Una OPA certa e una IPO in forse. Autogrill e LEGO 2023
Un OPA certa e una IPO in forse. Autogrill e LEGO
In borsa le operazioni certe sono poche, una di queste ha un protagonista italiano. La CONSOB ha infatti dato il via libera per l‘OPA in borsa di Autogrill, ex società gestita da Benetton e recentemente acquistata dalla svizzera Dufry. Autogrill naturalmente era già quotata nel FTSE Italy All Share. Si tratta infatti non propriamente di un’OPA bensì di un’OPS– offerta pubblica di scambio–anzi, di un OPAS (offerta pubblica di acquisto e scambio).
Secondo questa procedura agli azionisti di Autogrill viene proposta la seguente offerta: a discrezione del titolare delle azioni è possibile ottenere un corrispettivo in denaro, pari a 6,33€ (contro i 6,45 dell’attuale quotazione), o da un corrispettivo Equity di 0,1583 Dufry shares per ogni azione Autogrill in portafoglio (DUFN.VX 39,72 franchi l’una). L’offerta totalitaria obbligatoria si applica solo agli azionisti aderenti e prenderà piede a partire dal 14 aprile p.v. concludendosi in data 15 maggio p.v. Se l’azione non dovesse incontrare ostacoli, il periodo di adesione per gli azionisti interessati verrebbe esteso per ulteriori 5 giorni, dal 24 al 30 maggio pv.
La procedura già intentata in precedenza era stata bloccata dalla CONSOB il 6 marzo u.s.: ora, les jeux sont faites.
Più appetibile e interessante benché del tutto ipotetica allo stato attuale, l’indiscrezione che riguarda il colosso danese LEGO. A essere sinceri non si tratta neppure di un indiscrezione quanto più di un segnale debole o debolissimo. Nell’atto di costituzione dello statuto che regola i rapporti con la neo-socia K2 Family Foundation, ente no-profit che ha appena acquisito circa un terzo della proprietà, non si esclude la possibilità di una quotazione in borsa della LEGO o di una delle altre società facenti capo alla famiglia Kristiansen, come la Merlin Ent., gigante dei parchi a tema come Gardaland.
Ciò accompagnato dal recentissimo cambio della guardia in consiglio dirigenziale con la nomina di Thomas Kristiansen nipote del fondatore Olag può far pensare a un cambio strategico nell’indirizzo di gestione delle società. Nel caso di uno sbarco in borsa tramite IPO (initial public offering) la LEGO potrebbe avere una capitalizzazione di mercato pari a 30 miliardi di dollari mentre la Merlin intorno agli 8. Non resta che restare alla finestra.
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Editor: Giulio Montagner
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