Sostegno all’Emilia Romagna dal mondo della moda
Negli ultimi giorni sono stati molti i marchi del mondo della moda a mostrare il proprio sostegno all’Emilia Romagna, con donazioni economiche importanti.
I colossi francesi
Kering è stata la prima realtà, sabato scorso, a donare una somma significativa per la ricostruzione che seguirà all’alluvione: molte delle case di moda controllate, fra cui Gucci, Bottega Veneta, Saint Laurent, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Pomellato, Boucheron e Qeelin, hanno infatti provveduto in prima persona alla donazione.
A seguire l’esempio e dare il proprio sostegno all’Emilia Romagna è stato anche l’altro grande gruppo francese, LVMH, che ha visto la partecipazione, fra i suoi marchi, di Bulgari, Fendi, Loro Piana, Emilio Pucci, Thelios, Cova e Acqua di Parma. Bernard Arnault ha accompagnato il gesto di generosità con il commento che
L’Italia è per Lvmh una seconda patria. Siamo orgogliosi delle migliaia di persone che lavorano con noi in Italia e siamo grati al Paese. Vogliamo dare un segno concreto di solidarietà.
Gli altri marchi
Molti altri hanno i propri stabilimenti produttivi nelle zone alluvionate, quindi sono stati direttamente interessati dal cataclisma, vedendosi costretti a ridurre o fermare la produzione, prima per permettere ai propri dipendenti di rincasare e poi per la mancanza di energia elettrica e dei servizi telefonici.
Nonostante ciò, alcuni di questi hanno deciso di sostenere – economicamente e non – la propria regione: Gianvito Rossi, la cui sede è a San Mauro Pascoli, ha contribuito con un’importante somma alla raccolta fondi organizzata dall’Agenzia per la sicurezza dei territori.
Ancora, Piquadro ha donato 200.000
Ancora, Piquadro ha donato 200.000 €: l’AD Marco Palmieri ha commentato che in un momento difficile, come questo, non si può restare a guardare. Della stessa opinione anche Massimo Giorgetti, fondatore di MSGM, che ha fatto un appello alla solidarietà sui propri canali social.
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Moncler, fornendo il proprio sostegno all’Emilia, ha accompagnato una donazione economica alla comunicazione della disponibilità dei propri dipendenti a lavorare in prima persona per il ripristino dei luoghi colpiti.
Così anche Alberta Ferretti, che ha confermato la sfilata del prossimo 26 maggio, con la quale, a Rimini, presenterà la prossima collezione Resort. Il gruppo AEFFE fa sapere che, oltre a donare in prima persona, organizzerà un’asta benefica, i cui proventi, assieme a quelli derivanti dalla vendita di una T-shirt con la scritta Io ci sono, saranno devoluti in beneficenza, così come il corrispettivo di un’ora di lavoro, proveniente dai dipendenti dell’azienda.
Conclusioni: il sostegno all’Emilia Romagna per Bonaccini
Il sostegno all’Emilia Romagna dimostrato dal mondo della moda conferma il forte legame che unisce il settore alla regione, che custodisce gli stabilimenti produttivi e il savoir faire tutto italiano ricercato ovunque nel mondo.
Per il Governatore Bonaccini «si tratta di un altro segnale della grande solidarietà che subito si è vista ovunque a favore di comunità così duramente colpite». Le donazioni e le promesse di impegno del mondo della moda, infatti, si aggiungono a quelle già pervenute, fra gli altri, da parte di Ferrari, di molti artisti romagnoli e di Alpha Tauri, che ha organizzato una raccolta fondi sul proprio sito.
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Editor: Leonardo Santarelli
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