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Rugby, verso Italia-Scozia: Quesada lancia Louis Lynagh!

Si avvicina il prossimo appuntamento Sei Nazioni 2024 con Italia-Scozia. La squadra Azzurra, reduce da un pareggio molto prezioso contro la Francia di due settimane fa, scenderà in campo a Roma contro la formazione britannica. I ragazzi di Gonzalo Quesada, tornati in gran parte a disposizione dagli infortuni (uno su tutti Sebastian Negri), proveranno a strappare la prima vittoria.

Il coach dell’Italrugby ha diramato il 15 iniziale. Tra le innovazioni da cerchiare ecco il debutto del giovane Lynagh, fresco di naturalizzazione. Il ragazzo, figlio d’arte (il padre Michael vinse la Coppa del Mondo nel 1991 con l’Australia), si approccia così alla Nazionale in attesa del suo trasferimento programmato per la prossima stagione alla Benetton Treviso.

Sei Nazioni 2024, Italia-Scozia: Azzurri alla ricerca della prima vittoria con un gruppo pressoché recuperato

Dunque, si avvicina Italia Scozia ed ecco che Gonzalo Quesada ha diramato la formazione ufficiale per la gara in programma sabato 9 marzo alle ore 15.15 contro la Scozia. Il c.t. argentino ha lavorato a lungo alla composizione del XV che scenderà in campo contro i coraggiosi scozzesi. Diverse le novità, con un gruppo ritrovato dagli infortuni, importante per la ricerca della prima vittoria.

Italia-Scozia: Gonzalo Quesada dà una grande chance a Louis Lynagh

Una formazione con qualche novità, anche interessanti soprattutto in ottica futura. Prima di tutto, l’allenatore dell’Italrugby lancia Louis Lynagh: sta forse in questa innovazione la principale notizia della formazione dell’Italia che affronta la Scozia nella quarta giornata del Sei Nazioni 2024.  Lynagh giocherà ala (maglia numero 14), molto probabile opposto a Van der Merwe. Completano il triangolo allargato i confermatissimi Capuozzo e Ioane, con Menoncello che torna a fare il centro accanto a Brex.

La formazione iniziale di coach Quesada in vista di Italia-Scozia

Per quanto riguarda l’attacco, Quesada può disporre di una risorsa importante come Sebastian Negri. Il che sarà fondamentale come ball carrier. Al suo fianco capitan Lamaro e Ross Vintcent, confermato titolare dopo l’esordio dall’inizio contro la Francia. In seconda linea ci sono Ruzza e Niccolò Cannone, mentre davanti Fischetti e Ferrari affiancano Nicotera.

In panchina il tecnico azzurro torna al 5+3. Confermati Lucchesi, Spagnolo e Zilocchi, con Zambonin e il rientrante Lorenzo Cannone a chiudere il reparto degli avanti a disposizione. Il mediano di mischia di riserva sarà Varney, con Marin a coprire gli slot di apertura, centro ed estremo, così come Mori potrà entrare da centro o ala.

Effetto Francia, per Italia-Scozia stadio Olimpico tutto esaurito

La buona prestazione sin qui dimostrata dell’Italia (fatta eccezione con l’Irlanda) contro Francia e Inghilterra ha ridato grande interesse del pubblico per gli Azzurri. proprio in queste ore la Federazione Italiana Rugby ha annunciato che lo stadio Olimpico sarà sold-out dopo tanto tempo.

In vista della gara con la Scozia di Sei Nazioni, l’Olimpico è sold-out!

Ben 69.689 gli spettatori che si ritroveranno sugli spalti per sostenere gli Azzurri contro il XV del Cardo che mette in palio la “Cuttitta Cup”, con la casa dell’Italrugby esaurita in ogni ordine di posto per il secondo e ultimo appuntamento interno della squadra diretta da Gonzalo Quesada nel Sei Nazioni 2024.

Ha detto con grande contentezza il Presidente della FIR Marzio Innocenti:

Il Guinness Sei Nazioni è un evento capace di unire lo spettacolo del campo ad un’atmosfera di festa che impatta positivamente sul turismo sportivo, generando valore condiviso per FIR e per tutti i portatori d’interesse. Sabato all’Olimpico di attende una nuova, straordinaria celebrazione del nostro sport che non vediamo l’ora di condividere prima, durante e dopo la partita con il nostro pubblico, il nostro movimento, i nostri partner e gli amici provenienti dalla Scozia. Sarà una indimenticabile giornata di sport.

Conclusioni Italia-Scozia: ecco il 15 iniziale di Gonzalo Quesada

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