabilmente non si intitolerà Non è l’Arena e nella quale non si sa ancora se Giletti sarà fisicamente presente, in collegamento oppure imputato in contumacia. Probabilmente assente l’altro protagonista di questa vicenda, ovvero il cantastorie mafioso Baiardo, l’uomo della discordia che aveva recentemente annunciato il proprio approdo nei salotti Mediaset e da questi è stato puntualmente smentito.

Come egli ha smentito di avere la foto di cui sopra (ma Repubblica ha diffuso un’intercettazione in cui lo stesso afferma «La foto non posso consegnarla se prima non ne parlo con Graviano») e che Giletti ha invece affermato davanti ai pm di aver intravisto. Dovremo inevitabilmente attendere Domenica per scoprire l’evoluzione di questa storia, che pare ancora lungi dal finire se l’esperienza ci ha insegnato qualcosa.

Infatti, si tratta di un occasione imperdibile per ottimizzare i numeri dell’audience del programma di Giletti, principali indiziati per la sospensione di programma e conduttore secondo Cairo, il quale ha puntato il dito contro gli ascolti non ottimali della trasmissione nel giustificare la scelta. Chiaramente l’espediente non ha funzionato granché, con il pubblico che ha gli occhi–e le orecchie–ben fisse su Giletti e non sul dito di Cairo per abusare una volta di più della metafora lunare: ora tocca al supereroe delle conduzioni estreme beneficiare del polverone mediatico, spolverando a sua volta armadi vuoti o con ancora qualche osso dentro.

Come l’armadietto di Marcello Dell’Utri, che si è dimostrato particolarmente attento e inquieto da quando Giletti si occupa del caso, avendo cercato di coinvolgere anche Fininvest per far calmare le acque, ma non sarà certo l’unico ad aver drizzato le orecchie.

In teoria, Non è l’Arena doveva mandare in onda 3 puntate da quando è intervenuto l’altolà di Cairo: siamo pertanto fiduciosi nell’affermare che le rivelazioni verrano programmate d’accordo al palinsesto di La7.

Leggi anche:

Non è l’Arena caos a La7.

Giletti via da La7. Tra Rai e mafia.

Enciclopedia della moda 2023: disponibile la nuova edizione

Editore: Giulio Montagner

Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti Mentana Giletti 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!