Alcune curiosità sulla Parigi Fashion Week, dal 1973 a oggi
Parigi aprirà le porte alla Parigi Fashion Week 2024 Womenswear dal 26 febbraio al 5 marzo 2024. Continua a leggere per scoprire alcune curiosità sulla settimana parigina della moda, dal 1973 a oggi.
Le curiosità e i momenti principali della storia della Parigi Fashion Week
La “Battaglia di Versailles”
L’innovativa sfilata della Battaglia di Versailles segnò l’inizio della prima settimana della moda ufficiale di Parigi, che ebbe luogo nel 1973, in seguito alla fondazione della Fédération Française de la Couture.
Cinque dei più grandi stilisti francesi hanno affrontato cinque americani in una “lotta fashion” che ha riportato in vita le tensioni di lunga data tra il settore moda parigino e quello newyorkese. Yves Saint Laurent, Emanuel Ungaro, Christian Dior, Pierre Cardin e Hubert de Givenchy hanno rappresentato la Francia all’evento, che è servito come raccolta fondi per restaurare il Palazzo di Versailles. Anne Klein, Halston, Oscar de la Renta, Bill Blass e Stephen Burrows rappresentavano, invece, l’America. Sebbene i francesi abbiano proposto trovate spettacolari, come carrozze di zucche modellate su Cenerentola e carovane guidate da rinoceronti, a vincere sono stati gli americani, che hanno coinvolto la comparsa di Liza Minnelli.
La Fédération Française de la Couture, che supervisiona anche la Haute Couture Week e la Parigi Fashion Week Menswear, è ancora oggi incaricata di organizzare l’evento. Il programma ufficiale delle sfilate, le linee guida per la partecipazione e gli standard di qualità delle collezioni sono tutti stabiliti da questa organizzazione. Oltre a questo, fornisce anche sostegno finanziario e un servizio di guida ai giovani talenti della moda francese.
Parigi Fashion Week live – L’inaugurazione
La sfilata inaugurale, trasmessa in diretta, è avvenuta nella stagione primavera-estate 2010 durante la Parigi Fashion Week. Non era altro che “Plato’s Atlantis”, l’ultima produzione di Alexander McQueen prima della sua scomparsa. La collezione combinava riferimenti alla mitologia, all’ambiente e al futuro fondendo arte e tecnologia. Milioni di persone in tutto il mondo hanno assistito allo spettacolo.
Clicca qui per guardare il video completo della sfilata.
Mugler ha organizzato la prima sfilata aperta al pubblico della storia
La prima sfilata aperta al pubblico è avvenuta durante un evento della settimana della moda di Parigi. Seimila spettatori hanno assistito alla collezione autunno-inverno 1984 di Thierry Mugler, che commemorava il decimo anniversario della casa.
Durante la sfilata, che ha coinvolto modelli famosi come Jerry Hall, Grace Jones e Iman, James Brown si è esibito dal vivo. Temi come lo spazio, i film e la fantasia sono serviti da ispirazione per la collezione.
Alcuni dei luoghi più incredibili
Una delle principali attrazioni della Parigi Fashion Week sono i suoi luoghi mozzafiato: il Museo Rodin, il Grand Palais, il Louvre e la Torre Eiffel sono solo alcuni dei magnifici luoghi che ospitano sfilate di moda.
Tra i casi più eclatanti ci sono la sfilata Dior del 2017, che ha trasformato il Museo Rodin in un labirinto di specchi, la sfilata di Louis Vuitton del 2019, che imitava il Centre Pompidou all’interno del Louvre, un importante complesso culturale che ospita istituzioni francesi per la musica, la letteratura e l’arte, e lo spettacolo di Saint Laurent del 2018, che ha utilizzato i laser per illuminare la Torre Eiffel.
A proposito di location, la sfilata autunno/inverno 2014 di Chanel alla settimana della moda di Parigi è stata tra le più riconoscibili.
