Italia-Inghilterra di Rugby al Sei Nazioni: finisce 24-27! Diretta su Mam-e e TV8
Si scende in campo per il Sei Nazioni di Rugby con il match Italia-Inghilterra. Dalle 15.15 in diretta e in chiaro su TV8 la nazionale azzurra proverà a giocarsela contro gli avversari d’oltre Manica nella suggestiva cornice dello Stadio Olimpico di Roma.
Dopo l’avvio del torneo internazionale nella giornata di venerdì 2 febbraio con la sfida inaugurale tra Francia e Irlanda, andata in scena al Velodrome e chiusa con un netto 38-17 in favore dei verdi campioni in carica, sabato 3 febbraio tocca all’Italia fare il proprio debutto nel Sei Nazioni 2024. In campo anche Galles-Scozia.
Gara già fondamentale per gli azzurri che debutteranno nel torneo e lo faranno per la prima volta guidati dal neo allenatore Gonzalo Quesada. L’avversario che la truppa italiana si troverà a dover affrontare è però difficile e ostico. L’Inghilterra è infatti stata la miglior squadra europea all’ultimo Mondiale, concluso al terzo posto alle spalle delle inarrivabili Sudafrica e Nuova Zelanda.
Italia-Inghilterra di Rugby al Sei Nazioni: gara al via alle 15.15 – la cronaca – Primo Tempo
Parte su TV8 e in streaming gratuito sul sito dello stesso canale la sfida tra Italia e Inghilterra valida per il Sei Nazioni 2024 di Rugby. Debutto azzurro contro una delle rappresentative più forti del Vecchio Continente, ed esordio sulla panchina del Bel Paese per il nuovo coach Gonzalo Quesada.
Oggi non potrà essere tutto perfetto, ma dobbiamo metterci voglia e rispetto. Sarà importante il gioco con e senza la palla, siamo pronti. Dobbiamo rendere fieri i tifosi. In campo dobbiamo essere lucidi e alternare uscite con le mani e con i piedi. Il sistema di attacco è un po’ nuovo, ma spero di avergli tolto pressione. Vorrei vedere qualche sequenza di gioco e competere per 80′. Questo è l’obiettivo, in quel modo avremo possibilità di vincere tutte le partite
Queste le parole dello stesso Quesada a pochi minuti dallo start del match. Grande voglia di fare bene e di giocarsela a viso aperto contro un avversario forte e complesso, che in 30 precedenti ha sempre saputo aver la meglio sugli azzurri.
Si parte: allo Stadio Olimpico di Roma ci sono 16 gradi – Squadre entrate in campo tra gli applausi del pubblico presente nell’impianto romano. Minuto di silenzio per Manrico Marchetto, ex giocatore italiano di recente scomparso e poi via agli inni nazionali. Si comincia con quello degli ospiti britannici.
Tutti i tifosi in piedi per God save the King, e per l’inno di Mameli. Allo Stadio Olimpico sono già brividi in attesa del fischio d’inizio.
Italia subito in vantaggio: dopo 5 minuti il calcio piazzato di Allan porta il punteggio sul 3-0 in favore degli azzurri. Minuto 7: l’Italia recupera palla! Grande inizio per la squadra del Bel Paese, che sembra decisamente concentrata e calata perfettamente nel match.
Alessandro Garbisi a meta! L’Italia va sul 10-0 contro l’Inghilterra! Gran ripartenza e grande ricostruzione della compagine tricolore che arriva fino in fondo! Prima fase di match decisamente favorevole agli uomini di Gonzalo Quesada.
Nell’azione della meta azzurra si fa male Lorenzo Cannone. Pronto Manuel Zuliani: ma si attendono riscontri dal campo. Accorcia le distanze l’Inghilterra: Ford al minuto 15 segna i primi 3 punti per i britannici. Il tabellone recita 10-3 in favore degli azzurro vestiti.
Minuto 19: l’Inghilterra torna sotto con la meta di Daly. Ottima azione di sfondamento di Freeman che favorisce la soluzione vincente del compagno. Errore poi al calcio piazzato da parte di Ford. Italia che resta in vantaggio.
Fase di equilibrio e di battaglia tra le due squadre in campo. Boom Italia! Minuto 25: Allan fino in fondo, è di nuovo meta per gli azzurri! Grandissima personalità degli azzurri, che costruiscono una giocata offensiva perfetta e vanno fino in fondo!
Lo stesso Tommy Allan trasforma il successivo calcio piazzato e porta il tabellone sul 17-8. Delirio azzurro allo Stadio Olimpico di Roma che intona il più classico po-po-po-po! Ottimo match sin qui della nuova Italia di coach Gonzalo Quesada.
Minuto 33: si avvicina la squadra in maglia bianca con Ford che piazza di piede altri 3 punti. Il punteggio ora dice 17-11 in favore degli azzurri. Match che si conferma decisamente intenso e combattuto. Aumentano anche i falli commessi dai giocatori azzurri per tentare di frenare la pressione crescente dei britannici.
Ancora Ford per i giocatori con la rosa sul petto: ora è 17-14 per gli azzurri a meno di 4 minuti dalla conclusione del primo tempo.
Finisce qui la prima frazione di gioco! Italia-Inghilterra sul 17-14 a metà match. Questi i marcatori della sfida sinora:
Marcatori: 4′ Allan (I, cp), 11′ Garbisi A. (I, m) Allan, 15′ Ford (IN, cp), 19′ Daly (IN, m), 26′ Allan (IT, m) Allan, 33′ Ford (IN, cp), 33′ Ford (IN, cp)
Tanti applausi per gli azzurri che rientrano negli spogliatoi dello Stadio Olimpico di Roma in vantaggio. Convinta e convincente la prestazione sin qui da parte dei ragazzi di coach Quesada. Due le mete conquistate e soprattutto quasi perfetta è stata la fase difensiva.
