Borodyanka: un’altra città ucraina massacrata dalla violenza dei Russi
Borodyanka: violenze più gravi di Bucha
Gli orrori della guerra si diffondono in tutta l’Ucraina. A soli 20 chilometri da Bucha, cittadina martoriata dalla violenza dei Russi, anche Borodyanka conosce ora solo macerie e distruzione.
Un’altra eredità della ritirata dall’area intorno alla capitale ucraina Kiev. Man mano che gli Ucraini si riprendono i loro territori, occupati per oltre un mese dalle truppe di Putin, emergono immagini di eccidi e devastazione.
“Il numero di vittime degli occupanti potrebbe essere ancora più alto a Borodyanka e in alcune città liberate che a Bucha”. Queste le parole di denuncia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Le distruzioni a Borodyanka
Ci abitueremo, purtroppo, a sentire questi nomi. Bucha, Borodyanka, Sumy, Trostyanets. Una corona di località intorno a Kiev che i Russi hanno occupato per più di un mese, mettendo in atto modalità atroci di esecuzioni di civili, stupri e accanimento sui cadaveri.
“Gli occupanti hanno fatto cose che la gente del posto non ha visto nemmeno durante l’occupazione nazista di 80 anni fa”, ha detto Zelensky. Ha inoltre sottolineato che si procederà con un’indagine più completa e trasparente possibile sui crimini di guerra dei militari russi sul suolo ucraino. “I risultati di questa indagine saranno resi noti e spiegati all’intera comunità internazionale”, ha aggiunto.
Oggi il presidente Zelensky parlerà per la prima volta al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, proprio per fare il punto su questi crimini contro l’umanità.
La situazione intorno a Kiev
Già nella giornata di ieri, la procuratrice generale ucraina Iryna Venediktova affermava che il paese di Borodyanka presentava una situazione ancora peggiore di quella rilevata a Bucha. “Possiamo parlare della regione di Kiev perché ieri abbiamo avuto accesso a questi territori – aggiungeva – ma stiamo anche lavorando a Irpin, Bucha e Vorzel”. Tuttavia, non ha fornito alcun dato.
Infatti, il bilancio delle vittime di civili di queste zone meno centrali è soltanto provvisorio al momento. A Borodyanka gran parte degli edifici sono stati distrutti dai bombardamenti degli aerei russi. E in queste ore si procede con il recupero dei corpi senza vita rimasti sotto le macerie. Così come a Bucha, sono stati ritrovati dei cadaveri con evidenti segni di torture. Uno di questi presentava le mani legate e una busta alla testa.
Non solo Borodyanka: la scia di distruzione dei Russi
Tra le altre zone colpite dalla violenza dei Russi, vi è quella di Sumy, all’interno del distretto di Konotop. Da lì è giunta la notizia del ritrovamento di tre cadaveri di cittadini torturati.
A Simyanivka, oltre ai civili senza vita, sono stati rinvenuti molti ordigni antitank lasciati dai russi. Ma anche mine antiuomo per le strade e per i giardini della zona residenziale. L’ospedale è ormai impraticabile a causa della devastazione provocata dalle bombe. Gli Ucraini hanno dovuto creare un centro medico di emergenza all’interno di un edificio che un tempo era usato per le attività di giovani.
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Editor: Susanna Bosio
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