Il Salone del Mobile 15% di visitatori in più, spopola il Fuorisalone a Brera

Il Salone del Mobile 15% di visitatori in più. Grande successo per la 61° edizione della fiera di settore che è l’origine e il fine della gran festa diffusa che regala un formidabile indotto locale.

E’ andata bene la Design week. In sei giorni sono state 307 mila le presenze, più 15 per cento rispetto al 2022, appena dieci mesi fa quando causa Covid la manifestazione si svolse eccezionalmente a giugno.

Un incremento che ha riguardato soprattutto gli stranieri, arrivati da 181 Paesi: veniva dall’estero il 65 per cento dei buyer e degli operatori di settore, più 9 per cento sull’anno passato. Italiani a parte, la classifica delle partecipazioni vede in testa la Cina seguita nell’ordine da Germania, Francia, Stati Uniti, Spagna, Brasile e India a pari merito.

Il numero ricorrente è 300 mila, così come del resto aveva vaticinato alla vigilia lo studio di Confcommercio Milano, Lodi e Monza-Brianza fissando a 330 mila gli ingressi previsti a Milano per la Design Week.

E di 300 mila parlano in effetti (377 euro medi a testa spesi, più 10 per cento sempre secondo Confcommercio, poco più di 223 milioni in ricettività, ristorazione, acquisti) anche gli organizzatori della Brera Design District.

Quartiere che all’edizione 14, con 535 espositori, 187 showroom di cui ben 118 permanenti, è ormai il centro indiscusso del Fuorisalone.

Hanno toccato qui 60 mila ingressi molte attrazioni, ad esempio la Torre Treves aperta un’ultima volta prima della demolizione da Glo con Dry Days Tropical Nights.

Probabilmente stessa affluenza al cortile della Pinacoteca, mentre si ferma (ma si fa per dire) a 50 mila l’Orto Botanico con l’installazione Eni firmata dallo Studio Ratti con Italo Rota. Complesso il calcolo per altre zone in mancanza di numeri, anche se in corso Venezia e via Durini le code si sono allungate fino a ieri sera.

Si parla (per prudenza) di 95 mila per la collettiva Alcova allestita in viale Molise all’ex macello, con una media di 10 mila accessi giornalieri già da domenica scorsa e di 15 mila nel fine settimana appena trascorso.

Se si arrivasse a 100 mila non stupirebbe. In 77 mila e 300 hanno reso omaggio alla Triennale, premiando 12 mostre (somma tra quelle organizzate dall’istituzione e quelle portate dai brand ospiti) tra cui spiccava il riallestimento del Museo del Design a cura di Marco Sammicheli.

In zona Tortona, ex capitale della settimana, si sono contati ben 90 mila ingressi a Base dove pure si esplorava fuor di spettacolo il design di frontiera. Più di 200 mila in Statale per l’ormai classica mostra di Interni, che tra l’altro proseguirà fino a mercoledì.

Ci si è spostati molto coi mezzi, Atm segnala 1 milione e 700 mila convalide con carta di credito di cui 85 mila in superficie, il tram 9 il più affollato. Non 300 ma 800 mila gli accessi in più alle linee rispetto a una settimana qualunque.

Il Salone del Mobile 15% di visitatori in più. commento finale di Matteo Zoppas

“Uno degli elementi più positivi di questa fiera – è il commento finale di Matteo Zoppas, presidente di Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internalizzazione delle imprese italiane – è la riapertura dell’Asia che ha portato a una presenza in massa di cinesi, coreani e indiani”.

Inoltre “c’è una grossa tendenza positiva per quanto riguarda i risultati dell’export del 2022 degli Stati Uniti che fanno +25% – ha aggiunto – ci sono buoni numeri anche per gli altri Paesi di esportazione di riferimento che sono Germania e Francia e che si attestano intorno a un +10% di crescita”.

Per quanto riguarda la Russia “c’è un calo molto importante con un -30% di volumi. Si sono visti alcuni operatori russi che fanno probabilmente dei tragitti triangolati però in questo momento non è il punto di riferimento”.

Conclusione: Il Salone del Mobile 15% di visitatori in più. Oltre 307 mila i biglietti. Afflusso record nei distretti del design in giro per la metropoli. Spopola Brera