TV, presentati a Milano i palinsesti La7 2024/2025
Sono stati presentati a Milano i palinsesti La7 2024/2025. Ecco le principali novità e conferme che riguardano i programmi e i conduttori.
Presentati i palinsesti La7 2024/2025
Il prossimo 9 settembre 2024 La7 si appresta a cominciare la nuova stagione televisiva, per la quale sono stati presentati ieri a Milano i palinsesti.
Durante la presentazione il presidente della TV Urbano Cairo ha espresso tutta la sua soddisfazione e il suo orgoglio per il momento migliore di sempre vissuto recentemente da La7, soffermandosi sulla varietà della proposta della TV:
Siamo molto, molto contenti per una stagione speciale, per noi la migliore di sempre, è un momento molto bello per noi. È la La7 migliore di sempre, con una ricchezza di palinsesto e conduttori, che il pubblico sta apprezzando.
Confermato Enrico Mentana e arriva Flavio Insinna
L’attesa era tanta soprattutto per scoprire la squadra dei conduttori ed è proprio qui che si registra una prima grande novità: dalla Rai arriva infatti Flavio Insinna.
L’ex conduttore dell’Eredità avrà un suo game-show preserale, che andrà in onda dal lunedì al sabato: si tratta della versione italiana di Family Feud, popolare gioco a premi americano, ideato da Mark Goodson nel 1976 e ora condotto da Steve Harvey. In Italia il format del programma era già stato proposto per le trasmissioni Tuttinfamiglia (1984-1989) e Tutti x uno (1992-1993).
Insinna si sta già preparando e, come ha affermato Andrea Salerno, direttore editoriale di La7, il conduttore sta aiutando gli autori nella fase di scrittura del programma. Lo stesso Salerno e Urbano Cairo hanno grandi aspettative e si sono detti soddisfatti dell’approdo di Insinna. Così si è espresso Cairo:
Insinna lo conosce benissimo Andrea Salerno, sono vecchi amici. Andrea ha parlato con lui più volte per cercare di portarlo da noi. Lo scorso anno ci parlammo lungamente. Abbiamo aspettative elevate su Flavio Insinna ma non ci poniamo obiettivi, perché la fascia oraria è complessa e il programma è spalmato su sei giorni, quindi ha bisogno di crescere.
Gli ha fatto eco Salerno:
Una sfida tra famiglie che riguarda sondaggi sul Paese. Flavio ha bisogno del vestito giusto ed è questa la sfida che lo ha appassionato di più. Mettersi a scrivere con noi questo programma.
Insieme all’arrivo di Insinna, la notizia più significativa è la permanenza di Enrico Mentana alla guida del Telegiornale. Smentiti dunque i rumors delle settimane precedenti che lo avrebbero voluto vicino all’addio a La7, magari per approdare a Nove.
Mentana ha rinnovato il suo contratto fino al 2026, continuando così il suo rapporto con la TV di Cairo. La conferma è stata data sia dal conduttore che dal proprietario ed entrambi hanno espresso soddisfazione per aver trovato l’accordo. Ecco le parole di Cairo:
Abbiamo definito la permanenza con Enrico Mentana a tutto il 2026. Altri due anni con noi e poi chissà. Intanto, cominciamo con questi due e direi che per noi è una bellissima cosa, un vero pilastro per noi con il suo telegiornale di grande qualità e non devo certo dirlo a voi.
Con le sue maratone, ha inventato un genere che sicuramente è apprezzatissimo. Anche quella relativa alle elezioni europee ha ottenuto risultati notevolissimi. Sono contentissimo per motivi professionali e umani.
Mentana si è invece affidato ad un post sul suo profilo Instagram:
Dopo un confronto come sempre franco con l’editore Urbano Cairo ho accettato l’offerta di restare alla guida del TgLa7 fino a tutto il 2026. In questa fase convulsa e difficile sulla scena italiana e internazionale penso sia giusto continuare il lavoro svolto in piena libertà da ormai 14 anni.
La sfida sarà ancor di più quella di un giornalismo libero, intransigente sui grandi principi, ma senza steccati, e contro tutte le censure, faziosità, prevaricazioni, allarmismi strumentali e partiti presi che intossicano il nostro sistema politico e mediatico.
Grazie a chi scegliendo il nostro Tg ci ha resi forti e anche per questo più liberi. Magari potremo sbagliare, ma mai tradiremo l’impegno di non nascondere o alterare le notizie che meritano di essere date.
Enrico Mentana prosegue dunque il suo cammino a La7, di cui è direttore del Tg dal 30 giugno 2010.
Prime time e daytime della TV di Urbano Cairo
Per quanto riguarda invece i programmi del prime time e del daytime settimanale ci sono molte conferme. Per il prime time, lunedì (dal 16 settembre) sarà dedicato a La Torre di Babele di Corrado Augias, confermato per il secondo anno. Martedì (dal 17 settembre) ci sarà DiMartedì: il talk di politica e attualità sarà condotto sempre da Giovanni Floris.
Mercoledì (dal 9 ottobre) sarà il turno di Una Giornata Particolare, programma in cui Aldo Cazzullo proporrà dei viaggi nei momenti più importanti della storia. Giovedì (dal 12 settembre) ritorna Corrado Formigli con il suo Piazzapulita. Venerdì (dal 13 settembre) sarà il turno di Propaganda Live con Diego Bianchi, conosciuto come Zoro.
Da domenica 14 settembre è atteso anche un altro ritorno: In Altre Parole, con Massimo Gramellini con Roberto Vecchioni. Confermatissimo anche lo storico Alessandro Barbero, che intratterrà i telespettatori con due programmi: In Viaggio con Barbero e Barbero risponde; quest’ultimo andrà in onda in seconda serata.
È in preparazione anche un’altra novità per quanto riguarda la divulgazione, ossia due speciali condotti da Ezio Mauro dedicati alle figure di Lenin e Navalny.
Relativamente al daytime settimanale, dal 9 settembre riparte Omnibus, programma che prevede la rotazione di vari conduttori: Gaia Tortora, Alessandra Sardoni, Edgardo Gulotta, Frediano Finucci e Andrea Pennacchioli. Confermati anche Coffee Break con Andrea Pancani e C’era una volta il Novecento con Alessio Orsingher e Luca Sappino.
Non mancheranno ovviamente i programmi di punta di La7, di cui Urbano Cairo ha evidenziato il successo: L’Aria che tira, con David Parenzo, Tagadà con Tiziana Panella e soprattutto Otto e mezzo con Lilli Gruber, che torna dal 9 settembre, dopo aver concluso la sua miglior stagione di sempre.
Sport, Serie TV e Cinema su La7
Conferme per quanto riguarda lo sport, con la Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica e le migliori partite della Saudi League (il campionato di calcio arabo), che saranno trasmesse anche su La7d e La7.it. In programma il 16 agosto il Palio di Siena, con la cronaca di Pierluigi Pardo.
Tra i principali film e serie TV annunciati ci sono The Loudest voice – Sesso e potere con Russell Crowe, vincitore del Golden Globe nel 2020, Wim Wenders Buena Vista Social Club, Il cielo sopra Berlino (in edizione rimasterizzata), Diana – la storia segreta di Lady D con Naomi Watts, Noah, sempre con Russell Crowe, il Caso Spotlight con Michael Keaton e Rachel McAdams e il documentario di Kasia Smutniak Mur.
Conclusione: Sono stati presentati a Milano i palinsesti La7 2024/2025. Ecco le principali novità e conferme che riguardano i programmi e i conduttori.
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