Serie A 14 giornata: risultati

Un punto a testa per Genoa e Empoli nello scontro diretto in chiave salvezza. Primo tempo di marca rossoblù: prima Messias colpisce una traversa, poi Malinovskyi sblocca il risultato con un sinistro splendido all’angolino da fuori area. Nella ripresa Andreazzoli corre ai ripari e i neo entrati costruiscono il pari: assist di Kovalenko e colpo di testa di Cancellieri, a segno pochi secondi dopo il suo ingresso in campo. Il Genoa va a 15 punti, l’Empoli ora è quartultimo a quota 11

Non brilla la Lazio ma vince per 1-0 contro un buon Cagliari all’Olimpico. Succede quasi tutto nel primo tempo: all’8′ il vantaggio di Pedro che riceve un bell’assist di Lazzari e batte Scuffet. Poco prima della mezz’ora l’espulsione di Makoumbou, arrivata dopo verifica Var, che costringe gli ospiti a giocare in 10. Nonostante l’inferiorità numerica, grande chance per Pavoletti nel recupero ma è bravissimo Provedel a blindare il risultato

Il Milan vince ancora a San Siro in campionato. Al Meazza il Frosinone di Di Francesco si arrende 3-1 dopo un buon primo tempo e una clamorosa occasione fallita da Cuni a tu per tu con Maignan. Un minuto dopo invece Luka Jovic è più preciso e di sinistro al volo segna il suo primo gol rossonero. Nella ripresa Pulisic bissa su assist di Maignan e Tomori chiude i conti da due passi. Nel finale Brescianini accorcia su punizione

Un finale clamoroso chiude Lecce-Bologna sull’1-1. Sblocca la partita Lykogiannis con una bellissima punizione a metà ripresa, ma nel finale succede di tutto: il portiere Falcone sale sull’ultimo corner e, sul proseguo dell’azione, si guadagna il rigore (assegnato col Var) che Piccoli trasforma al minuto numero 100. La squadra di Thiago Motta manca l’aggancio al Napoli (che deve ancora giocare) al quarto posto

I viola dominano al Franchi e guadagnano tre punti preziosi in ottica Europa. Dopo 17 minuti la Fiorentina è già avanti di due gol: Arthur si guadagna un rigore e lo trasforma Beltran, poi è Sottil con un bellissimo tiro a giro a trovare il raddoppio. Il 3-0 definitivo lo firma Bonaventura nella ripresa e condanna la Salernitana al ko

Partita incredibile a Udine decisa sul 3-3 finale da un gol in pieno recupero del veronese Henry che sfrutta di testa un’uscita sbagliata di Silvestri. Friulani avanti di due gol nella prima mezzora con Kabasele e Lucca poi Djuric su rigore prima del riposo aveva riaperto la sfida. Una splendida rovesciata di Ngonge è valsa il 2-2 prima dello stacco di Lucca che con la sua prima doppietta in A aveva illuso i friulani di poter centrare la prima vittoria stagionale in casa prima della beffa finale

La squadra di Mourinho svolta in trasferta, passa 2-1 al Mapei Stadium e resta provvisoriamente al 4° posto in classifica. Subito pericoloso Dybala, fermato da Consigli. Il vantaggio lo firma Matheus Henrique su assist di Berardi. Male Thorstvedt, Consigli si supera ancora sulla Joya e poi su Lukaku. Al 63′ espulso Boloca l’intervento del Var, episodio decisivo come l’ingresso di Kristensen: il danese si procura il rigore segnato da Dybala e va a segno con un sinistro deviato