Mara Carfagna lascia Forza Italia

Mara Carfagna lascia Forza Italia. «La mia lealtà a Berlusconi resta»

Dopo l’addio di Mariastella Gelmini, ministro per gli affari regionali e le autonomie, e di Renato Brunetta, ministro della Pubblica Amministrazione, anche Mara Carfagna ha deciso di abbandonare Forza Italia.

La ministra del Sud lascia il partito, dopo quasi vent’anni a fianco di Silvio Berlusconi. «Qualsiasi saranno le scelte, poi, la mia lealtà personale a Berlusconi resta, e tutti lo sanno», ha infatti dichiarato Carfagna.

Mara Carfagna lascia Forza Italia

La ministra per il Sud ha rilasciato un’intervista nella quale ha sottolineato che a breve tirerà le somme.

«La riflessione che sto facendo parte da due dati di fatto: gli applausi di Putin alla crisi e le centinaia di messaggi di sindaci e imprenditori che da giorni mi dicono “ma siete impazziti?”», ha dichiarato Mara Carfagna.

Poi aggiunge: «Ora mi chiedo: ha un senso proseguire una battaglia interna? O bisogna prendere atto di una scelta di irresponsabilità e instabilità, fatta isolando chi era contrario, e decidere cosa fare di conseguenza?».

La reazione di Berlusconi all’addio di Gelmini e Brunetta

Anche Mariastella Gelmini e Renato Brunetta hanno lasciato Forza Italia, dopo che il partito ha deciso di non votare la fiducia al governo Draghi mercoledì scorso.

«Non sono io che lascio. È Forza Italia che ha tradito i suoi valori», ha dichiarato Brunetta dopo aver annunciato la decisione di abbandonare il partito di Silvio Berlusconi, insieme a Mariastella Gelmini: «Forza Italia ha voltato le spalle agli italiani, cedendo lo scettro a Matteo Salvini».

Così anche la ministra per gli affari regionale se ne va, sottolineando di non riconoscere più il partito in cui ha militato per quasi venticinque anni.

La risposta del Cavaliere alla scelta dei ministri è stata fredda e secca: «Riposino in pace» e aggiunge: «Non sono abituato a commentare le decisioni di chi tradisce senza motivazioni e prospettive politiche».

Mara Carfagna non teme il giudizio di Silvio Berlusconi: «In passato ho subito molti pestaggi mediatici e ho sempre risposto con la forza del mio lavoro», e aggiunge: «Qualsiasi saranno le scelte, poi, la mia lealtà personale a Berlusconi resta, e tutti lo sanno».

I fuoriusciti dal partito dopo la sfiducia a Draghi

Non solo Carfagna, Gelmini e Brunetta hanno abbandonato il partito di Silvio Berlusconi. La scelta di Forza Italia di non votare la fiducia a Mario Draghi non è piaciuta a diversi esponenti del partito.

Anche il senatore Andrea Cangini lascia Forza Italia dichiarando: «Sono consapevole del fatto che, rinnovando la fiducia al presidente del Consiglio in coerenza con quanto detto e fatto da Forza Italia fino a due giorni fa, mi sarei messo automaticamente fuori dal partito».

Giusy Versace lascia il partito scrivendo in una nota: «Mai avrei immaginato di terminare questa legislatura con tale amarezza e delusione, sentimenti che oggi mi portano a lasciare il gruppo e a dimettermi dagli incarichi che mi sono stati affidati ringraziando per la fiducia che mi è stata riposta».

La deputata Annalisa Baroni ha lasciato il partito di Silvio Berlusconi, accusandolo di inseguire da tempo Matteo Salvini e il «suo populismo».

Dopo Gelmini e Brunetta, anche Mara Carfagna dice addio a Forza Italia