I primi 40 minuti di gioco dicono di un possesso per il 66% in favore dei leoni inglesi. Numeri a vantaggio dei britannici pure per quanto concerne passaggi e metri guadagnati. Un dato, fondamentale, al momento però rimane appannaggio dell’Italia: le mete messe a referto sono 2 a 1 in favore dei 15 di coach Gonzalo Quesada.
Italia-Inghilterra di Rugby al Sei Nazioni: azzurri avanti all’intervallo – la cronaca – Secondo Tempo
Si riparte all’Olimpico di Roma: Inghilterra al calcio d’inizio! L’Italia a caccia di un maggior possesso, veramente limitato nella prima fase di gara.
Avanti i britannici: Alex Mitchell va a meta e porta il punteggio sul 19 a 17 per gli ospiti! Rivedibile la difesa azzurra nell’occasione, e prima volta avanti gli atleti in maglia bianca dallo start della sfida. Tutto ancora aperto però e partita pronta a riprendere.
Calcio piazzato a bersaglio: l’Inghilterra si porta a 21 punti. Intanto arrivano le prime sostituzioni dalle panchine. Fase di grande lotta, con la fisicità inglese che si fa sentire e costringe l’Italia sulla difensiva. Minuto 52: fallo italiano e calcio piazzato in favore dei giocatori in maglia bianca. Ford va a segno: ora il tabellone dello Stadio Olimpico recita 17 a 24 in favore degli ospiti.
Minuto 58: calcio di punizione in favore dell’Italia. Sul punto di battuta c’è Allan: errore! Niente punti per gli azzurri che rimangono ancora fermi al palo in questo secondo tempo.
Gestione per i britannici che non accelerano, e mantengono il gioco spezzettato e nel mezzo del campo. Azzurri che non sembrano riuscire ad imporre lo stesso ritmo forsennato con cui avevano cominciato la gara. I giocatori di Gonzalo Quesada non sembrano riuscire a cambiare registro. Meno intensità in difesa e un po’ di disordine in fase offensiva. Intanto entrano tra le fila azzurre Nicotera, Varney e Zilocchi.
Di nuovo a segno l’Inghilterra: calcio piazzato del solito Ford e punteggio che si porta sul 17-27 in favore degli ospiti. Secondo tempo sin qui horror per i rugbisti del Bel Paese: parziale di 13 a 0 per gli avversari, ed enormi difficoltà italiane nell’avanzamento sul terreno di gioco.
Nuova girandola di cambi ma gioco che sembra non cambiare, con i leoni in controllo e gli azzurri che faticano ad ingranare. Minuto 70: l’Italia torna ad avanzare e guadagnare campo! Ultimi 10 minuti di speranza per la truppa di Quesada. Sofferenza fisica ora per gli azzurri che stanno patendo lo strapotere britannico.
Minuto 75: giallo a Elliot Daly e Inghilterra in 14. Occasione per gli azzurri che potrebbero riavvicinarsi nel punteggio. Niente da fare, giocatori inglesi compatti e arroccati in difesa: Italia bloccata nei 22 e nessuna occasione per fare punti. Azzurri costretti a chiudere in difesa, con pressione fisica e caratteriale britannica imponente nel secondo tempo. Match ai titoli di coda.
Minuto 80: capitan Michele Lamaro prende un giallo e finisce anzitempo la gara. Italia ora in 14, così come gli avversari. Punizione per gli azzurri di Quesada e ultima chance di gioco. Italia in attacco al minuto 84: grande cuore azzurro!
Meta azzurra: Ioane fino in fondo! E Alessandro Garbisi poi mette a segno il piazzato! Colpo di coda di grande orgoglio per gli azzurri di Quesada che fissano il punteggio sul 24-27! Grande Italia!
Finisce qui: Italia-Inghilterra 24-27! Ottimo primo tempo azzurro, poi è uscito lo strapotere fisico britannico e il secondo tempo è stato decisamente in salita. Ultimo attacco che trova il bersaglio grosso e rende il punteggio del debutto tricolore al Sei Nazioni 2024 meno pesante, seppur segnato da una sconfitta. Italia vicinissima all’impresa!
Questo il tabellino completo del match:
Marcatori: 4′ Allan (I, cp), 11′ Garbisi A. (I, m) Allan, 15′ Ford (IN, cp), 19′ Daly (IN, m), 26′ Allan (IT, m) Allan, 33′ Ford (IN, cp), 33′ Ford (IN, cp), 44′ Mitchell (IN, m) Ford, 53′ Ford (IN, cp), 67′ Ford (IN, cp), 84′ Ioane (I, m) Garbisi
Prossimi appuntamenti per la nazionale italiana contro Irlanda e Francia. Contro i verdi campioni in carica si scenderà in campo l’11 febbraio alle ore 16, mentre la gara contro i transalpini è in programma il 25 febbraio sempre alle ore 16.
Dopo la pausa ad attendere gli uomini del neo coach Quesada ci saranno Scozia e Galles: 9 marzo e 16 marzo rispettivamente le date stabilite per gli incontri che chiudono il calendario azzurro nel torneo.
Conclusione: Italia-Inghilterra di Rugby al Sei Nazioni: allo Stadio Olimpico di Roma in scena il debutto azzurro nel torneo
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