Sarkozy condannato a 3 anni
Sarkozy condannato a 3 anni di cui uno ai domiciliari per corruzione e traffico di influenze. Con lui anche l’avvocato Herzog e l’ex alto magistrato Hezibert.
Sarkozy condannato a 3 anni
Altra condanna per l’ex presidente dell’Esagono: dopo il verdetto di primo grado arriva la conferma in appello. La querelle non è ancora finita tuttavia, in quanto il marito di Carla Bruni ha già annunciato di voler impugnare la sentenza in Cassazione.
Si tratta di un caso senza precedenti nella storia repubblicana che sembrerebbe apporre la parola ‘fine’ sulle mire dell’ex presidente, che si dichiara naturalmente non colpevole.
Il processo è scaturito da una serie di intercettazioni, con la procura che sostiene che l’allora capo di stato avesse promesso un importante carica al magistrato Gilbert Hezibert in quel di Monaco (Principato) in cambio di qualche favore legale. A fare da tramite fra i due l’avvocato e amico di Sarkozy, Thierry Herzog. Di fatto, Hezibert non ottenne il posto teoricamente “promesso” e quindi Sarkozy può giustamente affermare che:
«non ho mai corrotto nessuno e dovremmo poi aggiungere che si tratterebbe di una corruzione ben strana, senza denaro, neppure un centesimo per nessuno, senza vantaggi, nessuno ne ha avuti, e senza vittime, poiché non ci sono persone lese» [Fonte: La Repubblica].
In primo grado Sarkozy era stato interdetto per 3 anni dai diritti civili e l’avvocato interdetto per 3 anni dall’esercizio della professione. Oggi la sentenza è stata confermata in pieno. Quindi è scattata l’aggravante della pena: per cui, se in primo grado la condanna era sospesa con condizionale, adesso un anno dovrà essere scontato ai domiciliari con annesso braccialetto elettronico.
Purtroppo per il presidente emerito il tempo da trascorrere con la cavigliera dei cattivi potrebbe prolungarsi oltre l’anno: Sarkozy nel 2021 è infatti stato condannato in primo grado ad un anno senza condizionale per l’affaire Bygmalion (elezioni 2012) ed è inoltre stato rinviato a giudizio nel processo che denuncia i finanziamenti illegali al colonnello Gheddafi per la campagna elettorale del 2007.
Mala tempora current ma è cosa ben nota che un malheur n’arrive jamais seul.
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