600 miliardi di dollari di danni in Ucraina: cosa vuol dire
Le prime stime dicono che serviranno almeno 600 miliardi di dollari per ricostruire l’Ucraina. Ma a cosa corrispondono?
Secondo quanto emerso dalle prime stime, il costo della guerra russa in Ucraina è altissimo. Per il governo ucraino servono 5 miliardi di dollari al mese di sostegno finanziario e almeno 600 miliardi di dollari per la ricostruzione del paese.
È una cifra che è difficile da contestualizzare: seicento miliardi, seimila milioni, è una quantità che sfugge alla comprensione della quotidianità. Ecco perché è importante riuscire ad afferrare la portata di questa cifra per poi capire quanto sia devastante questa guerra.
600 miliardi e le economia del mondo
Quanto valgono le economie dei Paesi del mondo? Più o meno di 600 miliardi di dollari? L’economia dell’Italia come si rapporta con quella cifra?
II PIL dell’Italia per il 2022 è stimato essere di circa 2050 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale (FMI), quindi solo il triplo circa del costo dei danni dell’Ucraina. Il PIL può essere inteso, in linea di massima, come la ricchezza che uno stato produce ogni anno.
L’economia più grande del mondo, quella degli Stati Uniti, vale 25000 miliardi, circa 40 volte i 600 miliardi di danni in Ucraina. Il PIL della Cina vale 33 volte, quello del Giappone 8 volte, quello della Germania 7 volte e quello della Francia 5 volte.
Il paragone più sconcertante è quello con il PIL dell’Ucraina stessa che nel 2021 era di 200 miliardi. Quindi solo un terzo dei danni stimati. Il PIL della Russia era 1800 miliardi, solo 3 volte di più dei danni che hanno causato.
Legge di bilancio e PNRR
Il 22 giungo 2021 la Commissione europea ha approvato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano dal valore di 191,5 miliardi di euro. Un terzo dei danni. Il piano pensato per rilanciare l’economia italiana e progredire con la transizione ecologica basta per coprire solo una parte minoritaria dei 600 miliardi di danni.
Contemporaneamente, la legge di bilancio, entrata in vigore il primo gennaio 2022 prevede una manovra espansiva da “soli” 36,5 miliardi di euro, circa un ventesimo.
Più grandi aziende al mondo
Recentemente, il miliardario Elon Musk ha acquistato il popolare social Twitter per 44 miliardi di dollari, 17 volte in meno dei danni. Anche il paragone con le più grandi aziende più grandi al mondo è tremendo. Per esempio, Apple vale circa 2600 miliardi di dollari, Amazon 1400 miliardi, Nestlé 360 miliardi e Toyota 240 miliardi. Servirebbe il ricavato dell’ipotetica vendita di Nestlé e Toyota per ripagare i danni.
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Editor: Lorenzo Bossola
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