La sesta giornata di Milano Fashion Week S/S 24
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La sesta giornata della Milano Fashion Week S/S 24

La settimana della moda milanese è proseguita anche nel weekend con un intenso programma di eventi e sfilate.

La sesta giornata della Milano Fashion Week S/S 24

Le sfilate

Domenica, in tarda mattinata, ha sfilato per la prima volta alla Milano Fashion Week Karoline Vitto con il supporto del duo creativo di Dolce&Gabbana. La designer brasiliana ha presentato una collezione inclusiva e sensuale, incentrata sulla figura della donna affascinante e sicura di sè.

“La donna italiana e quella brasiliana sono molto simili: entrambe sono fortemente femminili e per me è stato totalmente naturale realizzare questa collezione”

I capi sono stati realizzati per essere indossati da ogni tipologia di fisico, senza rinunciare ad aderenze e cut-out.
Le modelle scelte, infatti, tra cui Ashley Graham, erano tutte curvy, in linea con la decisione della designer di valorizzare curve morbide e naturali.

Karoline Vitto, sesta giornata della Milano Fashion Week 2023

Alle 12:30, presso il conservatorio Giuseppe Verdi, è stato il turno di Luisa Spagnoli.

Per l’occasione, sulla passerella hanno sfilato sulle note di “Romance Anònimo” capi ispirati alle icone degli anni ’70 come cardigan, lunghi abiti con il mantello, frange e gli intramontabili pantaloni a zampa. I colori scelti richiamano la luce e il calore dell’estate: lime, fucsia, azzurro, blu elettrico e bianco, infatti, conquistano tutte le trame.

Infine, alle 17:00, ha finalmente sfilato la nuova collezione primavera – estate 2024 di Giorgio Armani.
Vibes, questo il nome scelto dallo stilista, si prefigge di mettere in scena delle vere e proprie vibrazioni sui tessuti attraverso colori, movimenti, increspature, luccichii etc.

“Tutto vibra: colori, sensazioni, sentimenti. Questa stagione le vibrazioni diventano visibili: percorrono intere superfici in movimenti ondulatori, in intrecci increspati, espandono la gamma cromatica per toccare note di bronzo e argento, accendersi di verdi e viola preziosi e infine arrivare al bianco che dilaga nella sera.”

Giorgio Armani, a differenza di molti suoi colleghi, ha deciso di rimanere fedele all’eleganza e alla semplicità che l’hanno sempre contraddistinto negli anni, esaltando una donna normale, lontana dalla schiavitù della perfezione.

“Non ho mai pensato che la donna debba essere schiava dall’altezza o che debba avere per forza quell’andatura felina e sexy a tutti costi. Può essere anche e finalmente normale, magari con uno sguardo ambizioso, quello che ho cercato di far dare alle mie ragazze in passerelle”

I protagonisti indiscussi della collezione sono giacche liquide, pantaloni morbidi, gonne in tulle, tacchi bassi e borse grandi.

Giorgio Armani, sesta giornata della Milano Fashion Week 2023

Conclusione

Anche questa settimana della moda 2023 è volta al termine, regalandoci delle collezioni primavera – estate 2024, che sogneremo di poter indossare per tutto il prossimo l’inverno!

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