Telefonata di circa un’ora tra Draghi e Putin: il primo colloquio tra il premier italiano e il leader russo
Luigi Di Maio conferma il colloquio nelle prossime ore tra Mario Draghi e Vladimir Putin
Attesissima la telefonata tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e il presidente russo Vladimir Putin.
È stato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio da Berlino a confermare le voci, che circolavano negli ultimi giorni.
Il colloquio si svolgerà «nelle prossime ore» ha confermato il ministro.
«Prendiamo atto dei passi diplomatici compiuti e valuteremo gli annunci russi confrontandoli coi fatti. Non bisogna creare false illusioni» ha sottolineato Luigi Di Maio facendo riferimento ai colloqui di ieri a Istanbul, in Turchia.
«La pace la stiamo cercando, io la sto cercando veramente. Gli altri leader europei, come francesi e tedeschi, hanno avuto colloqui con Putin e li avrò anch’io», aveva, infatti, annunciato Mario Draghi.
Atteso il colloquio tra Draghi e Putin
Da giorni si vociferava l’attesissima telefonata tra Draghi e Putin. Ancora nulla si sa sul colloquio tra Roma e Mosca, che dovrebbe avvenire oggi pomeriggio.
«Il modo migliore per dimostrare di volere la pace è cessare le ostilità e sedersi al tavolo. Altrimenti vuol dire che si spera di guadagnare terreno. A un certo punto sicuramente verrà un tavolo di pace. Ma speriamo che arrivi prima della distruzione totale dell’Ucraina. Prima che avvenga quello che purtroppo è avvenuto con l’Unione Sovietica quando invase Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia» aveva sottolineato qualche giorno fa Mario Draghi in conferenza stampa.
Telefonata Draghi Putin: cosa si sono detti
È durato circa un’ora il colloquio telefonico tra Mario Draghi e Vladimir Putin. A renderlo noto Palazzo Chigi.
Al centro della conversazione il cessate il fuoco, ma anche diverse questioni legate ai rapporti economici tra Italia e Russia, a partire dalle forniture di gas e dal pagamento in rubli chiesto da Mosca e rigettato non solo dal nostro governo, ma da tutti i paesi del G7.
Nel corso della telefonata, il premier Draghi ha ribadito la disponibilità del governo italiano a contribuire al processo di pace, in presenza di chiari segni di de-escalation da parte della Russia. Draghi ha chiesto il cessate il fuoco «quanto prima», per proteggere la popolazione civile e sostenere lo sforzo negoziale. Il presidente Putin ha poi informato Draghi sull’andamento dei colloqui con Kiev, il giorno dopo il tavolo negoziale di Istanbul. Draghi e Putin hanno concordato infine sull’opportunità di mantenersi in contatto.
Editor: Vittoria Ferrari
Leggi anche:
Guerra ucraina: Donald Trump chiede a Putin di intervenire contro Biden
Incontro Putin-Zelensky: prima un accordo di pace
Draghi e Putin: previsto incontro telefonico, l’Italia si fa mediatrice negli accordi di pace
NEWSLETTER
Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.
