Ostaggio
Arte

Il Comando Carabinieri TPC ha pubblicato “Arte in Ostaggio”, il 43° bollettino delle opere d’arte trafugate

“Arte in Ostaggio”

Il bollettino “Arte in Ostaggio”, realizzato dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TCP), è un valido strumento che permette, da pari anni, di contrastare il traffico illecito delle opere d’arte. Il bollettino presenta l’elenco, la descrizione e le immagini delle principali opere d’arte illecitamente sottratte in Italia negli anni passati non ancora recuperate.

Le opere d’are tenute in ostaggio

Il Comando Carabinieri TPC ha pubblicato il bollettino numero 43 “Arte in Ostaggio”. Questo racchiude l’elenco delle opere d’arte illecitamente sottratte nel nostro paese non ancora recuperate. La divulgazione di questa pubblicazione consente al cittadino e a tutti coloro che, per passione, professione o studio, operano nel campo dell’arte di accedere a informazioni e fotografie riguardanti oggetti artistici da ricercare.

Per questo motivo ciascun oggetto è presentato attraverso le riproduzioni fotografiche di cui si dispone, non sempre di ottima qualità, e i suoi essenziali dati identificativi. Questi comprendono:

  • l’autore o la scuola (con le indicazioni che limitano o definiscono la paternità quali “attribuito a”, “bottega di”, “copia da”, etc.);
  • il titolo o il soggetto dell’opera;
  • il materiale e la tecnica;
  • le dimensioni;
  • il numero di riferimento della Banca Dati del Comando Carabinieri TPC.

Nell’ultimo quinquennio grazie al bollettino sono stati ritrovati 147 beni, tra i quali spiccano per pregio: un bassorilievo in terracotta raffigurante “Madonna con Bambino” a opera di Luca Della Robbia, recuperato nel 2019 in Canada; un dipinto a tempera su tavola “Madonna con Bambino” attribuito a Pinturicchio, rubato nel 1990 a Perugia e recuperato nel 2019 a Londra; la scultura in marmo “Ritratto di Giulia Domna”, recuperata nel 2016 in Olanda.

Ostaggio
Madonna con Bambino, Pinturicchio

Opere non perdute ma in ostaggio

Il Comando Carabinieri TPC non considera le opere d’arte trafugate come perdute, ma bensì come se fossero temporaneamente ostaggio di chi le ha sottratte. Questo sequestro può quindi essere contrastato attraverso la consultazione delle pubblicazioni di “Arte in Ostaggio”, sia da parte delle Forze dell’Ordine italiane e delle altre Nazioni, sia da parte degli addetti ai lavori, dei mercanti d’arte, degli antiquari e di tutti i cittadini.

Tra i beni pubblicati in quest’ultima edizione spiccano per pregio:

  • un dipinto a olio su tela raffigurante ”Santa Maria della Luce” attribuito a Luca Giordano (1634-1705), trafugato nel 1971 dalla Chiesa di Santa Maria della Luce di Mattinata (Foggia);
  • un pannello musivo policromo ‘Musiciolus (giudice di gara)’ risalente al IV secolo d.C., asportato dall’edificio termale della zona archeologica di Via Severiana a Roma e ricercato dagli anni Ottanta;
  • un dipinto a olio su tela con la ”Visitazione” attribuito a Claudio Ridolfi(1570-1644), rubato nel 2018 in un’abitazione privata insieme a diversi altri beni.

Il bollettino “Arte in Ostaggio” è consultabile è consultabile e scaricabile (in formato Pdf) sul sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri al seguente link: http://tpcweb.carabinieri.it/SitoPubblico/bollettini

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Pannello musivo policromo Musiciolus

Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

Istituito nel 1969, il Comando Carabinieri TPC svolge compiti concernenti la sicurezza e la salvaguardia del patrimonio culturale nazionale. I militari che ne fanno parte sono in possesso di qualificata preparazione, acquisita con la frequenza di specifici corsi in materia di “Tutela del Patrimonio Culturale”, organizzati d’intesa dal Ministero della Cultura.

Il Comando Carabinieri TPC attualmente si suddivide su due livelli, uno centrale e uno periferico. Il livello centrale prevede un Ufficio Comando, organo di supporto decisionale del Comandante nell’azione di comando, controllo e coordinamento delle attività di istituto in Patria ed all’estero. L’Ufficio Comando è affiancato da un Reparto Operativo, di competenza sull’intero territorio nazionale per le indagini di più ampio spessore.

A livello periferico il Comando prevede 16 nuclei, dipendenti dal Gruppo Carabinieri TPC di Roma. I diversi nuclei hanno competenza regionale o interregionale e sono ubicati nelle principali provincie italiane.

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Editor: Marta Cinnadaio

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