Jannik Sinner non vuole fermarsi: inizia sulla terra rossa la scalata al primo posto dell’ATP Ranking
Jannik Sinner, Atp ranking: la scalata continua. Ogni qual volta che crediamo che Jannik non possa stupirci di nuovo, ogni qual volta che Jannik alza le braccia al cielo e sorride per una vittoria, ci sentiamo sazi e felici. Ma lui no, a lui non basta niente di tutto ciò. L’altoatesino vuole continuare a migliorarsi e adesso, con l’inizio della stagione su terra rossa, la possibilità di diventare il primo italiano della storia al numero uno al mondo stuzzica il suo appetito e quello di milioni di tifosi
Jannik Sinner non vuole fermarsi: inizia sulla terra rossa la scalata al primo posto dell’ATP Ranking! In sei mesi passato da quarto a secondo, e ora nel mirino c’è il re Novak Djokovic
Dove eravamo rimasti
Soltanto due giorni fa, il 31 marzo, Sinner vinceva 6-3 / 6-1 contro Dimitrov conquistando il Master 1000 di Miami, sotto gli occhi di Shakira, e superando il giovane rivale amico Carlos Alcaraz al secondo posto dell’ATP Ranking. Era dal 2017 che nessuno riusciva a bissare Australian Open e Miami, l’ultimo per l’appunto fu nientepopodimeno che re Roger Federer. Era dai tempi di Nadal che nessuno tra semifinale e finale di un torneo 1000 riusciva a imporsi lasciando così pochi game all’avversario (7 Sinner, 6 Nadal).
Ormai i suoi numeri vengono e sono equiparabili a quelli dei grandissimi di questo sport, ed è arrivato il momento di dare la caccia al numero 1, Djokovic, per la posizione numero 1 del ranking, Vediamo come potrebbe accadere questo sorpasso
I prossimi impegni dei primi tre e il possibile sorpasso di Sinner
La nuova stagione sulla terra rossa è iniziata con il rosso come colore dominante. Da Montecarlo a Madrid, passando per Roma fino al Roland Garros, Jannik Sinner si trova di fronte a una sfida impegnativa: difendere un quarto dei punti dei suoi avversari diretti. L’obiettivo è chiaro: puntare al numero uno del mondo, mettendo sotto pressione Novak Djokovic, con l’occhio anche sul possibile sorpasso di Alcaraz.
Dopo un tour nordamericano che gli ha fruttato 1400 punti grazie alla semifinale a Indian Wells e alla vittoria a Miami, Sinner è salito al secondo posto del ranking mondiale, con soli 1015 punti che lo separano dalla vetta e dal serbo Djokovic. Con il periodo sulla terra battuta alle porte, è ora di mettere in atto l’operazione “numero uno”. Ecco come potrebbe avvenire l’assalto al trono del tennis nei prossimi mesi, tenendo d’occhio sia Djokovic che Alcaraz, a soli 65 punti di distanza dal giovane italiano.
Il vantaggio di Sinner è evidente: dovrà difendere solo 585 punti fino a metà giugno, rispetto ai 2315 di Djokovic e ai 2265 di Alcaraz. Questo significa meno pressione sui risultati, specialmente considerando che il giovane italiano non ha partecipato all’edizione precedente di Madrid, il che gli permette di migliorare la sua classifica. Solo a Montecarlo, dove dovrà difendere la semifinale dell’anno scorso, potrebbe sentirsi sotto pressione. Sinner salterà l’Atp 500 di Barcellona, così come Djokovic, mentre Alcaraz sarà presente, avendo vinto il torneo l’anno precedente.
Il focus sarà su Madrid e gli Internazionali d’Italia, prima del grande finale al Roland Garros. Qui potrebbe avvenire il sorpasso definitivo, dato che Djokovic arriverà con 37 anni e da campione in carica, mentre Sinner dovrà solo difendere 45 punti dal secondo turno del 2023. Tuttavia, nel tennis le sorprese sono sempre dietro l’angolo, soprattutto quando si tratta di Djokovic. Non ci resta che attendere e vedere come si evolverà la situazione.
In conclusione: ecco i prossimi impegni dei tre tenori della classifica ATP e come Jannik può diventare il numero 1 a metà anno.
Editor: Tommaso Mauri
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