Mossad e Cia a Varsavia
Attualità

Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas

Mossad Cia a Varsavia per discutere della delicata situazione della striscia di Gaza, e per provare a dare vita insieme all’emiro del Qatar a nuovi negoziati con Hamas. L’obbiettivo dei servizi segreti e dello stato arabo è infatti quello di giungere ad un accordo che possa favorire una nuova apertura per la liberazione di altri ostaggi trattenuti dai guerriglieri.

I capi di Mossad Cia, coadiuvati anche dall’emiro del Qatar, hanno avviato un tavolo di dialogo volto a ridurre l’escalation nell’area del Mar Rosso. È infatti di poche ore fa la notizia secondo cui una nave norvegese sarebbe stata colpita da un oggetto ancora non identificato proprio nei pressi dell’area più vicina alla guerra Israele-Palestina.

Volontà ferma dei principali organismi internazionali, servizi segreti compresi, rimane di fatto quella di evitare che lo scontro armato possa assumere tratti più allargati e possa arrivare così a coinvolgere altri Paesi del Medio oriente.

Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas
Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas

Mossad e Cia a Varsavia per cercare la strada della tregua con Hamas: presente anche l’emiro del Qatar

Il rischio che i continui scontri in scena nell’area del Medio Oriente tra Israele e i guerriglieri di Hamas asserragliati a Gaza possano sfociare in un’escalation ben più ampia cresce di giorno in giorno. Tutto ciò almeno stando alle notizie provenienti dall’area calda del conflitto: soltanto poche ore fa infatti una nave norvegese è stata colpita nel Mar Rosso da un oggetto ancora imprecisato.

Swan Atlantic, questo il nome della petroliera scandinava ma battente bandiera delle Cayman colpita nelle acque del Mar Rosso. I membri dell’equipaggio non avrebbero subito danni ingenti e sarebbero stati prontamente soccorsi dal cacciatorpediniere statunitense USS Carney.

Episodi di tale portata rischiano però di aggravare uno stato di tensione dilagante nell’intera area del Medio Oriente, divenuta ormai da tempo una vera e propria polveriera. Proprio per far sì che ogni potenziale escalation rimanga un’ipotesi irrealizzabile i capi di Mossad e Cia, affiancati dall’emiro del Qatar, si sono riuniti a Varsavia per cercare di trovare una nuova soluzione di tregua.

Obbiettivo primario perseguito da David Barnea, numero uno del Mossad, William J. Burns, direttore della Cia, e Sheikh Mohammed Al Thani, premier del Qatar, è di fatto quello di arrivare ad un nuovo accordo con i vertici di Hamas, volto alla liberazione di altri ostaggi ancora nelle mani dei guerriglieri.

Come riportato da Haaretz, le tre figure internazionali vorrebbero riaprire i negoziati con i terroristi per favorire la fuoriuscita da Gaza City di altri prigionieri, e per permettere al contempo l’ingresso nella zona più calda di nuovi mezzi di soccorso.

Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas
Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas

Nuovo incontro internazionale per la tregua: anche Antonio Tajani punta agli aiuti umanitari per Gaza

Non soltanto i capi di Mossad e Cia, e l’emiro del Qatar, ma pure il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite starebbe lavorando in modo convinto per raggiungere una risoluzione e disegnare una nuova tregua in Medio Oriente.

Un piano in questo senso sarebbe già stato abbozzato dai governi di Stati Uniti ed Emirati Arabi Uniti, e punterebbe deciso ad un nuovo “cessate il fuoco” da ambo le parti. In tal modo si aprirebbe la possibilità di un successivo ingresso nella striscia di Gaza di nuovi mezzi umanitari di primo soccorso.

Questa è pure la linea sostenuta dall’Italia e in particolare da Antonio Tajani, ministro degli Esteri. Il segretario di partito di Forza Italia ha fatto sapere che il Bel Paese rimane fermamente a sostegno degli aiuti umanitari. L’invito poi rivolto ad Israele è quello ad impiegare gli strumenti corretti per reagire, evitando conseguenze sproporzionate.

L’Italia sosterrà la risoluzione Onu sugli aiuti a Gaza. La reazione di Israele a Gaza sia proporzionata

Queste nello specifico le parole usate da Tajani e in linea con le trattative in corso anche a Varsavia tra Mossad, Cia e Qatar. Da più parti insomma, a livello internazionale, si sta cercando di lavorare per una nuova interruzione delle ostilità e l’avvio invece di una finestra di pace che possa garantire l’ingresso nella striscia di Gaza di altri mezzi volti a portare aiuti umanitari alla popolazione.

Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas
Mossad e Cia a Varsavia: al via nuovi negoziati con Hamas – Antonio Tajani

Conclusione: il Mossad e la Cia sono a Varsavia insieme all’emiro del Qatar: il dialogo punta a dare il via a nuovi negoziati con Hamas

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