lusso nel lifestyle
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Il lusso nel lifestyle

Il lusso entra nel lifestyle. Si è appena concluso il Salone del Mobile 2023: Milano ha vissuto una settimana di feste ed eventi, mostre e presentazioni, che hanno interessato il mondo dell’arredamento, dell’arte e della moda. In generale, il clima in città è stato quello di una grande festa. All’interno dei festeggiamenti, che hanno visto anche l’inaugurazione del nuovo spazio di Liu Jo Living, hanno presentato le proprie collezioni per la casa alcuni dei più famosi marchi di moda, primi fra tutti Giorgio Armani e Louis Vuitton.

La commistione fra moda e arredamento, che avrebbe potuto sembrare strana qualche tempo fa, è in realtà una tendenza in crescita, soprattutto nel mondo del lusso, che sta vedendo molti marchi storici estendere la propria area d’influenza a categorie adiacenti alla moda, come il design e l’ospitalità.

Una scelta che incontra il gradimento del pubblico

La presentazione di collezioni dedicate alla casa da parte dei marchi del lusso non è una novità assoluta: già negli anni ’80 Ralph Lauren e Fendi avevano dato avvio a questo fenomeno; inedita, piuttosto, è la crescita che questa tendenza ha riscontrato a partire dagli anni della pandemia, durante i quali il pubblico, costretto alla permanenza in casa, ha sviluppato una nuova attenzione per gli ambienti interni e per le esperienze di vita.

Attualmente i clienti stanno spendendo di più nell’arredamento, per rinfrescare o migliorare lo stile delle proprie abitazioni; secondo quanto riportato da Euromonitor International, il settore potrà crescere negli anni futuri. In particolare si attende una crescita annua del 7 % fino al 2026, di gran lunga superiore al 4 % del pre-COVID. Inoltre pare che i marchi che si espandono nei settori della casa e dell’ospitalità godano di una percezione migliore presso gli acquirenti.

Un recente sondaggio mostra che gli acquirenti sarebbero interessati soprattutto a prodotti e esperienze firmate Dior, Chanel e Gucci. La presenza di Zara nella top 20, inoltre, dimostra come un approccio più trasversale possa far sì che anche un marchio nato per la massa possa essere percepito con un’attrattività tipica delle maisons del lusso.

Così, rispondere alle nuove esigenze del pubblico, con oggetti di design e esperienze temporanee, potrà essere un modo non solo per diversificare i propri affari, ma anche per fidelizzare i clienti, accompagnandoli in ogni ambito della vita. L’offerta di esperienze immersive aumenterà anche la visibilità del marchio e spingerà il pubblico ad acquistare oggetti di arredamento.

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Editor: Leonardo Santarelli

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