Pitti Immagine Uomo 2024 apre a Firenze le settimane della moda
Nei giorni che precedono la Milano Fashion Week Menswear, la prima del 2024, si terrà a Firenze la 105esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la celebre fiera del menswear. L’evento avrà una durata di 4 giorni, dal 9 al 12 gennaio 2024 e si terrà alla Fortezza Da Basso di Firenze.
Pitti Immagine Uomo: il tema
Il tema dell’edizione 2024 di Pitti Immagine Uomo è il tempo, infatti essa viene denominata come PITTITIME. È stata una delle organizzatrici dell’evento, Francesca Tacconi a spiegarci il significato della scelta:
“Ci siamo chiesti cos’è Pitti rispetto al tempo: per noi è un meridiano della moda, un momento che dà un punto di partenza, fa confrontare le persone. Per la campagna abbiamo realizzato un video – con la regia di Leonardo Corallini e la direzione creativa di Angelo Figus – i cui protagonisti sono uomini che si assomigliano ma di diverse età, per rappresentare lo scorrere del tempo. Indossano capi color cammello, un colore senza tempo, ma alcuni sono in un materiale tradizionale come il cashmere mentre altri in tessuti tecnici innovativi. Le città che fanno da sfondo alla campagna sono inventate, ma con alcuni pezzi storici reali.”
L’obiettivo del salone del menswear sarà quindi quello di delineare la ricerca del ritmo perfetto, che possa miscelare l’impostazione senza tempo con l’evoluzione dello stesso, mostrandoci l’adattabilità del settore del fashion al cambiamento, pur palesando sempre le influenze più tradizionali. Non a caso alcuni tra gli eventi avranno l’obiettivo di proporre delle soluzioni sostenibili, al passo con uno dei temi più scottanti e urgenti degli ultimi anni, ovvero quello del cambiamento climatico e dell’inquinamento. Oltre a ciò vi sarà la presentazione di tante tendenze, nuove o rivisitate, che daranno grande spazio alla creatività dei designer.
Pitti Immagine Uomo: quanti brand esporranno e gli eventi principali
I brand a esporre durante Pitti Immagine Uomo 2024 saranno ben 835, di cui il 43% è composto da designer stranieri, permettendo un incrocio molto intenso e interessante di tendenze e progetti.
Vi sarà il lancio di Neudeutsch, un progetto curato da Julian Daynov e volto a esaltare la new wave tedesca:
“Negli ultimi decenni, le città cosmopolite della Germania sono servite da terreno di appoggio per una nuova wave di talento creativo, guidato e influenzato da un’intera nuova generazione di artisti e artigiani, che vedono la Germania come la loro casa e base creativa. Per me, NEUDEUTSCH riflette questo pluralismo culturale e canalizza una schiera di esteti contemporanei, il cui linguaggio progettuale è radicato nella loro cultura di origine, ma emerso, fiorito e cresciuto nel panorama subculturale e imprenditoriale tedesco.”
Pitti Immagine 105 darà ampio spazio soprattutto alla voce di designer emergenti, di cui sono un esempio Luca Magliano e Steven Stokey-Daley.
Luca Magliano, classe ’87, è un designer bolognese che ha avviato propriamente il brand omonimo Magliano nel 2017, dopo aver vinto il premio di Vogue “Who’s On next” aver sfilato all’edizione di Pitti Uomo del medesimo anno. La concezione del menswear di Magliano è quella di imporre un’impronta dark e un po’ disordinata sulle tradizioni, liberando l’abbigliamento dalle rigide regole di genere, privilegiando la libertà di espressione.
L’utility wear è sempre stato al centro delle sue linee: l’obiettivo di rappresentare anche la working class e gli ambienti meno gentrificati delle città è sempre stato al centro del suo progetto, sin dall’inizio della sua carriera.
Allo stilista è stato assegnato nel 2023 anche il prestigioso premio di LVMH Karl Lagerfeld.
Chi è invece Steven Stokey-Daley?
Il designer britannico ha fondato il suo brand S.S. Daley nel 2020, debuttando alla London Fashion Week nel settembre 2021. Dopo meno di un anno, nel giugno 2022, ha ricevuto il premio LVMH per Young Fashion Designers.
