Piano strategico sanitario
Attualità,  News

Il Governo vaglia il Piano strategico sanitario 2024-2028

Un nuovo piano strategico sanitario in previsione pandemica è pronto: il Ministero della Salute e il Governo vanno verso un possibile nuovo lockdown. Ovviamente si tratta solamente di un’ipotesi, e al momento decisamente remota, ma le contromisure previste da un recente documento socio-sanitario sembrerebbero essere molto simili a quelle adottate durante la pandemia di Covid.

Si chiama “Piano strategico operativo di preparazione e risposta ad una pandemia da patogeni a trasmissione respiratoria a maggiore potenziale pandemico 2024-2028”. Si tratta di fatto di un insieme importante di norme e regole circa gli atteggiamenti obbligatori o più virtuosi da tenere e rispettare in caso di esplosione di pericolose epidemie.

Contromisure insomma molto vicine a quelle che eravamo abituati a gestire sino a qualche anno fa, e che ora hanno trovato una conferma ufficiale da parte del Governo targato Giorgia Meloni. Il tutto mentre nel Paese imperversa quello che è stato definito il Long Cold, ovvero un raffreddore che può arrivare a durare sino ad un mese continuato.

Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028
Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028

Piano strategico sanitario 2024-2028: cos’è e cosa prevede

È stato denominato “Piano strategico operativo di preparazione e risposta ad una pandemia da patogeni a trasmissione respiratoria a maggiore potenziale pandemico 2024-2028”, ed è composto da ben 200 pagine di testo in cui compaiono norme, regole e comportamenti da adottare in caso di pandemia.

Di fatto si tratta dunque di un pian pandemico volto ad affrontare potenziali nuovi casi di emergenza sanitaria come quella tristemente nota e vissuta anche in Italia dall’inizio del 2020. Con la memoria che va proprio al Covid e ai quei tragici mesi, suscita un certo scalpore notare come in tale documento voluto dal Governo e redatto dal Ministero della Salute, compaiono di fatto quasi tutte le misure di prevenzione in vigore fino a pochi mesi fa.

Quelle stesse misure preventive che peraltro avevano spesso provocato in lungo e in largo nel Paese, e soprattutto dietro i banchi del Parlamento, una fervente polemica. Dalle famigerate mascherine al distanziamento sociale, passando per il lavaggio accurato delle mani e fino alla chiusura di scuole e uffici: insomma un po’ tutte le principali procedure messe in atto nel momento più caldo della recente pandemia ora ritrovano spazio nel Piano strategico sanitario futuro.

Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028
Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028

Le procedure fissate per il biennio 2021-2023 sono quasi interamente state ricalcate, e inserite nel piano pandemico del prossimo futuro. E questo fa specie considerando che molti degli attuali rappresentanti dell’esecutivo erano stati ferventi avversari di quelle indicazioni socio-sanitarie.

Al di là della sterile polemica però appare chiaro come in caso di pandemia quelle norme sopra citate siano quasi inderogabili, e almeno a tratti impossibili da cassare. Del resto buona parte di queste stesse regole sanitarie sono in linea con le indicazioni fornite tuttora anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).

Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028
Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028

Piano strategico sanitario del Governo mentre imperversa il Long Cold

Ribattezzato Long Cold, ovvero raffreddore che non passa mai. Questo è il malessere stagionale che sta attualmente imperversando in Italia, proprio nel momento in cui Ministero della Salute e Governo vagliano il nuovo Piano pandemico per il quadriennio 2024-2028.

I sintomi sarebbero in linea di massima quelli classici dell’influenza: congestione, naso che cola, mal di gola, mal di testa. La differenza rispetto ad un normale raffreddore di stagione starebbe nella durata e nel completo decorso della malattia. Tale sarebbe nel dettaglio il quadro del così detto Long Cold.

Questi sintomi, seppur in versione leggera e poco preoccupante, rimarrebbero presenti in ogni malato per archi temporali pari anche a quattro settimane. Di fatto dunque non più pochi giorni di febbre e malanni intensi prima della guarigione, ma intere settimane di malessere blando ma estremamente fastidioso.

Gli esperti ritengono possa trattarsi almeno in parte di una conseguenza proprio del Covid, ma i dati in tal senso non sarebbero certi. Ipotesi piuttosto accreditata è che nella maggior parte dei casi possa trattarsi di diversi cicli influenzali successivi l’uno all’altro senza soluzione di continuità. Il forte rischio, soprattutto qualora tali sintomi vengano sottovalutati, è quello di andare incontro ad una forma cronica di raffreddore.

Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028
Ministero della Salute e Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028

Conclusione: il Ministero della Salute e il Governo vagliano il Piano strategico sanitario 2024-2028

Leggi anche:

Operazione all’addome per la principessa Kate: fino al 31 marzo a riposo

Timeline è il nuovo investimento di L’Oréal 2024

Francesco Totti tra Vento e Roma sceglie il silenzio

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!