Per mostrare la collezione, il marchio ha costruito un supermercato con oltre 100.000 prodotti. I pezzi combinavano elementi tradizionali del marchio, come il tweed e le perle, con molti riferimenti urbani e sportivi, il tutto in un ambiente che era una critica al consumismo.
Le modelle si sono divertite tra gli scaffali e i carrelli della spesa e la sfilata è stata un successo. Inoltre, alcuni visitatori hanno addirittura portato a casa degli oggetti come souvenir.
PARIGI FASHION WEEK 2024 WOMENSWEAR: IL CALENDARIO COMPLETO DELLE SFILATE
LUNEDÌ 26 FEBBRAIO
- 15:00 – IFM Master of Arts
- 16:30 – Marie Adam-Leenaerdt
- 18:30 – Vaquera
- 20:00 – CFCL
MARTEDÌ 27 FEBBRAIO
- 10:00 – Victoria/Tomas
- 11:00 – Dawei
- 11:30 – Weinsanto
- 13:00 – Mame Kurogouchi
- 14:30 – Christian Dior
- 16:00 – Germanier
- 17:00 – Anrealage
- 18:30 – Ester Manas
- 20:00 – Saint Laurent
MERCOLEDÌ 28 FEBBRAIO
- 10:30 – Courrèges
- 12:00 – The Row
- 13:30 – Undercover
- 15:00 – Dries Van Noten
- 16:00 – Cecilie Bahnsen
- 17:00 – Casablanca
- 18:30 – Acne Studios
- 20:30 – Balmain
GIOVEDÌ 29 FEBBRAIO
- 9:30 – Rick Owens
- 11:30 – Off-White
- 13:00 – Gauchere
- 14:00 – Chloé
- 15:00 – Givenchy
- 16:30 – Rabanne
- 17:30 – Uma Wang
- 19:00 – Schiaparelli
- 20:00 – Isabel Marant
VENERDÌ 1 MARZO
- 10:00 – Léonard Paris
- 11:30 – Loewe
- 13:00 – Issey Miyake
- 14:30 – Giambattista Valli
- 16:00 – Nina Ricci
- 17:30 – Vetements
- 19:00 – Yohji Yamamoto
- 20:00 – Victoria Beckham
SABATO 2 MARZO
- 9:30 – Junya Watanabe
- 10:30 – Carven
- 12:00 – Noir Kei Ninomiya
- 13:00 – Vivienne Westwood
- 14:30 – Hermès
- 16:00 – Elie Saab
- 17:00 – Comme des Garçons
- 18:30 – Ann Demeulemeester
- 20:00 – Alexander Mcqueen
DOMENICA 3 MARZO
- 11:30 – Balenciaga
- 13:00 – Duran Lantink
- 14:00 – Akris
- 15:00 – Valentino
- 16:00 – Ottolinger
- 17:30 – Atlein
- 19:00 – Y/Project
- 20:30 – Mugler
LUNEDÌ 4 MARZO
- 10:00 – Stella McCartney
- 11:00 – Az Factory
- 12:00 – Zimmermann
- 13:00 – Marine Serre
- 14:30 – Shiatzy Chen
- 16:00 – Sacai
- 17:30 – Rokh
- 18:30 – Pierre Cardin
- 20:00 – Coperni
MARTEDÌ 5 MARZO
- 10:30 – Chanel
- 11:30 – Zomer
- 12:30 – Kiko Kostadinov
- 14:00 – Miu Miu
- 15:00 – Avellano
- 16:00 – Lacoste
- 17:00 – Ujoh
- 18:30 – Louis Vuitton
Per consultare il sito ufficiale della Fédération de la Haute Couture et de la Mode, dove saranno disponibili le livestream degli eventi, oltre che il calendario completo di presentazioni ed eventi, clicca qui.
Conclusioni: queste sono alcune curiosità legate alla storia della Parigi Fashion Week, dal 1973 a oggi.
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