Un altro motivo per cui lo stilista viene ricordato sono i celebri, oltre che stravaganti, capi indossati da Harry Styles nel video musicale di Golden, che gli ha permesso di diffondere ancora di più il suo nome e la sua creatività.
Steven Stokey-Daley presenzierà dunque come Guest Designer nell’edizione 2024 di Pitti Immagine Uomo, dove avrà l’opportunità di presentare la sua collezione Made in Britain, che avrà l’obiettivo di portare a Firenze la sua forte impronta britannica nel fashion, arricchendo con la sua stravaganza e la sua creatività i capi più classici associati al menswear brit, come le uniformi o l’abbigliamento delle classi più alte.
Tra i numerosi brand che esporranno durante Pitti Immagine Uomo 2024, vi sarà un ritorno di Woolrich, la cui esposizione occuperà gran parte del cortile centrale della Fortezza Da Basso, Borsalino e Bikkembergs, Fay, con la sua collezione Archive negli spazi della Polveriera, Guess Jeans e Roy Roger’s, l’iconico brand di denim. Il denim avrà un ruolo centrale in questa edizione di Pitti Immagine Uomo, durante la quale verrà presentata un’installazione curata dal brand G-Star Raw, brand di lusso rinomato per i capi in jeans, che prevede la creazione di alcune opere d’arte utilizzando gli scarti del denim, affiancate da un jet privato di 13m realizzato interamente con un materiale derivato dal riciclaggio del medesimo tessuto.
Questa iniziativa è una delle tante a proporre il concetto del riciclaggio nell’industria del tessile, un topic centrale nelle discussioni riguardanti il settore moda e il suo impatto sulla crisi ambientale.
Anche la collaborazione tra Consinee e Vitelli ruoterà attorno al riciclaggio. Il leader cinese specializzato nella produzione di filato di cashmere e il brand di maglieria sperimentale diretto dall’art director Mauro Simionato lanceranno una capsule di 10 capi in cashmere riciclato, portando al celebre salone di Firenze il loro impegno verso delle scelte più responsabili e eco-friendly.
Mauro Simionato spiega:
“L’incontro con Consinee nasce da un interesse da parte dell’azienda cinese verso le pratiche ‘rigenerative’ di Vitelli nella maglieria d’alta gamma oltre ad una curiosità nei confronti del mio storytelling di brand, in continuo equilibrio tra prodotto ed immagine, artigianalità e ‘cultura’. Quando ho chiesto all’azienda di fornirmi informazioni dettagliate sulla loro filiera produttiva ed in particolare quella del loro cashmere certificato e del loro filato riciclato, la risposta dell’azienda è stata ‘perché non vieni a vederla e documentarla di persona!’.
Ed è così che in compagnia del fotografo Patrick Bienert mi sono immerso in un viaggio a ritroso, dagli stabilimenti a Ningbo – dove oltre alla filatura si pratica anche il riciclo – fino ai pascoli in Inner Mongolia, per tracciare e raccontare insieme il percorso del cashmere Consinee ed il ‘commitment’ d’azienda nello sviluppo di un sistema produttivo più responsabile.”
Altra collezione interessante proposta nei giorni di Pitti Immagine Uomo 2024 sarà quella tra Tod’s e Automobili Lamborghini, una partnership per la realizzazione di prodotti di pelletteria, calzature, abbigliamento e accessori di lusso. A parlare sono Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini e Diego Della Valle, Presidente e CEO del Gruppo Tod’s. Winkelmann evidenzia:
“Tod’s è stata fondata all’inizio del secolo scorso da un artigiano appassionato e visionario. Circa 50 anni dopo, Ferruccio Lamborghini ha realizzato il suo sogno e ha fondato un’azienda mossa dalla stessa visione e passione, con un impegno incessante per la ricerca e l’innovazione. Siamo orgogliosi di questa collaborazione che traccia i nuovi confini dello stile italiano.”
Mentre le parole di Della Valle sulla collaborazione sono state le seguenti:
“Lamborghini rappresenta la massima espressione del design e della ricerca tecnologica nello scenario mondiale dell’automobilismo. La cura dei dettagli e la continua ricerca e innovazione sono valori che uniscono la filosofia dei nostri due marchi e rappresentano il vero Italian lifestyle”
Con la 105esima edizione di Pitti Immagine Uomo torna anche Todd Snyder, ex braccio destro di Ralph Lauren, che presenterà una sfilala del brand omonimo durante il primo giorno di Pitti Immagine Uomo 2024.
