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Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica

I social nelle ultime ore sembrano non parlare d’altro. Lo spot targato Esselunga in cui protagonisti sono una bambina di nome Emma, e una pesca. Sì, ebbene proprio il frutto estivo dal colorito caldo e dal gusto dolce e succoso. Un breve cortometraggio di appena 2 minuti che ha il chiaro scopo di esaltare l’arte di fare la spesa, si è tramutato nel volano di una polemica accesissima.

Manco a dirlo sono i social i canali su cui lo spot Esselunga ha trovato il maggior riscontro. Tra detrattori e sostenitori la brevissima pubblicità mostra il punto di vista di una bimba, Emma appunto, coinvolta in una situazione di separazione tra i propri genitori.

Nulla di nuovo o inusuale in Italia al giorno d’oggi. Eppure la delicatezza con cui la piccola protagonista utilizzi la pesca acquistata al supermercato per cercare di far riavvicinare la propria mamma e il proprio papà assume tratti toccanti e suscita emozione.

L’esigente pubblico del mondo digitale (e non solo di quello) ha però recepito lo spot Esselunga attraverso una variegata, e non sempre positiva, gamma di sensazioni. Ecco dunque che la polemica e le opinioni al riguardo non sono mancate in nessun ambiente. Pure la premier Giorgia Meloni  ha detto la sua circa tale breve pubblicità.

Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica
Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica

Lo spot Esselunga fa discutere: la pesca della discordia

Trending topic: si tratta di un’espressione inglese formata dal termine “trending” che significa “di tendenza” e dal termine “topic”, che indica invece un “argomento” o “tema”. Nelle ultime ore si inserisce in tale categoria lo spot di Esselunga in cui assoluta protagonista è una pesca. Il frutto che campeggia in primo piano nel breve video promozionale assume un evidente scopo strumentale, divenendo il simbolo di una complicata relazione sociale.

Nel cortometraggio di 2 minuti una piccola bambina di nome Emma invita la mamma ad acquistare una pesca al reparto frutta del supermercato Esselunga presso cui la donna stava facendo la spesa. Il frutto però non è la merenda della piccola protagonista ma diventa il dono per il papà.

Il filmato ben rappresenta una situazione di separazione, nella quale i due genitori devono per così dire “spartirsi” la propria bambina secondo un rigido schema di orari e giorni, calendarizzato dalla legge. A farne le spese in ogni senso è però proprio la piccola Emma, che con un piccolo gesto tenta di far fare la pace a mamma e papà. Il regalo della pesca donata al padre infatti viene dipinto dalla bambina come frutto della volontà della propria mamma.

Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica
Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica

L’impatto è stato talmente dirompente ed emozionante che questo spot di Esselunga ha letteralmente travolto i social. Questi ultimi nelle scorse ore si sono davvero scatenati, tra commenti pro e contro. Tra coloro che hanno difeso ed elogiato la pubblicità c’è stata anche Giorgia Meloni.

La premier ha usato i propri account social per definire il corto di Esselungamolto bello e toccante”. Il presidente del Consiglio ha corredato il proprio post con un piccolo frammento del filmato, mostrando bimba e pesca protagoniste del video. Queste le parole della Meloni:

Leggo che questo spot avrebbe generato diverse polemiche e contestazioni. Io lo trovo molto bello e toccante

La posizione della leader di Fratelli d’Italia, condivisa pure da altre voci autorevoli quali ad esempio quella di Michela Vittoria Brambilla, numero uno in Parlamento per la tutela di infanti ed adolescenti, rappresenta però soltanto una delle due campane.

Se chi, come la Meloni, vede focalizzata l’attenzione dello spot Esselunga sul disagio sociale e psicologico vissuto dai bambini i cui genitori sono separati o divorziati, altre voci sottolineano come il breve video concentri l’attenzione su stereotipi familiari tradizionali ormai superati.

Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica
Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica

La posizione di Esselunga sullo spot della pesca

Al netto delle tantissime polemiche, dilaganti sui social e che hanno coinvolto anche volti noti come Luca Bizzarri, è stata la stessa rete di supermercati a rendere nota, qualora vi fosse ulteriore necessità al riguardo, la finalità ultima della propria pubblicità.

Esigenza primaria di Esselunga con il breve cortometraggio era ed è quella di focalizzare l’attenzione sulle emozioni e il coinvolgimento che si prova mentre si fa la spesa. Ecco spiegati gli slogan con cui lo spot si chiude: “dietro la scelta di ogni prodotto c’è una storia” e “non c’è una spesa che non sia importante”.

Dunque nessuna volontà di mostrare disagi psicologici in bambini coinvolti in pratiche di separazione o divorzio, nessuna vittimizzazione secondaria, nessuna colpevolizzazione della mamma piuttosto che del papà, e nemmeno desiderio di dipingere una famiglia spezzata in cui si possono riscontrare disagi e sofferenze. Diametralmente opposta, per intendersi, a quella felice ed eterea dipinta da Mulino Bianco ad esempio.

No. Obbiettivo dichiarato dalla catena commerciale è piuttosto quello di rappresentare uno spaccato netto e vero di un soggetto che come tanti fa la spesa presso i punti vendita del marchio, provando sensazioni, emozioni e vivendo circostanze diverse ogni volta che entra al supermercato e che sceglie un prodotto oppure un altro dagli scaffali.

Di fatto perciò Esselunga con il primo di una serie di brevissimi video promozionali sembra aver colto nel segno. Il proprio nome infatti è letteralmente schizzato in cima a quasi tutti i discorsi digitali che stanno animando il mondo del web nelle ultime ore.

Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica
Spot Esselunga: 1 pesca scatena i social e infiamma la polemica

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