“Sono incredibilmente entusiasta di tornare in passerella e farlo a Pitti Uomo, una delle destinazioni più iconiche del menswear al mondo, è davvero un sogno che diventa realtà. Per quanto sia orgoglioso di essere un designer americano, continuo a trarre così tanta ispirazione dallo stile italiano e, come azienda, continuiamo a collaborare con tanti dei leggendari stabilimenti italiani. Ho sempre amato il senso di cameratismo e il senso di scoperta di Pitti. Non c’è posto migliore per incontrare vecchi amici e costruire nuove relazioni, mentre parliamo dei migliori passi successivi per espandere il marchio Todd Snyder a livello globale. Io e il mio team siamo grati a Raffaello Napoleone e a tutto il team di Pitti Uomo 105.”
Pitti Immagine Uomo: No Nation Fashion X Polimoda
Durante la 105esima edizione verrà presentato in anteprima il progetto realizzato da Polimoda e il brand sostenibile No Nation Fashion, supportato da IOM, l’Agenzia per le Migrazioni delle Nazioni Unite.
Il sottotitolo sarà “7,689 km – from Kabul to Berlin”, per sottolineare l’internazionalità del lavoro, ideato in collaborazione con i migranti dei centri di accoglienza temporanea in Bosnia ed Erzegovina. Questi sono i chilometri percorsi dai migranti per raggiungere Berlino, con la prospettiva di affacciarsi a una vita migliore.
No Nation Fashion nasce proprio in Bosnia ed Erzegovina e ha l’obiettivo di “creare abiti che celebrano l’incontro di culture e sublimano il potenziale della migrazione”. Insieme a Polimoda verrà presentata questa capsule di 6 look, disegnati interamente da 4 studenti del corso Undergraduate in Fashion Design, rispettivamente Irène Latoudis, Zixi Pan, Luca Polonio e Xiaofan Tian.
“Celebrazione dell’armoniosa convergenza di diversi background culturali, il progetto vuole dar voce, attraverso la moda, alle aspirazioni di coloro che hanno intrapreso un viaggio lontano dalle proprie case per un nuovo inizio. In questo modo NNF si impegna a costruire società più inclusive e a celebrare la diversità.”
Con questa collaborazione si dà l’opportunità ad alcuni migranti di riscattare la propria identità grazie al settore del fashion, aprendo le porte alla loro creatività e abbattendo stereotipi e barriere culturali.
Pitti Immagine Uomo: l’iniziativa di Ferragamo a Firenze e come partecipare agli eventi senza invito
Come per la maggior parte degli eventi legati alle settimane della moda, non sarà possibile accedere agli eventi proposti da Pitti Immagine Uomo 2024 senza possedere pass o inviti, ma sarà sempre possibile visitare la piattaforma Pitti Connect, dove troviamo tutti gli espositori. Per consultarla clicca qui.
Per coloro che si trovano a Firenze, invece, Ferragamo propone un’iniziativa interessante, The Walking Story, strutturata come una caccia al tesoro in più tappe in sei tappe: boutique Ferragamo, la Colonna dell’Abbondanza, la Fontana del Nettuno, il Corridoio Vasariano, Ponte Vecchio e Piazzetta Salvatore e Wanda Ferragamo. Al termine del percorso, utilizzando l’app dedicata e tornando allo store di Ferragamo, si avrà diritto a ricevere una sorpresa.
Inoltre, al Museo Ferragamo di Palazzo Spini Feroni è disponibile la mostra Salvatore Ferragamo 1898-1960 dedicata allo stilista e aperta in occasione del centesimo anniversario dall’apertura del primo store del brand a Hollywood.
Conclusioni: La 105esima edizione di Pitti Immagine Uomo aprirà le porte a numerorissimi nuovi designer, evidenziando il pluralismo culturale che caratterizza sempre di più il panorama della moda, oltre a dare visibilità a tematiche ambientali e sociali di grande rilevanza attuale.
Vi ricordiamo che è possibile acquistare la propria copia dell’Enciclopedia della moda online e in libreria, presso selezionati punti vendita Libraccio.
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